BRIGATA «IVREA»
ORIGINI E VICENDE ORGANICHE ze della 34" Divisione, è destinata all' Altopiano dei Sette Comuni. Dopo aver partecipato a tutto il primo conflitto mondiale, la brigata viene sciolta nel luglio del 1919.
Costituita il 1° marzo 1915 con il 161° Reggimento Fanteria già formato il 10 gennaio 1915 dal deposito del" 92° Fanteria e il 162°, costituito fìn dal 19 gennaio 1915 dal deposito del 54°, il 5 maggio la brigata, alle dipenden-
CAMPAGNE DI GUERRA E FATTI D'ARME PRI MA MONDI ALE
l'avanzata austriaca e la lotta si fraziona per il possesso delle varie quote che vengono più volte perdute e riconquistate; il 21 la brigata riceve l'ordine di ripiegare sulla linea Scogli della Torra - T ola del Vescovo - Casare di Campovecchio. Il 22 continua il ripiegamento e il 161° occupa la linea dalla strada Asiago - Roana fino al torrente Ghelpac mentre il 162° dal margine nord di Camporovere fino alla strada Asiago - Roana. I primi di giugno la brigata disloca alcuni suoi battaglioni al Col del Rosso, a Case Grulli, tra il Buso e M. Fior. Il 9 giugno viene affidata all' <C Ivrea >> la difesa delle posizioni ;ml M. Val Bella. Sferratasi la controffensiva italiana, la brigata che ha svolto intensa attività di pattuglia, il l8 avanza nel bosco di Stenfle verso il M. Sisemol e incalza il nemico che il 25 è costretto a ripiegare, e a sera l'intero Sisemol è occupato e la cima del Val Bella è raggiunta. L'avanzata prosegue il 26 verso il M. Ferragh e poi su Rodighieri - S. Domenico. Il 27, 28, 29, 30 e 1" luglio si accanisce contro le posizioni di M. Rasta ma cozza contro la tenace resistenza avversaria. In questi fatti d 'arme perde 50 ufficiali e 1.860 soldati. Il 10 agosto il 161° si schiera sulle doline a sud - est di Doberdò mentre il 162° è destinato a Fogliano, quindi a Gorizia e avanza su Marcottini. Il 12 agosto il 161° inizia la sua avanzata s1;1 Nova Vas, riesce ad oltrepassare la prima trincea nemica, ma la seconda linea respinge i tentativi. In queste operazioni i re-
(1915- r8)
r9r 5: dal 24 maggio al 5 giugno nella zona di Asiago, tra Campo Poselaro e Passo Trughele, schiera parte dei suoi reparti in avanposti e il 30 maggio compie la sua prima operazione di guerra contro il fronte Marcai di Sotto - Vezzena - Costesin: le due ultime località sono raggiunte ma debbono essere successivamente abbandonate. Il 25 agosto opera contro la testata delle valli Scuro e Rio Torto a nord della strada di Vezzena. Lo sbarramento nemico non permette sensibili miglioramenti e la brigata perde 4 ufficiali e 230 soldati. L' « Ivrea» passa il resto dell'anno nelle citate posizioni esercitando continua vigilanza, partecipando alle azioni dimostrative del settembre - ottobre verso Cima Vezzena e del novembre - dicembre verso il Ghertele. 1916: sempre in linea in Val d'Assa dove rimane fino al 27 maggio. Il 5 e 6 maggio la brigata deve sostenere un duro attacco nemico nella conca di Milegrobe. Il 15, scatenatasi l'offensiva avversaria del Trentino, e conseguentemente al ripiegamento di alcune unità laterali alla 34" Divisione, l' (< Ivrea >J è costretta a ripiegare sul ciglione sinistro di Val Torra la notte del 19 maggio. Il 161° viene attaccato fra Malga Fratelle e Val Morta, occupa la testa di ponte di Val Cinsela e riesce ad arrestare ] 'avanzata avversaria. Il 20 riprende
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