L'e.,ame chimico delle feci non fu pr·aticato perchè dè soltati pochi~simo auendibili. Terrnioati gli esami del contenuto gastrico, del sangue, delle ul'ine, delle feci. avrei dovuto fare gli studii sul coelìciente tOs$i•·o del siero ,.ango igno. del contenuto ga~Lrico, tlelle feci. delle urine, m.1 siccome que:::te esperienze non hanno ancora dato quei ri<iultali che se ne auendevano e sonG :>OI-{~eue a molte can~e di errore, se si ecceuuano forse queH& per J;l determinazione della lo· icilà. del siero di san,gue, cosi non me ne sono nlfauo occupato. ~ulla etiolog;n r ]JaU'!Jfntsi dr•lla JIOrpora emon·agica. - Da tuuo quacto .~ statu detto emert!e chiaramente trattarsi nel nostro caso d.i quella forma morbosa. che va col nome di porpora reumatica, esantematica, porpora mielo pati··a primtll,·a. peliosi reum:Hica, second•l chonlein. ~ on sonn propen.:>o a dare all'affezione di cui tratto il nome d• malattia di Werlhof perchi; ;.;li autori non sono d'accordo sulla -.i~nilicazione clinica da dare a tale entità patolog1ca: infalli 111entre Tmmermaon. la fa sinonimo della porpora reu, matica. Strumpell crede sia una forma grave di porpora t:on emorragie interne, mentre: Bucquo). Lancerau\., Hartman n, Thibierge, credono sia una forma leggera della porpora n•uuHtlica. ~on mi occupo di fJre la diagno~i differenziale tra la foriJla morbosa pre~enLata dallo Znppoli, e le malattie l)imili, quali rel'itemn polimorfo, certi reumatismi infetLhi, lo scorbolo. l'emolìlia. lt> forme morl,o.se lencemiche e p.seudo-leuoemiclte, l'anemia pernicio5.'l progre,siva. la porpora infelli\·a, perchè i caratteri che servono a di:c~ti n ~uere queste vari& m:~lat11e sono riportati in •plalunf!ne tr·attato di patologia 'l Pd.t'l. E•aminiamf) intanto i sintomi speriali, dte nel prf'seote