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minare e che saprehbero di trovare presso il faro un posto di primo soccorso e di prima medicazione. J lumi porlatili invece ofl"rono il 1-!rande vant;~ggio - di -cui ~ mnnchevole raltro sistema - di rendere agevole la ri,•er·ca ed il soccorso dei feritr gravi, impotenti a recarsi -da se ste~,; al luogo di 90ccorso. l due sistemi si cornptet:mo a vicenda, e perciò sono .(}a raccomandare entrambi. I: nello stato presente de~li stndi ialli all'uopo parrebba che ~li apparecchi elettrici lrssi fos,ero i meno oppor·tuni. perchè complicati, di difficile lra~porto e maneggio, assai costosi e sog~etti a guast.arsi. Quindi come lampada-faro si potrebbe adottare un apparec· chto Wells il quale fece buona prova , allorchè venne sperimentato dal Mendini nei dintorni di Roma od altro consimile ad olio minerale. Ogni clirezione di -ìan ttà di corpo d'armata ed o~ oi se· -zione di saqit:"t potreube 3\'ere in conse7na un certo numero di <:ilfaui apparecchi, per drstribuirli, secondo il hisogno alle formazioni sauitarie dipendenti. Come lumi a mano. poichè le lampade jn genere. e quelle Edison in specie non sono immuni da inconvenienti: le torce a ven1o :Saranno sempre molto adatte. ed una forte ri5erva di queste 1100 donehbe m i mancare.
Trasporti nella Prima Linea.
l>orta{trilt.
Lon~more calr.ola a ~:j minuti il tempo
t~ecess:1rio ad una coppia di portaferiti per trasportare un ferilo dal luogo o'"e è caduto al posto di medicazione, ed
il calcolo non e punto esagerato. e si considera il posto