Comer Industries - Bilancio di Sostenibilità 2022

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DICHIARAZIONE CONSOLIDATA NON FINANZIARIA Ai sensi del D. Lgs. 254/2016
COMER INDUSTRIES S.p.A. Via Magellano 27 - 42046 Reggiolo (RE) - Italy Tel. +39 0522 974111 Fax +39 0522 973249 Email: info@comerindustries.com www.comerindustries.com
INDICE 6 Lettera agli stakeholder 10 Highlights 11 Nota metodologica 16 Comer Industries 19 Our bright impact - L’impegno per uno sviluppo sostenibile 23 Attività sostenibili: la Tassonomia dell’Unione Europea 27 L’analisi di materialità 34 Mercati e applicazioni 36 Innovazione e sostenibilità dei prodotti: valore per i clienti 41 I fornitori 44 Lo sviluppo del territorio 52 Il governo dell’impresa 57 La gestione responsabile del business 63 La gestione dei rischi 67 La trasparenza fiscale CAPITOLO 1 14 IL VALORE STRATEGICO DELLA SOSTENIBILITÀ CAPITOLO 2 32 UNCONVENTIONAL MAKERS: IL MODELLO COMER INDUSTRIES CAPITOLO 3 50 GOVERNANCE
72 Il valore economico generato e distribuito 75 Investimenti 78 Le politiche di gestione e sviluppo del personale 80 Le persone del Gruppo 84 Diversità, inclusione e pari opportunità 88 Diritti umani 89 Comunicazione interna 90 La formazione in Azienda 94 Salute e sicurezza sul lavoro 103 Gestione dell’energia 106 Cambiamenti climatici e gestione delle emissioni 113 Produzione e gestione dei rifiuti 117 Gestione delle risorse idriche 120 Appendice 134 GRI Content Index 142 Relazione della società di revisione CAPITOLO 4 70 LA SOSTENIBILITÀ ECONOMICA CAPITOLO 5 76 PERSONE CAPITOLO 6 100 AMBIENTE

LETTERA AGLI STAKEHOLDER

Cari stakeholder, Il 15 gennaio 1885 Wilson “Snowflake” Bentley, fotografo statunitense, è passato alla storia per essere stato la prima persona al mondo a fotografare un fiocco di neve. In 40 anni di studi ne documentò più di cinquemila tipologie diverse dimostrando per la prima volta che due fiocchi non sono mai identici tra loro. Ognuna di queste piccole e perfette creazioni della natura ha una sua essenza che la rende unica e inimitabile.

Mi piace immaginare così anche le nostre imprese, ognuna diversa, ognuna con le sue caratteristiche, la sua storia e le sue persone.

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È proprio questa unicità che noi di Comer Industries ci impegniamo ogni giorno a preservare, con le nostre scelte, il nostro approccio unconventional, l’impegno concreto verso tutti i nostri stakeholder e la volontà di fare la differenza per conservare la nostra unicità.

Viviamo tempi complessi. Una complessità affascinante, a volte paradossale, sicuramente da comprendere e analizzare. Viviamo in un’era di cambiamenti, veloci, velocissimi. Un contesto mutevole, incerto, sfidante. Ma anche un momento di grandi opportunità e più grandi responsabilità. Viviamo un periodo storico in cui ora più che mai è ritenuto imprescindibile il contributo delle imprese con la loro unicità e la loro intrinseca capacità di guardare avanti e, per prime, di pensare al futuro ponendo le basi per soluzioni che anticipino le sfide di domani.

Un domani che ci chiede di essere presenti in prima linea al fianco delle persone che ogni giorno lavorano nei nostri stabilimenti, al fianco della comunità territoriale che fa parte delle nostre radici e che continuerà a dare forma alla nostra storia, al fianco del pianeta, che oggi più che mai chiede a tutti massimo impegno per la sua salvaguardia.

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Noi in Comer Industries vogliamo fare la nostra parte e avere un impatto tangibile sulle nostre persone e sull’ambiente che ci ospita. E sono veramente molte le iniziative per la sostenibilità che la nostra impresa ha messo in campo.

L’IMPEGNO PER LE PERSONE

Nell’ultimo anno abbiamo pubblicato una Politica Integrata sui Diritti Umani redatta sulla base di un risk assesment condotto presso i siti del Gruppo.

Abbiamo deciso di consolidare una politica di smart working strutturale estesa a livello globale con benefici in termini di work-life balance e impatti ambientali.

Abbiamo realizzato una due diligence sulla catena di fornitura in materia di compliance, diritti umani e sostenibilità condotta sulla base dei requisiti del Supply Chain Act della legislazione tedesca, il più avanzato standard normativo in materia.

Abbiamo altresì promosso una leadership inclusiva attraverso l’iscrizione al network Valore D, fruendo di momenti di formazione e confronto sui temi della Diversity and Inclusion.

L’IMPEGNO PER IL PIANETA

A livello ambientale stiamo proseguendo con il programma di riduzione dei consumi energetici attivato nei siti italiani e tedeschi attraverso il progressivo rinnovamento del parco macchine e l’introduzione di centri di lavoro caratterizzati da ridotti consumi di energia.

Nel corso del 2022 abbiamo integrato il monitoraggio e il reporting delle prestazioni di sostenibilità tra Comer Industries e Walterscheid e contribuito alla mobilità sostenibile attraverso lo sviluppo di prodotti destinati a veicoli elettrici, con contenuti innovativi in termini di riduzione del peso, della lubrificazione e del rumore.

Abbiamo altresì promosso la mobilità sostenibile attraverso l’inserimento di modelli ibridi ed elettrici nella flotta aziendale creando presso i siti italiani aree dotate di colonnine a doppia ricarica per auto elettriche.

Dopo l’importante operazione che ha interessato Walterscheid, il 2022 ha segnato anche l’ingresso nel mercato dell’elettrificazione. Un passo importante verso la sostenibilità ambientale e l’innovazione di prodotto.

Abbiamo creato, in gennaio 2023, e-comer, la nostra nuova divisione green-tech nata a seguito dell’acquisizione di Benevelli e Sitem. Ancora una volta non limitandoci alle buone intenzioni, ma mettendo in campo investimenti, visione, progetti che riescano a far conciliare la crescita della nostra impresa con attività realmente di beneficio per il mondo in cui viviamo.

IL NOSTRO IMPEGNO FUTURO

Per il 2023 vogliamo completare il processo di integrazione del sistema di gestione incorporando tutte le nuove realtà acquisite, ponendo le basi per la definizione di una strategia di sostenibilità di medio-lungo periodo a livello globale.

Nel corso dei prossimi mesi proseguiremo gli investimenti in progetti di efficientamento energetico dei processi del Gruppo attraverso l’introduzione di celle robotizzate di ultima generazione ad alta efficienza energetica; revisioneremo tutti i processi di verniciatura e trattamento termico in ottica di riduzione dell’impatto ambientale rispettivamente presso i siti di Sohland e Rockford.

8 Bilancio di Sostenibilità 2022

Realizzeremo inoltre un impianto di verniciatura ad acqua, a ridotto impatto ambientale, nel nuovo stabilimento di Bangalore in India.

Verrà inoltre efficientato l’impianto termico del sito di assemblaggio di Reggiolo attraverso l’installazione di caldaie ad alta efficienza e sensoristica di controllo ed estenderemo ai siti esteri la dotazione di colonnine di ricarica di auto elettriche.

Il 2023 sarà un anno di ulteriori traguardi, ci impegneremo a sviluppare prodotti più tecnologici, più sostenibili e più innovativi per rispondere a un mercato sempre più esigente. Noi siamo pronti e vogliamo ancora una volta fare la differenza, essere un unicum sul mercato, crescere con consapevolezza e rispetto di tutto ciò che ruota intorno al nostro mondo e grazie al quale siamo oggi un Gruppo di caratura internazionale.

Stiamo già puntando a nuovi traguardi, a nuove idee per far crescere la nostra impresa tanto dal punto di vista economico quanto da quello della Sostenibilità. Vogliamo avere un impatto positivo per tutti coloro che vivono dentro o vicini alla nostra realtà e al contempo preservare la nostra Azienda e la nostra unicità. In una frase: “insieme, per restare unici”

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RIFIUTI PERICOLOSI ENERGIA ELETTRICA DA FONTI RINNOVABILI ECONOMICI 77,6 180,0 +132% EBITDA (M€) 598,1 1.237,6 +107% RICAVI (M€) 2022 2021 HIGHLIGHTS 10 Bilancio di Sostenibilità 2022

NOTA METODOLOGICA

Comer Industries S.p.A. (nel seguito “Comer Industries”, il “Gruppo”, l’“Azienda”, la “Società”, denominazioni riferite alla controllante Comer Industries S.p.A. e a tutte le ragioni sociali facenti capo alla controllante al 31 dicembre 2022) è una società quotata al mercato Euronext Growth Milan - MTF di Borsa italiana.

Con l’obiettivo di dare maggiore rilievo all’impegno verso un modello di business sostenibile, e alla responsabilità di rendere conto ai portatori d’interesse (accountability), a partire dalla rendicontazione dell’anno 2020 Comer Industries ha deciso di attenersi volontariamente alle disposizioni del D. Lgs. 254/2016, pur non ricadendo negli obblighi di attuazione della Direttiva 2014/95/UE (“Non Financial Reporting Directive”) previsti dal Decreto. Di conseguenza, il presente Bilancio di Sostenibilità assume la denominazione di Dichiarazione Consolidata Non Finanziaria (di seguito anche “Dichiarazione Non Finanziaria” o “DNF”) ai sensi del Decreto stesso.

La Dichiarazione Non Finanziaria relativa all’esercizio 2022 è stata redatta in conformità agli articoli 3 e 7 del Decreto e contiene le informazioni relative ai temi ambientali, sociali, attinenti al personale, al rispetto dei diritti umani e alla lotta contro la corruzione, utili ad assicurare la comprensione delle attività svolte dall’Azienda, del suo andamento, dei suoi risultati e dell’impatto che producono.

La presente DNF è stata inoltre redatta in conformità ai Global Reporting Initiative Sustainability Standards, definiti dal Global Reporting Initiative Sono stati applicati i principi stabiliti dai GRI Standards del 2021: accuratezza, equilibrio tra gli impatti positivi e negativi, chiarezza, comparabilità, completezza, contesto di sostenibilità, tempestività, verificabilità.

Gli indicatori di performance, selezionati sulla base di un’analisi di rilevanza come descritto nel paragrafo Il valore strategico della sostenibilità | L’analisi di materialità, riflettono gli standard di rendicontazione adottati e sono sia rappresentativi degli specifici ambiti di sostenibilità analizzati, sia coerenti con l’attività svolta dal Gruppo e gli impatti prodotti.

Le informazioni quantitative per le quali è stato fatto ricorso a stime sono segnalate nelle diverse sezioni del presente documento.

Ai fini della redazione è stata inoltre tenuta in considerazione la Comunicazione della Commissione Europea, pubblicata nel mese di giugno 2019, “Orientamenti sulla comunicazione di informazioni di carattere non finanziario: Integrazione concernente la comunicazione di informazioni relative al clima (2019/C 209/01)”.

Il documento si basa sulle raccomandazioni della Task Force on Climate-related Financial Disclosures (TCFD) del Financial Stability Board, che prevedono quattro aree tematiche: governance, strategia, gestione del rischio, metriche e obiettivi.

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Sempre su base volontaria, ma in linea con gli impegni di rendicontazione assunti in materia di sostenibilità e trasparenza, la Società ha infine deciso di effettuare anche una valutazione sull’ammissibilità e l’allineamento delle proprie attività economiche ai requisiti definiti dal Regolamento UE 2020/852 sulla Tassonomia e i successivi Regolamenti Delegati. Si precisa che, nel condurre le attività di analisi e predisposizione delle relative disclosure, è stato adottato nel complesso un approccio prudenziale, basato sulla comprensione e interpretazione, allo stato delle attuali conoscenze, dei requisiti normativi applicabili.

Il perimetro di rendicontazione dei dati e delle informazioni qualitative e quantitative si riferisce alla capogruppo Comer Industries S.p.A. e alle società controllate - incluse le società di Walterscheid Powertrain Group, di cui Comer Industries ha acquisito il controllo dal primo dicembre 2021 - consolidate integralmente, così come risultano dal Bilancio consolidato di Gruppo al 31 dicembre 2022. Rimane esclusa invece dal perimetro la Società e-comer S.r.l., dove sono stati conferiti i rami d’azienda di Benevelli Electric Powertrain Solutions e Sitem Motori Elettrici, consolidata a partire dal primo gennaio 2023 e quindi oggetto della rendicontazione del prossimo esercizio. Inoltre, rimangono esclusi i dati ambientali relativi ad Aftermarket & Services e i dati relativi ai prelievi idrici della sede commerciale di Comer Industries UK Ltd., in quanto, in considerazione del limitato impatto ambientale, non sono rilevanti al fine di assicurare la comprensione dell’attività del Gruppo, del suo andamento e dei suoi risultati.

Per una corretta lettura dei dati esposti, si evidenzia che i dati sociali e ambientali relativi all’esercizio 2022 includono, rispetto agli esercizi 2020 e 2021, anche le società Walterscheid Powertrain Group a seguito dell’acquisizione. Si precisa che, con l’obiettivo di fornire un confronto omogeneo tra i diversi anni di rendicontazione, le tabelle presenti nel documento includono un’ulteriore colonna relativa al 2022 e identificata con “2022 C” con riferimento al perimetro della rendicontazione 2021.

La DNF è redatta con cadenza annuale. Al fine di permettere il confronto dei dati nel tempo e la valutazione dell’andamento delle attività di Comer Industries, nel presente documento sono stati inseriti i dati comparativi relativi ai precedenti esercizi.

Si segnala inoltre che, a partire da questa edizione della Dichiarazione, la metodologia di calcolo del tasso di infortuni è variata rispetto a quanto utilizzato negli esercizi precedenti, avendo normalizzato il rapporto con un fattore 1.000.000 invece che 200.000. Il tasso di infortuni è quindi stato riesposto per gli anni 2020 e 2021 alla luce del nuovo criterio.

Il processo di redazione della DNF ha visto il coinvolgimento dei responsabili delle diverse funzioni del Gruppo.

La Dichiarazione è stata approvata dal Consiglio di Amministrazione di Comer Industries S.p.A. in data 21 marzo 2023 ed è oggetto di un esame limitato (“limited assurance engagement” secondo i criteri indicati dal principio ISAE 3000 Revised) da parte di Deloitte & Touche S.p.A., non esteso all’informativa relativa alla Tassonomia. La Relazione della società di revisione è riportata alla fine del presente documento.

La DNF è pubblicata nel sito istituzionale di Comer Industries nella sezione Comer Industries | Governance | Responsabilità sociale. Per richiedere maggiori informazioni in merito è possibile rivolgersi al seguente indirizzo: sustainability@comerindustries.com

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Bilancio di Sostenibilità 2022
Comer Industries

COMER INDUSTRIES

Comer Industries, con sede a Reggiolo (Reggio Emilia - Italia) e quotata sul mercato Euronext Growth Milan di Borsa Italiana, è il leader mondiale nella progettazione e produzione di sistemi avanzati di ingegneria e soluzioni di meccatronica per la trasmissione di potenza. Opera nei settori delle macchine per l’agricoltura, delle costruzioni, dell’energia eolica e dei motori e trasmissioni per veicoli elettrici.

Nato nel 1970 e cresciuto nel corso degli anni, il Gruppo conta oggi 16 siti produttivi nel mondo e oltre 3.800  1 collaboratori.

STORIA

Subsidiaries are set up in France, Germany, UK and the United States

1985 Opening of the Mechatronics Research Centre

2007

1996 Operating of Comer Industries Components in Matera and Comer Industries Co. in China (Shaoxing)

Re-building of the Reggiolo Plant and opening of Comer Industries India

2015 Opening of Comer Industries Co. Ltd. in China (Jiaxing)

2018 Acquisition of Walterscheid

2023

The Storchi family founds CO.ME.R (Costruzioni Meccaniche Riduttori)

1970 Comer grows both organically and through acquisitions

1985-1990 Opening of the representative office in Beijing

1 - Al 31 dicembre 2022.

2013

1998 Opening of Comer Industries do Brazil

2017 Listing on the AIM Italia segment

Generational transition fully completed: new governance in place

2022

2019 Acquisition of Benevelli Electric Powertrain Solutions & SITEM S.r.l.

2021 Foundation of e-comer S.r.l. Foundation of Waltersheid Services 16 Bilancio di Sostenibilità 2022

LA STRUTTURA

L’assetto societario  2 al 31 dicembre 2022 è rappresentato di seguito:

COMER INDUSTRIES S.P.A.

Reggiolo RE, Italy - Headquarter

COMER INDUSTRIES (SHAOXING) CO. LTD.

Shaoxing, China

COMER INDUSTRIES (JIAXING) CO. LTD. Jianxing, China

COMER INDUSTRIES COMPONENTS S.R.L. Matera MT, Italy

COMER INDUSTRIES INDIA PVT LTD. Bangalore, India

WALTERSCHEID MONGUELFO S.P.A. Monguelfo, Italy

COMER INDUSTRIES UK LTD. Leicester, UK

COMER INDUSTRIES INC. Charlotte NC, USA

WPG GERMAN HOLDCO GMBH

Lohmar, Germany

WALTERSCHEID GMBH Lohmar, Germany

WALTERSCHEID GETRIEBE GMBH Sohland (Germany)

OFF·HIGHWAY POWERTRAIN SERVICES GERMANY GMBH Lohmar, Germany

CARDAN GMBH Haldensleben, Germany

WPG UK HOLDCO LTD. Leek, UK

POWERTRAIN SERVICES UK LTD. Leek, UK

POWERTRAIN SERVICE (UK NEWCO) LTD. Leek, UK

WALTERSCHEID BRASIL INDUSTRIA DO EQUIPAMENTOS AGRICOLAS LTDA Cachoeirinha, Brazil

WALTERSCHEID RUSSIA LLC Moscow, Russia

con la seguente composizione dell’azionariato:

WALTERSCHEID POWERTRAIN CO. LTD. Taican, China

COMER GMBH Schermbeck, Germany

COMER INDUSTRIES DO BRASIL EIRELI Limeira SP, Brasil

WPG US HOLDCO LLC

Loves Park IL, USA

WALTERSCHEID INC. WOODRIDGE Woodridge IL, USA

POWERTRAIN ROCKFORD INC. Loves Park IL, USA

PRODUCTION COMPANY

TRADING COMPANY

SALES OFFICE LEGAL ENTITY

HOLDING COMPANY

AFTER-MARKET & SERVICES COMPANY

Per la descrizione dettagliata della struttura societaria si rimanda al Bilancio consolidato al 31 dicembre 2022.

2 - Non sono state incluse le Società in liquidazione o dormienti in quanto non significative.

AZIONISTA NUMERO AZIONI % CAPITALE SOCIALE Eagles Oak S.r.l. 14.640.089 51,05% WPG Parent B.V. 6.843.365 23,86% Finregg S.p.A. 1.700.000 5,93% Flottante 5.494.636 19,16% Totale 28.678.090 100,00%
100% 100% 100% 100% 100% 65,8% 5%
100%
89,84% 89,9% 10,16% 10,1% 100% 100% 100% 100% 100% 100% 34,2% 95% WALTERSCHEID
POWERTRAIN SERVICES FRANCE SAS Chanteloup les Vignes, France 100% 100% 100% 100% 50% 50% 100% 100% 100% 17 Comer Industries

I VALORI

LA PERSONA AL CENTRO

Le persone di Comer Industries hanno a cuore il rispetto e la dignità di ognuno e assicurano a tutti i livelli l’espressione della delega e l’equo riconoscimento dei risultati e dei meriti individuali e di squadra.

LAVORO IN TEAM

Le persone di Comer Industries lavorano in squadra per il raggiungimento dei risultati collettivi e promuovono un approccio inclusivo di tutte le realtà dell’Azienda.

ATTENZIONE E RISPETTO DEGLI STAKEHOLDER

Le persone di Comer Industries lavorano con i loro referenti in un’ottica di integrazione e di sinergia, di semplificazione e di efficienza, di flessibilità e di orientamento tempestivo al cambiamento.

CORAGGIO E PASSIONE

Le persone di Comer Industries si mettono in gioco con generosità, esprimono e diffondono energia ed entusiasmo, favorendo la costruzione di un clima coinvolgente che trasmetta passione ai colleghi più giovani. Mostrano proattività, si impegnano oltre le attese.

ONESTÀ E TRASPARENZA

Le persone di Comer Industries comunicano e operano con trasparenza, per permettere a tutti gli interlocutori, esterni e interni, di fare scelte consapevoli e di costruire rapporti basati sulla fiducia e sul merito.

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OUR BRIGHT IMPACTL’IMPEGNO PER UNO SVILUPPO SOSTENIBILE

Comer Industries punta a cambiare la vita delle persone, rendendo più facile l’accesso a cibo, case, strade ed energia sostenibili e sviluppando soluzioni ingegneristiche, con un approccio non convenzionale, attivo, che consente di prendere le decisioni con rapidità, intraprendenza e coraggio. Questa è la missione dell’Azienda e ne costituisce il tratto distintivo.

In linea con il purpose, l’Azienda ha lanciato a dicembre 2019 il programma Our Bright Impact, con l’obiettivo di adottare un approccio strutturato per lo sviluppo sostenibile del business. L’implementazione ha investito tutte le attività del Gruppo, nelle dimensioni della cultura aziendale, strategia, progettualità e, infine, della comunicazione, anche in relazione all’acquisizione e integrazione di Walterscheid Powertrain Group.

Anche nel 2022 la definizione del piano industriale ha preso in considerazione le variabili economiche, sociali e ambientali legate ai temi materiali identificati, oltre a quelle economiche e finanziarie, sia in termini di contesto sia di impatti degli interventi individuati. I progetti specifici concretizzano la progressiva integrazione dello sviluppo sostenibile nell’operatività aziendale: ne è un esempio il piano pluriennale di rinnovamento del parco macchine aziendale, che ha visto l’introduzione in diversi siti del Gruppo di diversi centri di lavorazione meccanica caratterizzati da unità robotizzate e da un ridotto impatto ambientale, in termini di consumi energetici e lubrificanti. Prosegue inoltre la digitalizzazione delle linee di assemblaggio attraverso l’installazione di sistemi interconnessi per il controllo della produzione.

19 Comer Industries
To change people’s lives making easier the global access to sustainable food, streets, houses and energy developing engineering solutions with and unconventional approach.

Presso il polo di Reggiolo sono stati realizzati magazzini automatici verticali completamente integrati ai sistemi logistici di fabbrica al fine di ottimizzare i flussi logistici e l’utilizzo delle risorse. Sono stati infine realizzati vari interventi edilizi e impiantisci negli impianti produttivi in Cina e India, allineandoli agli standard tecnologici più elevati in termini di efficienza e di impatti sociali e ambientali.

IL CONTRIBUTO AGLI OBIETTIVI PER LO SVILUPPO SOSTENIBILE

Con il programma Our Bright Impact l’Azienda si impegna a contribuire al raggiungimento degli Obiettivi per lo Sviluppo Sostenibile ( Sustainable Development Goals o SDGs ), parte integrante dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite e riferimento per la costruzione di una strategia fondata sulla sostenibilità.

Il Gruppo ha scelto di declinare questo impegno integrando progressivamente programmi e azioni nel modello di business, applicando criteri basati sulla sostenibilità nelle scelte strategiche e nell’operatività.

L’Azienda valuta periodicamente la coerenza del modello di business rispetto agli SDGs, analizzando i target specifici alla luce della strategia, dei valori e delle caratteristiche di prodotti e processi. L’analisi consente di identificare gli SDGs prioritari sulla base degli impatti dell’organizzazione sulla dimensione economica, ambientale e sociale, incluso il rispetto dei diritti umani.

MEDIUM PRIORITY

HIGH PRIORITY

Le iniziative investono tutte le aree della vita aziendale e producono impatti sulle attività di business a livello di processi, prodotti, applicazioni, sistemi di gestione, tecnologie e impianti. Le azioni si sviluppano in una prospettiva a medio-lungo termine, ma con obiettivi annuali chiari e misurabili, consentendo di definire, monitorare e valutare ogni anno azioni e progetti in relazione all’efficacia e l’utilizzo di risorse.

20 Bilancio di Sostenibilità 2022

Incrementare progressivamente la quota di energia consumata proveniente da fonti rinnovabili

Approvvigionamento di energia elettrica da fonti rinnovabili per il consumo nei siti produttivi.

Nel corso del 2022 l’approvvigionamento di energia elettrica da fonti rinnovabili è stato esteso agli Stabilimenti di Reggiolo e Pegognaga, aggiungendosi alla quota di energia green già utilizzata presso lo Stabilimento di Matera. Inoltre, l’Azienda dispone di un parco di impianti fotovoltaici localizzati a Reggiolo e Matera con una potenza complessiva installata di 2.172 kWp.

Ridurre l’intensità di energia consumata per lo svolgimento delle attività interne

Risparmio energetico attraverso l’eliminazione delle perdite di energia e riduzione del fabbisogno per unità di ore lavorate.

Durante l’esercizio 2022, in linea con l’anno passato, è continuato il progressivo rinnovamento del parco macchine e l’introduzione di centri di lavoro caratterizzati da ridotti consumi di energia. Presso il polo produttivo di Reggiolo sono stati completati diversi progetti di installazione e sostituzione di impianti di riscaldamento e condizionamento dell’aria con tecnologie ad alta efficienza

Ridurre le emissioni di CO 2e da attività in Scope 3 (esterne al perimetro dell’organizzazione)

Mappatura delle attività esterne all’organizzazione considerate rilevanti in base all’impatto. Definizione di obiettivi di medio-lungo termine e di un piano di attuazione.

A fronte dell’acquisizione di Walterscheid Powertrain Group e del relativo processo di integrazione in atto, l’Azienda completerà nel corso del 2023 la mappatura delle attività esterne all’organizzazione considerate rilevanti sulla base delle linee guida di GHG Inventory.

Garantire elevati standard di formazione tecnica e professionale, fin dall’ingresso in azienda

Creare un ambiente di lavoro sano e sicuro per tutti i lavoratori

Considerato il ruolo strategico attribuito alla formazione, Comer Industries ha creato Comer Academy , una scuola di formazione interna che promuove e gestisce i percorsi formativi per tutto il personale.

Approccio sistematico risk-based attraverso un Sistema di Gestione Salute e Sicurezza certificato e integrato

Promuovere una crescita economica sostenibile Espansione e sviluppo strategico.

Manufacturing Training System : programma strutturato di addestramento neoassunti (v. par. Persone | Le politiche di gestione e sviluppo del personale ). Programmi di formazione capillare su Codice Etico e procedure di Whistleblowing. Collaborazioni con le università italiane

Sistema di Gestione Salute e Sicurezza sviluppato secondo lo standard ISO 45001:2018 certificato che copre il 96% dei lavoratori del Gruppo.

Supporto alla crescita attraverso il modello di business che genera valore economico distribuito agli stakeholder (v. cap. La sostenibilità economica ).

Assicurare pari opportunità e ridurre le disuguaglianze

Valorizzazione dell’inclusione e della diversità, superando ogni forma di discriminazione.

Pubblicazione di una Politica sulla Diversità e Inclusione contenente principi, programmi, obiettivi e strumenti con cui l’Azienda declina, nelle attività e nella vita aziendale, l’impegno a promuovere l’inclusione e combattere ogni forma di discriminazione.

Iniziative di collaborazione con Valore D che prevedono la possibilità per la popolazione aziendale di partecipare a incontri con esperti sulle tematiche di Diversità e Inclusione.

Contribuire alla transizione verso sistemi industriali e insediamenti umani sostenibili

Offerta di soluzioni innovative alle maggiori realtà internazionali del settore agricolo, industriale ed eolico con impatti ambientali positivi.

Progettazione e realizzazione di prodotti che contribuiscono nella loro applicazione alla produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili a valle della filiera produttiva.

Progettazione e realizzazione di prodotti specifici che equipaggiano macchine ad alimentazione elettrica.

SDG IMPEGNI OBIETTIVI RISULTATI
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Ridurre i quantitativi di rifiuti generati attraverso la prevenzione, la riduzione, il riciclo e il riutilizzo

Minimizzare e razionalizzare il consumo di risorse naturali; promuoverne l’uso responsabile

Riduzione dei rifiuti pericolosi generati.

Abbattimento dell’indice di intensità di rifiuti pericolosi nella misura del 6% rispetto all’anno precedente (a parità di perimetro rispetto al 2021) attraverso progetti diffusi in tutti i siti.

Pieno utilizzo di specifici impianti di trattamento delle acque presso i siti di Lohmar, Jiaxing e Monguelfo al fine di trattare gli scarti di produzione e di conseguenza ridurre la generazione di rifiuti pericolosi.

Installazione di nuovi impianti a basso consumo di risorse energetiche e naturali. Miglioramento impianti esistenti in ottica di efficientamento.

Progettazione e ottimizzazione dei prodotti in ottica di riduzione impatti ambientali e sociali a monte e a valle.

Presso il sito di Sohland è stato completato il relamping del magazzino e dell’area esterna tramite l’installazione di lampade a led a ridotto consumo energetico.

Progressiva mappatura delle percentuali di materia prima riciclata e del livello di riciclabilità dei prodotti al fine di definire adeguate azioni di miglioramento. Due diligence sulla catena di fornitura in materia di sostenibilità, rispetto dei diritti umani e compliance.

22 Bilancio di Sostenibilità 2022

ATTIVITÀ SOSTENIBILI: LA TASSONOMIA DELL’UNIONE EUROPEA

IL QUADRO NORMATIVO

Per coordinare gli sforzi volti a conseguire gli obiettivi in materia di clima ed energia, e per orientare in modo coerente gli investimenti verso progetti e attività sostenibili, l’Unione Europea ha ritenuto opportuno definire una terminologia condivisa che identifichi chiaramente ciò che può essere definito “sostenibile”.

Il Regolamento UE 2020/852 sulla Tassonomia e i successivi Regolamenti Delegati UE 2021/2139 e 2021/2178 rispondono proprio a questa esigenza, definendo i requisiti che un’attività economica deve soddisfare per essere considerata ecosostenibile. In particolare, è ecosostenibile se contribuisce in modo sostanziale al raggiungimento di uno o più obiettivi ambientali definiti dalla Tassonomia: la mitigazione o l’adattamento ai cambiamenti climatici, l’uso sostenibile e la protezione delle acque e delle risorse marine, la transizione verso un’economia circolare, la prevenzione e riduzione dell’inquinamento e infine la protezione e il ripristino della biodiversità e degli ecosistemi. Per essere considerata sostenibile, inoltre, nel raggiungere uno o più di questi obiettivi ambientali un’attività economica non deve arrecare un danno significativo a nessuno degli altri, deve essere svolta nel rispetto delle garanzie minime di salvaguardia e deve essere conforme ai criteri di vaglio tecnico previsti.

Sulla base dell’articolo 8 del Regolamento, a partire dalle pubblicazioni successive al primo gennaio 2022, alle imprese non finanziarie è richiesto di comunicare, nella Dichiarazione di carattere Non Finanziario, diversi indicatori rappresentativi delle attività economiche considerate ecosostenibili e legati alle relative quote di fatturato, alle spese in conto capitale e alle spese operative.

Il Regolamento sulla Tassonomia e i Regolamenti Delegati possono essere consultati sul sito dell’Unione Europea.

Come richiamato nella Nota metodologica, Comer Industries redige la DNF su base volontaria. Tuttavia, in coerenza con gli impegni di rendicontazione assunti in materia di sostenibilità e trasparenza, ha deciso di effettuare anche una valutazione sull’ammissibilità e l’allineamento delle proprie attività economiche ai requisiti definiti dal Regolamento, tenendo conto anche dei chiarimenti interpretativi forniti dalla Commissione Europea, e di inserire in modo volontario l’informativa nella DNF 2022.

23 Comer Industries

IL PROCESSO DI IDENTIFICAZIONE DELLE ATTIVITÀ ECOSOSTENIBILI

SCREENING

ANALISI DEL CONTRIBUTO SOSTANZIALE VALUTAZIONE DNSH

RISPETTO GARANZIE DI SALVAGUARDIA CALCOLO KPI s

Comer Industries ha avviato un processo in cinque fasi per analizzare l’applicabilità della Tassonomia dell’UE alle attività del Gruppo:

1. SCREENING: identificazione delle attività economiche ammissibili in relazione ai primi due obiettivi ambientali dell’art. 9 del Reg. UE 2020/852 (mitigazione dei cambiamenti climatici e adattamento ai cambiamenti climatici);

2. ANALISI DEL CONTRIBUTO SOSTANZIALE: valutazione del rispetto dei criteri di vaglio tecnico riportati nel Regolamento Delegato UE 2021/2139 del 4 giugno 2021 (Allegato I e II), che ha fissato i requisiti che un’attività economica deve rispettare per contribuire in modo sostanziale agli obiettivi di mitigazione e adattamento al cambiamento climatico;

3. VALUTAZIONE DEL RISPETTO DEL PRINCIPIO DNSH  3 : valutazione del rispetto dei criteri DNSH, affinché l’attività non arrechi un danno significativo a nessuno degli obiettivi ambientali di cui all’articolo 9 del Reg. UE 2020/852, in conformità dell’articolo 17 dello stesso Regolamento;

4. VALUTAZIONE DEL RISPETTO DELLE GARANZIE MINIME DI SALVAGUARDIA  4 : valutazione della sussistenza di procedure attuate dall’impresa al fine di garantire che siano in linea con le linee guida OCSE destinate alle imprese multinazionali e con i principi guida delle Nazioni Unite su imprese e diritti umani, inclusi i principi e i diritti stabiliti dalle otto convenzioni fondamentali individuate nella dichiarazione dell’Organizzazione internazionale del lavoro sui principi e i diritti fondamentali nel lavoro e dalla Carta internazionale dei diritti dell’uomo;

5. CALCOLO DEI KPI  5 : con riferimento esclusivo agli obiettivi di mitigazione e adattamento ai cambiamenti climatici (gli unici rispetto ai quali siano a oggi stati definiti i criteri di vaglio tecnico), il Regolamento Delegato UE 2021/2178 del 6 luglio 2021 ha specificato i contenuti, la metodologia e le modalità di presentazione delle informazioni che devono essere comunicate, a integrazione di quanto stabilito dall’art. 8 del Regolamento sulla Tassonomia.

3 - Principio Do No Significant Harm

4 - Per la valutazione del rispetto delle Garanzie Minime di Salvaguardia si è fatto riferimento a quanto riportato nel documento Final Report on Minimun Safeguards pubblicato da Platform on Sustainable Finance nell’ottobre 2022.

5 - I KPI rappresentano le quote di fatturato, di spese in conto capitale ( CapEx ) e di spese operative ( OpEx ) delle attività allineate e non allineate, secondo quanto richiesto dall’articolo 8 del Regolamento UE 2020/852.

24 Bilancio di Sostenibilità 2022

Il processo attuato ha consentito di identificare le attività ammissibili allineate alla Tassonomia, ammissibili non allineate alla Tassonomia e non ammissibili  6 e di calcolare le metriche richieste dal Regolamento sulla Tassonomia relative alla quota di fatturato, alle spese in conto capitale (CapEx) e alle spese operative (OpEx) a esse associate per il 2022.

LE ATTIVITÀ ECOSOSTENIBILI

Con riferimento all’obiettivo di mitigazione dei cambiamenti climatici, l’applicazione del processo di valutazione ha portato a identificare la fabbricazione di riduttori epicicloidali per generatori eolici tra le attività ammissibili alla Tassonomia, ricadenti nella categoria “fabbricazione di tecnologie per le energie rinnovabili”  7

Questa attività risulta essere allineata alla Tassonomia contribuendo in modo sostanziale a raggiungere l’obiettivo attraverso il rispetto dei criteri di vaglio tecnico, non arrecando danno significativo ad alcuno degli altri obiettivi  8, ed essendo svolta nel rispetto delle garanzie minime di salvaguardia  9 Risulta infine essere abilitante secondo l’art. 16 del Regolamento sulla Tassonomia. Non sono state identificate attività economiche ammissibili non allineate alla Tassonomia.

Riguardo all’obiettivo di adattamento ai cambiamenti climatici, le attività di Comer Industries non rientrano tra quelle classificate a oggi come ammissibili alla Tassonomia in relazione agli obiettivi climatici, descritte nel Regolamento Delegato UE 2021/2139 del 4 giugno 2021, Allegato II.

CALCOLO

DEI KPI ASSOCIATI ALLE ATTIVITÀ ECOSOSTENIBILI

Si riportano nei grafici la quota delle attività ammissibili allineate e non ammissibili relativamente al fatturato, CapEx e OpEx per il 2022. In Appendice | Attività sostenibili: la Tassonomia dell’Unione Europea sono riportate le tabelle di dettaglio di tali indicatori secondo quanto richiesto dal Regolamento Delegato UE 2021/2178 (Allegato II).

6 - Ammissibile allineata alla Tassonomia: si riferisce a un’attività economica che soddisfa contemporaneamente le tre condizioni seguenti: viene inclusa nel Regolamento sulla Tassonomia dell’UE per il suo potenziale contributo sostanziale alla mitigazione o all’adattamento ai cambiamenti climatici; soddisfa i criteri specifici elaborati dal Regolamento UE sulla Tassonomia per tale specifico obiettivo ambientale; soddisfa tutti i criteri DNSH e le Garanzie Minime di Salvaguardia.

Ammissibile non allineata alla Tassonomia: si riferisce a un’attività economica che viene inclusa nel Regolamento sulla Tassonomia dell’UE per il suo potenziale contributo sostanziale alla mitigazione o all’adattamento ai cambiamenti climatici; ma non soddisfa i criteri di vaglio tecnico sviluppati dal Regolamento UE sulla Tassonomia per tali attività e specifici obiettivi ambientali; o non soddisfa almeno uno dei DNSH e/o le Garanzie Minime di Salvaguardia.

Non ammissibile: si riferisce a un’attività economica che non è stata ancora compresa tra quelle che contribuiscono in modo sostanziale alla mitigazione o adattamento al cambiamento climatico.

7 - Tale attività è descritta al punto 3.1 dell’Allegato I al Regolamento Delegato UE 2021/2139 del 4 giugno 2021. Si sottolinea, a tal proposito, che Comer Industries ha adottato un approccio prudenziale nel processo di screening e valutazione di ammissibilità delle attività economiche. Non si sono considerate come ammissibili le attività economiche di produzione di componentistica chiave a servizio di attività economiche ricadenti nelle categorie descritte ai punti 3.2-3.6 dell’Allegato I al Regolamento Delegato UE 2021/2139 del 4 giugno 2021, inclusa l’attività di produzione di componentistica chiave per veicoli e attrezzature elettriche. Invece, l’attività di produzione di riduttori epicicloidali è stata considerata ammissibile in quanto questi ultimi sono progettati, prodotti e venduti a servizio di generatori eolici, e altresì ne rappresentano una parte integrante ed essenziale.

8 - La valutazione del rispetto dei criteri DNSH, affinché l’attività non arrechi un danno significativo a nessuno degli obiettivi ambientali di cui all’articolo 9 del Reg. UE 2020/852, è stata effettuata, in conformità ai criteri del Regolamento Delegato UE 2021/2139 del 4 giugno 2021, sulla base di attività ed evidenze documentate già disponibili in ambito gestione del Sistema Integrato, per il raggiungimento degli obiettivi di riduzione del rischio e compliance.

9 - Comer Industries ha implementato un processo di due diligence ispirato ai principi e criteri definiti dalle linee guida OCSE per le Imprese Multinazionali e ai principi guida delle Nazioni Unite su Imprese e Diritti Umani, ivi inclusi i relativi principi dell’ILO. Per ulteriori informazioni in merito si rimanda al paragrafo “Diritti umani”.

25 Comer Industries

Le informazioni finanziarie sono state raccolte ed estratte dal sistema di contabilità informatico utilizzato dalla Società per la preparazione del bilancio civilistico, redatto secondo i principi IFRS.

I dati utilizzati per il calcolo degli indicatori su fatturato, OpEx e CapEx richiesti dalla normativa sono stati pertanto desunti dai relativi flussi amministrativi.

Trattandosi della prima rendicontazione, i valori riportati per i KPI rappresentano la baseline di riferimento per le future rendicontazioni.

FATTURATO 2022

4%

96%

CAPEX 2022

98%

OPEX 2022

47%

AMMISSIBILI ALLINEATE NON AMMISSIBILI

2%

AMMISSIBILI ALLINEATE NON AMMISSIBILI

53%

AMMISSIBILI ALLINEATE NON AMMISSIBILI

26 Bilancio di Sostenibilità 2022

L’ANALISI DI MATERIALITÀ

La rendicontazione del Bilancio di Sostenibilità è focalizzata sulle tematiche materiali, oltre che sul concetto di impatto e due diligence. I temi materiali, come definiti dai GRI Standards, sono gli aspetti che riflettono gli impatti più significativi dell’organizzazione su economia, ambiente e persone, compresi quelli sui diritti umani.

ANALISI DI CONTESTO

IDENTIFICAZIONE

Il processo di analisi di materialità si è articolato nelle seguenti fasi:

1. Analisi di contesto

È stata eseguita un’analisi volta a comprendere il contesto dell’organizzazione, approfondendo aspetti quali le attività svolte da Comer Industries (in termini di mission, vision, modello di business, tipologia di attività, area geografica di interesse, ecc.), le relazioni di business (clienti, fornitori, contractor, ecc.), il contesto di sostenibilità (mega trend, tendenze di settore, concorrenti, contesto normativo, ecc.), gli stakeholder rilevanti (paragrafo successivo).

2. Identificazione degli impatti di sostenibilità

Sono stati identificati i principali impatti dell’organizzazione su economia, ambiente e persone, compresi quelli sui diritti umani, sulla base degli esiti dell’analisi di contesto e delle tematiche emerse dal continuo dialogo con stakeholder ed esperti interni ed esterni all’organizzazione. L’analisi puntuale ha permesso di associare in maniera sistematica ogni impatto con uno o più temi di sostenibilità rilevanti. I temi identificati hanno composto la lista sottoposta alla valutazione del management e degli stakeholder, descritta nel punto successivo.

3. Valutazione della significatività degli impatti

A valle dell’identificazione, è stata eseguita la valutazione degli impatti e delle tematiche di sostenibilità più rilevanti mediante un processo “mirato” che ha previsto il coinvolgimento diretto delle principali categorie di stakeholder interni (dipendenti) ed esterni (fornitori, investitori) oltre che del top management, attraverso la compilazione di un questionario di valutazione che assegnava a ogni impatto o tema una priorità di azione da parte dell’organizzazione utilizzando una scala da 1 (“Poco significativo”) a 4 (“Prioritario”).

4. Prioritizzazione degli impatti più significativi

La valutazione ha portato a determinare la rilevanza e la priorità degli impatti e, in seguito, a stabilire una soglia di significatività ai fini della correlazione di ciascun impatto significativo a un tema “materiale” per la rendicontazione. L’elenco dei temi materiali è stato infine sottoposto al top management del Gruppo (Amministratore Delegato ed Executive) per l’approvazione finale.

DEGLI
DEGLI
DEGLI
L’elenco completo degli impatti attuali e potenziali, positivi e negativi, e dei relativi temi materiali per l’anno 2022 è riportato nell’Appendice | L’analisi di materialità 27 Comer Industries
IMPATTI VALUTAZIONE SIGNIFICATIVITÀ
IMPATTI PRIORITIZZAZIONE
IMPATTI

STAKEHOLDER ENGAGEMENT

Il coinvolgimento e il confronto continuo con gli stakeholder (stakeholder engagement) rappresenta una fase centrale dell’analisi di materialità, in quanto integra le loro esigenze e aspettative nel processo decisionale. Nell’anno di rendicontazione, in particolare, il processo ha presentato l’opportunità di cogliere le nuove istanze derivanti dall’estensione del perimetro a seguito dell’acquisizione di Walterscheid Powertrain Group, con un coinvolgimento più ampio rispetto all’anno precedente. I risultati sono riportati nel paragrafo successivo.

Il sistema di relazioni con gli stakeholder prevede strumenti e canali di dialogo differenziati per le diverse categorie, sulla base del livello di interdipendenza e influenza sull’organizzazione.

STAKEHOLDER ATTIVITÀ DI ENGAGEMENT (PROGETTI, INIZIATIVE, RELAZIONI)

AZIONISTI Assemblea dei Soci - Consiglio di Amministrazione

BANCHE E INVESTITORI

Assemblea azionisti - Attività di Investor Relations - Analisi delle politiche di Investimento e dei criteri di valutazione in ambito ESG, rapportando le indicazioni alle tematiche rilevanti per Comer Industries - Incontri ed eventi periodici - Comunicati stampa

DIPENDENTI

ORGANIZZAZIONI SINDACALIRAPPRESENTANZE LAVORATORI

FORNITORI, PARTNER E AGENTI COMMERCIALI

Dialogo costante con il Management - Incontri informali e istituzionali - Survey specifica con valutazione delle tematiche rilevanti che ha interessato tutti i dipendenti del Gruppo - Incontri ed eventi di formazione - Iniziative di welfare aziendale - Intranet aziendale - Applicazione smartphone - Processo di valutazione delle performance

Incontri periodici e tavoli di confronto con le rappresentanze sindacali - Incontri periodici di consultazione dei Rappresentanti dei Lavoratori per la Sicurezza

Survey somministrata ai principali fornitori a seguito di una specifica attività di comunicazione ed engagement - Definizione e condivisione di standard - Incontri commerciali e visite in Azienda e presso fornitori - Audit di qualifica o verifica di conformità - Portali di comunicazione - Strumenti di valutazione e questionariAdesione al Codice Etico

CLIENTI

Incontri commerciali e visite in Azienda - Social media - Altri canali di comunicazione dedicati (portali cliente con rating e score card) - Strumenti di valutazione delle performance e questionari - Audit e verifiche ispettive

PUBBLICA AMMINISTRAZIONE Enti pubblici nazionali e locali - Autorità nazionali e locali - Enti di controllo e regolatori: incontri / invio e scambio comunicazioni per adempimenti o richieste specifiche

COMUNITÀ E TERRITORIO Incontri con rappresentanti delle comunità locali - Visite in Azienda

MEDIA

I RISULTATI

Diffusione di comunicati stampa - Social media

Nel 2022 Comer Industries ha confermato l’impegno a integrare la sostenibilità nel proprio modello di business conducendo l’analisi di materialità per il terzo anno consecutivo: questo ha permesso di rendere conto in maniera più efficace dei cambiamenti intercorsi a livello societario.

28 Bilancio di Sostenibilità 2022

Rispetto al 2021, l’analisi ha ampliato in modo significativo la lista dei temi materiali, facendo emergere una particolare attenzione dell’Azienda e degli stakeholder per i temi attinenti alle persone, come il rispetto dei diritti umani o la protezione dei dati personali, andando oltre la conformità legislativa. In linea con questa sempre maggiore attenzione per le persone, sono stati differenziati i temi di Capitale umano e benessere dei dipendenti rispetto a quello della Formazione.

Si conferma inoltre la centralità dei temi afferenti all’etica e la compliance. Quest’ultimo ambito è stato separato dalla gestione etica del business per affermare il ruolo fondante per la cultura aziendale del rispetto del sistema di regole e degli obblighi di conformità.

In ambito ambientale, con la maggiore maturità dell’organizzazione sul tema e in considerazione delle dinamiche in atto nel settore energetico e relativi impatti, ha assunto maggiore rilevanza la tematica della Gestione efficace ed efficiente dell’energia, differenziandola dal tema Emissioni e cambiamento climatico, e dell’Utilizzo responsabile delle risorse idriche.

In linea con l’evoluzione del contesto e del quadro socioeconomico, rispetto al 2021, sono stati valutati come temi con impatto significativo sul business anche la Business continuity e la Digitalizzazione. Al contrario, lo Sviluppo del territorio è emerso con una minore importanza relativa.

I TEMI MATERIALI

Salute e sicurezza sul lavoro

Compliance

Gestione efficace ed efficiente dell’energia

Diritti umani e corrette prassi lavorative

Etica e integrità nel business

Capitale umano e benessere dei dipendenti

Sostenibilità e responsabilità della catena di fornitura

Digitalizzazione

Formazione e sviluppo del personale

Gestione responsabile dei rifiuti

Business continuity

Utilizzo responsabile delle risorse idriche

Qualità e sicurezza del prodotto

Diversità e pari opportunità

Sicurezza dei dati personali e delle informazioni

Impatto ambientale dei prodotti

Emissioni e cambiamenti climatici

Innovazione di prodotto / servizio

Gestione del rischio

Generazione e distribuzione di valore

I temi materiali identificati sono sviluppati nella rendicontazione con crescente livello di dettaglio in base alla rilevanza e presentano una stretta correlazione con l’impegno verso gli SDGs, rappresentando il quadro di riferimento in cui si sviluppa l’impegno aziendale verso la sostenibilità.

29 Comer Industries

Etica e integrità nel business

Compliance

Gestione del rischio

Sicurezza dei dati personali e delle informazioni

Sostenibilità e responsabilità della catena di fornitura

Comer Industries e i suoi stakeholder considerano fondamentale per la generazione del valore nel breve, medio e lungo periodo il rispetto e l’applicazione del Codice Etico, la compliance normativa e l’integrità nella gestione del business.

I processi decisionali sono basati sulla gestione completa e integrata dei rischi, attraverso attività quali la mappatura, l’identificazione, la misurazione, la valutazione e il trattamento del rischio.

La sicurezza dei dati personali e delle informazioni interne, oltre che di dipendenti, clienti, fornitori e di tutti coloro che in qualunque modo interagiscono con l’organizzazione è un asset strategico dell’Azienda.

Comer Industries considera fondamentale la condivisione delle priorità strategiche aziendali con i fornitori, quale fattore chiave per l’affermazione del proprio modello di business. A questo scopo viene attuata una graduale, ma costante azione di engagement della catena di fornitura, promuovendone lo sviluppo delle performance in modo coerente con il modello aziendale.

Generazione e distribuzione di valore

Qualità e sicurezza del prodotto

Innovazione di prodotto/ servizio Digitalizzazione

La sostenibilità economica e l’equilibrio finanziario sono condizioni essenziali per assicurare un’adeguata distribuzione del valore economico generato a favore di tutti gli stakeholder.

I prodotti vengono realizzati tenendo conto dei fattori legati al loro utilizzo in termini di qualità e sicurezza, all’interno degli stabilimenti produttivi o in qualsiasi altro contesto. Investendo in misure di innovazione tecnologica e digitale, Comer Industries intende fornire prodotti sicuri e affidabili, in grado di cogliere la piena soddisfazione dei clienti, garantendo la propria reputazione oltre che la stessa continuità operativa con misure di innovazione tecnologica e digitale.

La digitalizzazione dei processi aziendali e dei prodotti consente di rafforzare i livelli di affidabilità e rivedere i flussi informativi aziendali in ottica di semplificazione e razionalizzazione. I progetti di digitalizzazione sono sviluppati attraverso una regia centrale nella funzione Digitization e con criteri di priorità e gradi di estensione nel perimetro aziendale allineati agli obiettivi strategici.

Business continuity

L’Azienda adotta pratiche volte a garantire la continuità del business, ossia la capacità di continuare a erogare prodotti e servizi a livelli predefiniti in condizioni di emergenza, nell’ambito di un processo gestionale strategico.

Salute e sicurezza sul lavoro

L’Azienda persegue i propri obiettivi di sviluppo del business ponendo la massima attenzione alla salute e sicurezza dei lavoratori. Al fine di realizzare ambienti di lavoro sicuri, valuta in maniera sistematica i pericoli e i rischi connessi alle sue attività e a quelle di tutti i soggetti coinvolti, attuando conseguenti misure.

Un approccio che è garanzia di continuità nelle relazioni commerciali e affidabilità anche per i suoi partner, primi fra tutti clienti e fornitori.

Capitale umano e benessere dei dipendenti

L’Azienda considera il capitale umano il più importante fattore di successo, rispettando le esigenze dei dipendenti, offrendo un ambiente di lavoro professionalizzante, rispettando i diritti umani fondamentali e i diritti dei lavoratori in tutti i Paesi in cui opera, sia nelle proprie attività di business che nell’ambito delle relazioni con soggetti terzi, e ripudiando ogni forma di sfruttamento di lavoro forzato e minorile.

Formazione e sviluppo del personale

L’acquisizione delle necessarie competenze professionali e la crescita delle persone sono un requisito fondamentale per il raggiungimento dei risultati aziendali. Comer Industries applica modelli gestionali specifici per realizzare i processi formativi, riconosciuti anche dai suoi stakeholder.

TEMA MATERIALE IMPATTI, MOTIVAZIONI E RILEVANZA DEL TEMA SDG s COLLEGATI
30 Bilancio di Sostenibilità 2022

Diversità e pari opportunità

Diritti umani e corrette prassi lavorative

Gestione efficace ed efficiente dell’energia

Emissioni e cambiamenti climatici

L’Azienda intende perseguire i propri obiettivi nel pieno rispetto dei diritti umani e dei principi di inclusione e non discriminazione. In tutte le sedi, nei contesti produttivi e in tutte le aree aziendali, l’integrazione tra persone provenienti da diverse culture e aree geografiche viene incoraggiata e valorizzata quale elemento di crescita e arricchimento reciproco.

L’efficientamento nei consumi di energia e risorse e la conseguente riduzione delle emissioni per mitigare l’impatto dei cambiamenti climatici, sono alla base del modello operativo del Gruppo. Questo impegno si riflette anche nelle politiche di acquisto, negli obiettivi fissati e nei sistemi di valutazione della catena di fornitura.

Utilizzo responsabile delle risorse idriche Nella conduzione dei processi aziendali il Gruppo attua misure di progetto e di processo a monte e a valle del ciclo produttivo, volte alla riduzione dell’utilizzo delle risorse (materie prime e produzione di rifiuti) e conseguenti impatti.

Gestione responsabile dei rifiuti

Impatto ambientale dei prodotti

Oltre a integrare i criteri di sostenibilità nel processo di approvvigionamento delle materie prime e dell’energia, Comer Industries propone e sviluppa soluzioni che migliorino le performance ambientali a valle della catena del valore (clienti diretti e utilizzatori finali) nella direzione dell’efficientamento energetico, del minor consumo di sostanze e della riduzione di rifiuti generati.

31 Comer Industries
Bilancio di Sostenibilità 2022
Comer Industries

I PRINCIPALI CLIENTI

Forte della sua rinnovata struttura, oggi Comer Industries può affiancare con ancora maggiore incisività, i principali player del settore nello sviluppo di innovativi concetti e soluzioni in tutte le fasi di vita del prodotto: dall’idea iniziale alla produzione di serie fino all’utilizzo. È in grado, inoltre, di assistere in maniera continua il cliente attraverso la rete post-vendita Walterscheid Powertrain Group presente in tutto il mondo.

Attraverso il dialogo costante con i costruttori e i rapporti con dipartimenti after-sales dei principali OEM, l’Azienda raccoglie e analizza i feedback provenienti dal campo e dagli utilizzatori finali, per migliorare continuamente il prodotto e il servizio offerto.

In occasione della Fiera Bauma di Monaco a ottobre 2022, Comer Industries e Walterscheid Powertrain Group si sono presentati per la prima volta come un’unica azienda.

35 Comer Industries

INNOVAZIONE E SOSTENIBILITÀ DEI PRODOTTI: VALORE PER I CLIENTI

Attraverso l’attività di ricerca e sviluppo e i processi di innovazione, l’Azienda risponde a molteplici esigenze e le coniuga sulla base delle crescenti richieste provenienti dal contesto: sviluppare prodotti con prestazioni sempre più elevate in termini di qualità, migliorare i livelli di sicurezza e affidabilità, inglobare sempre maggiori contenuti in termini di sostenibilità.

I DRIVER DELLA SOSTENIBILITÀ NEL DESIGN

• riduzione del peso dei componenti e miglioramento dell’efficienza della trasmissione, per contribuire alla riduzione dei consumi delle macchine;

• riduzione delle quantità di lubrificante utilizzato per il funzionamento dei sistemi;

• ricerca di materiali a minor impatto sull’ambiente e sulla salute e sicurezza degli utilizzatori, attraverso la mappatura delle materie prime e la ricerca di alternative;

• partnership con i clienti nello sviluppo di prodotti per applicazioni nell’ambito delle energie rinnovabili o soluzioni di mobilità “zero emissioni”.

VERSO UN MINOR IMPATTO AMBIENTALE: LA RIDUZIONE DEI CONSUMI E DEL LUBRIFICANTE

Un esempio di come sia possibile ottenere un minore impatto ambientale e la riduzione dei consumi tramite l’eco-design è rappresentato dagli alberi cardanici PTO serie 2400 e 2500, nei quali sono state migliorate le performance funzionali senza incrementi di peso e dimensioni grazie a nuovi metodi di calcolo avanzati.

Inoltre, tramite la Walterscheid Connected Service App, il progetto Digital Twin  10 mette a disposizione dell’utilizzatore uno strumento per ingrassare l’albero cardanico utilizzando la corretta quantità di grasso in funzione della taglia, delle ore di lavoro e del tipo di applicazione, riducendo così la quantità di lubrificante utilizzato durante la vita del cardano e la frequenza delle attività di manutenzione ordinaria.

10 - I Digital Twin vengono utilizzati per vari scopi, in particolare nella progettazione, produzione e nella manutenzione predittiva, in quanto permettono di simulare con grande precisione in un ambiente digitale i comportamenti di un elemento nel mondo fisico. È a tutti gli effetti un “gemello” virtuale del suo equivalente fisico, sia esso un oggetto, un processo, ma anche una persona, sistema o dispositivo. Secondo Gartner - uno dei maggiori analisti del mondo nel settore tecnologico - è una delle cinque tendenze emergenti che guideranno l’innovazione tecnologica per il prossimo decennio.

36 Bilancio di Sostenibilità 2022

Un altro esempio è costituito dalle piattaforme aeree (MEWP, Mobile Elevating Working Platform), sulle quali Comer Industries ha introdotto una nuova architettura per la trasmissione di potenza, grazie all’introduzione e sviluppo della linea di assali Serie P , che ha portato a una maggiore efficienza dell’intero sistema di trasmissione.

Oggi questa innovativa e più efficiente architettura si può utilizzare anche su piattaforme aeree di maggiore dimensione, grazie alla combinazione del nuovo assale P20 con una trasmissione elettrica. Pensato e sviluppato appositamente per le piattaforme aeree con uno sbraccio da 20 a 25 metri, l’assale P20 permette un efficientamento e una conseguente riduzione nel costo totale della macchina di almeno il 30%, rispetto alle architetture attualmente presenti sul mercato.

Nel settore delle macchine per le costruzioni, continua l’impegno di Comer Industries nello sviluppo di trasmissioni più compatte, leggere e a maggiore densità di potenza per il segmento Planetary Drives per il mercato degli escavatori cingolati.

Forte dell’esperienza nelle rotazioni di alta gamma per escavatori, Comer Industries ha ampliato l’offerta con il nuovo PG1500 EX , sviluppato specificatamente per il segmento delle macchine da 20 tonnellate e realizzato con un peso inferiore del 20% rispetto alla versione precedente. Poiché questo segmento presenta i maggiori volumi del mercato, si può ipotizzare un impatto ambientale positivo tanto in termini di risparmio energetico quanto di CO 2 non immessa nell’ambiente.

A oggi, il settore degli escavatori cingolati sta evolvendo verso propulsioni elettrificate. In quest’ottica i PG1500 EX, inizialmente sviluppato per la trazione idraulica, è già predisposto per una motorizzazione elettrica ad alto voltaggio.

SOLUZIONI PER L’ELETTRIFICAZIONE DELLE MACCHINE

Oltre alle iniziative e attività intraprese a livello di progettazione e realizzazione dei propri prodotti, l’Azienda è impegnata in numerose collaborazioni con clienti per promuovere un ulteriore impatto positivo sulle emissioni, e sull’ambiente in generale, tramite applicazioni di mobilità a zero emissioni.

Tra queste ricordiamo il progetto pilota condotto con Lohr Industries (Francia) che prevede la sperimentazione di una navetta autonoma i-Crystal equipaggiata con alberi cardanici omocinetici AC3300i-AAR3700i. Le navette autonome i-Crystal sono 100% elettriche e sono altamente modulabili, consentendo di proporre un’offerta proporzionata alla domanda per ottimizzare le risorse di trasporto e ridurre gli sprechi.

37 Comer Industries

La collaborazione con Rosenbauer International AG (Austria) ha invece portato alla realizzazione del prototipo di veicolo antincendio elettrico Concept Fire Truck CFT, equipaggiato con alberi omocinetici della serie CV. Grazie alla combinazione di questi alberi con diverse altre tecnologie innovative, il nuovo concept presenta un maggiore livello di sicurezza, un’eccellente manovrabilità e dinamica di guida e una connessione in rete integrale, che consentono di razionalizzare l’utilizzo riducendo consumi e sprechi.

Per intercettare la rapida crescita nella domanda di veicoli elettrici compatti, e rispondere ai loro sfidanti obiettivi di efficienza, Comer Industries ha esteso il perimetro di funzionamento della precedente trasmissione a 6.000 giri/ min, con la nuova I-S428 HS La nuova generazione di trasmissioni elettriche consente di offrire una componentistica con capacità migliorata e la possibilità di aumentare la velocità massima di ingresso fino a 9.000 giri/min.

Non necessitando di lubrificazione forzata, questa tecnologia evita inoltre l’uso di olio e riduce del 25% l’emissione di rumore.

L’IMPEGNO E LA RESPONSABILITÀ LUNGO IL CICLO DI VITA DEL PRODOTTO

Fin dalle fasi di sviluppo prodotto, e in seguito durante tutto il ciclo di vita, l’Azienda attua un processo volto alla gestione responsabile di tutti gli aspetti legati alla sostenibilità. Una particolare attenzione è dedicata al rispetto di tutte le norme nazionali e internazionali applicabili nei diversi mercati di riferimento, oltre che al rispetto dei requisiti contrattuali e delle specifiche tecniche. Il processo mira, inoltre, a raggiungere i più elevati standard di sicurezza per l’utilizzatore, a minimizzare gli impatti ambientali e a conseguire il pieno coinvolgimento della catena di fornitura.

Un impegno che è espresso nella Politica della Qualità, Sostenibilità e Responsabilità di Prodotto pubblicata nel 2022 e disponibile nel sito aziendale.

La conformità al quadro normativo applicabile ai prodotti commercializzati (come la Direttiva Macchine 2006/42/CE, il Regolamento 1907/2006/CE REACH, la Direttiva RoHS), è una condizione imprescindibile, pertanto valutata in via preliminare già nelle fasi di studio di fattibilità. A questo proposito, Comer Industries si avvale di una funzione centrale con know-how applicativo sviluppato internamente, oltre che centri di competenza delocalizzati per meglio presidiare le specificità di ciascun mercato.

Durante la fase di progettazione del prodotto, Comer Industries applica alla totalità dei prodotti metodologie per la valutazione preventiva dei potenziali modi di guasto (DFMEA). Le metodologie individuano le caratteristiche con impatto sulla sicurezza e le misure volte a mitigare i rischi, anticipando eventuali criticità che potrebbero comprometterne l’uso sicuro o l’affidabilità. In fase di realizzazione, tali caratteristiche sono gestite in maniera da minimizzare le probabilità di guasto attraverso sistemi antierrore o di controllo automatico.

38 Bilancio di Sostenibilità 2022

Sistemi avanzati di collaudo e simulazione sono poi utilizzati nei Centri di Testing e Validazione, localizzati in diverse sedi. A seguito dell’acquisizione di Walterscheid, l’Area Testing e Validazione ha visto una corposa crescita strutturale passando dagli originali 2.100 metri quadri situati nella sede di Reggiolo agli attuali 5.960 metri quadri dislocati anche presso i siti di Monguelfo, Lohmar e Rockford, per un totale di 60 postazioni di prova principali e un organico composto da 28 tecnici specializzati.

I centri conducono test di tipo funzionale, di endurance e fatica secondo i criteri di validazione fissati per ciascun tipo di sistema e, nel caso specifico dei cardani del settore agricolo, ai fini dell’omologazione secondo la Direttiva Macchine. Nel 2022 sono state superate nel complesso 100 mila ore di prova.

L’Azienda verifica costantemente le prestazioni e i livelli qualitativi dei prodotti rispetto ai target prestabiliti, attraverso il monitoraggio di indicatori di performance specifici, controlli sui semilavorati e prodotti finiti e audit di processo all’interno e all’esterno dei propri impianti produttivi. A questo fine dispone di sistemi digitali che accelerano e automatizzano le fasi di raccolta dati, gestione reportistica e analisi per concentrare gli sforzi nell’attività di risoluzione dei problemi e prevenzione.

La soddisfazione del cliente viene monitorata attraverso la consultazione di piattaforme digitali di condivisione delle informazioni e di ogni tipo di comunicazione ricevuta, al fine di gestire tempestivamente eventuali scostamenti o segnali di deviazione delle prestazioni.

Le eventuali non conformità rilevate all’interno o segnalate dai clienti vengono prese in carico, prioritizzate attraverso criteri basati sulla valutazione dei potenziali impatti e affrontate con metodologie di problem solving (come 8D o DMAIC), finalizzate all’eliminazione definitiva delle cause del problema e all’estensione delle soluzioni anche ad altri prodotti potenzialmente interessati. Metodologie e procedure sono parte integrante del Sistema di Gestione della Qualità, sviluppato secondo lo standard ISO 9001:2015, esteso a livello globale e certificato da enti accreditati.

Comer Industries sta progressivamente integrando la valutazione degli impatti ambientali e sociali dei prodotti all’interno dei processi di sviluppo, ottimizzando gradualmente le prestazioni. L’Azienda ha messo a punto una metodologia di mappatura e valutazione dei materiali utilizzati nella componentistica e nei processi di produzione: il sistema permette di determinare le caratteristiche di prodotto relative alla composizione chimica, alle percentuali di materiale riciclato e ai livelli di riciclabilità a valle. L’obiettivo è verificare la conformità ai requisiti normativi e contrattuali di prodotto, ridurre gradualmente l’utilizzo di sostanze pericolose e migliorare l’impronta ambientale. I dati utilizzati provengono in prima battuta dai fornitori stessi della componentistica o, in alternativa, da fonti riscontrabili nella letteratura di settore.

LA CIRCOLARITÀ DEI PRODOTTI

In continuità con il progetto iniziato nel 2021 su una specifica famiglia di prodotti del settore eolico, durante l’ultimo esercizio finanziario lo studio è stato esteso ai doppi giunti con applicazione nel settore agricolo.

I risultati ottenuti nel corso del 2022, in combinazione con gli studi sviluppati in precedenza, registrano che il 28% del prodotto è composto da materiale proveniente da riciclo, mentre per la percentuale recuperabile di prodotto consegnato, si rilevano valori medi del 95%

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Le iniziative dirette a ridurre gli impatti ambientali non riguardano solo il prodotto. Con un approccio collaborativo sulla base di obiettivi condivisi con i clienti, il sito produttivo di Lohmar ha promosso un’attività di razionalizzazione e ottimizzazione degli imballaggi, eliminando gli imballi in legno a perdere e sostituendone la maggior parte con imballaggi ritornabili. Grazie alla sostituzione, che ha riguardato circa il 30% degli imballi in legno, è stato ridotto l’impatto associato alla produzione di rifiuti e favorito il flusso logistico in coordinamento con i clienti.

Nel processo di fabbricazione dello stesso prodotto, ulteriori attività hanno portato a un maggiore di utilizzo di plastica riciclata per i componenti protettivi dei cardani e alla sostituzione di etichettature e documentazione cartacea con marcature al laser. Per i clienti che non utilizzano dispositivi digitali di lettura, è stata infine utilizzata carta riciclata per i manuali di uso e manutenzione.

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I FORNITORI

Comer Industries si avvale di un’ampia rete di fornitori con i quali ha costruito nel tempo relazioni, puntando su investimenti comuni in grado di creare valore nel lungo termine. L’Azienda gestisce i rapporti con i fornitori con lealtà, correttezza, professionalità, incoraggiando collaborazioni continuative e rapporti solidi e duraturi nel tempo.

La funzione Supply Chain definisce le politiche di fornitura e assicura la gestione centralizzata degli approvvigionamenti di beni, servizi e lavori per il Gruppo. Le forniture sono disciplinate da specifici contratti e, dove possibile, da accordi quadro pluriennali.

DEEPTIER

L’impegno dell’Azienda verso lo sviluppo sostenibile della catena di fornitura passa non solo dal coinvolgimento e promozione di attività di miglioramento delle performance, ma anche dal supporto concreto in termini di finanziamento di progetti innovativi. Dopo un’attenta analisi delle opportunità e inefficienze del sistema di finanziamento e gestione dei rapporti di fornitura, in collaborazione con Iungo e Gellify, l’Azienda ha messo a disposizione del mercato competenze e know-how per dare vita a DeepTier, una piattaforma che coinvolge e offre supporto agli attori della catena di fornitura: dai clienti, ai capi filiera, ai fornitori e sub-fornitori. DeepTier offre supporto per accedere, a condizioni rapide e vantaggiose, a diverse forme di anticipo e finanziamento da parte di istituti finanziari, così da incrementare la propria competitività e concentrare le proprie risorse nel miglioramento delle attività manifatturiere.

IL PROCESSO DI SELEZIONE, QUALIFICA E MONITORAGGIO

La selezione dei fornitori e la determinazione delle condizioni d’acquisto di beni e servizi avvengono sulla base di valutazioni imparziali. La scelta dei fornitori avviene con approccio Total Cost of Ownership, il cui scopo è determinare integralmente i costi diretti e indiretti associati a un’attività, favorendo prodotti da fornitori che garantiscono un comportamento etico e sostenibile e un assetto economico finanziario solido.

La fase preliminare è la qualifica del fornitore, gestita dalla funzione Supplier Development attraverso la valutazione delle specifiche informazioni raccolte. Vengono inoltre condotti audit che analizzano i sistemi di gestione della qualità, gli aspetti ambientali, sociali e relativi alla salute e sicurezza, oltre che la capacità tecnologica. In questa fase, in occasione della registrazione sul portale web dedicato, i fornitori aderiscono ai principi del Codice Etico aziendale, condizione primaria per essere ammessi nella vendor list. Nel 2022, l’81% dei nuovi fornitori è stato valutato anche con criteri ambientali e sociali. La flessione del dato rispetto al 2021 (100%) riflette la complessità del processo di integrazione e di standardizzazione delle metodologie ancora in via di completamento.

In fase di scouting e durante tutta la relazione con il fornitore vengono monitorati diversi tipi di rischio, a cominciare dal rischio di performance negativa in termini di costo, qualità dei prodotti o servizio. Viene inoltre valutato, seppur non ancora esteso alla totalità dei fornitori, il rischio di sostenibilità sociale ed etica, associato ad attività con impatti negativi sulla collettività e il contesto ambientale.

41 Comer Industries

In funzione di valutazioni legate al know-how, all’impatto sui processi e al volume di acquisto, i fornitori vengono classificati all’interno di una matrice di Kraljic  11 in quattro categorie, per ognuna delle quali vengono definite delle strategie contrattuali e di mitigazione del rischio specifiche. In relazione alla componentistica, prima della fornitura di serie, Comer Industries esegue un articolato processo di verifica e approvazione delle caratteristiche di processo e prodotto del fornitore (PPAP), attraverso l’analisi di evidenze raccolte sul campo e di misurazioni sulle variabili critiche.

Tramite la funzione Supply Chain, Comer Industries svolge una costante azione di monitoraggio dei fornitori, sia attraverso la valutazione della performance sia sulla base di indicatori oggettivi. L’Azienda valuta con frequenza almeno semestrale le loro performance in termini di qualità, competitività, sostenibilità e livello di servizio attraverso lo strumento del Vendor Rating, che evidenzia le principali aree di criticità, qualora presenti, per avviare un percorso di miglioramento continuo, atto al raggiungimento dei target condivisi. In linea con il progetto di integrazione degli aspetti di sostenibilità nei processi dell’Azienda, nel 2022 è stato aggiunto all’interno della scheda di valutazione del fornitore un punteggio dedicato alla sostenibilità.

L’Azienda coinvolge la catena di fornitura nel proprio percorso di progressivo miglioramento delle performance di qualità e sostenibilità dei prodotti promuovendo azioni di mitigazione dei rischi, anche in un’ottica di ciclo di vita del prodotto.

Per far fronte alle difficoltà di approvvigionamento nell’anno di rendicontazione dovute al complesso contesto internazionale, sono state effettuate analisi di rischio sui componenti, sulla base del fatturato di acquisto e della complessità tecnologica. Dove necessario, sono state attivate catene di fornitura alternative in double sourcing, ovvero la possibilità di ottenere lo stesso prodotto da due differenti fornitori. È stato così possibile garantire la continuità del processo produttivo senza significativi ritardi delle consegne.

Consapevole di quanto la catena di fornitura giochi un ruolo fondamentale nello sviluppo sostenibile, l’Azienda ha avviato varie iniziative mirate a valutarne i livelli di performance in ambito sostenibilità e a identificare e gestire i rischi connessi.

Tra queste ricordiamo il supplier engagement nell’ambito dell’aggiornamento dell’analisi di materialità (v. par. Il valore strategico della sostenibilità | L’analisi di materialità) e la due diligence relativa al rispetto dei diritti umani (v. par. Persone | Diritti umani).

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11 - Una matrice di Kraljic è un modello articolato in quattro categorie, volto a individuare politiche differenziate di approvvigionamento per ottimizzare l’impiego di risorse nel processo, pur garantendo la fornitura in termini di tempi, costi e qualità.

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I FORNITORI DI COMER INDUSTRIES

Nel 2022, le materie prime e i componenti utilizzati per la realizzazione dei prodotti finiti, sono stati forniti da circa 1.200 fornitori e hanno generato un valore di acquisto totale di 635 milioni di euro. Per realizzare i prodotti finiti, l’Azienda utilizza materie prime e semilavorati, principalmente manufatti in ghisa e componenti in leghe ferrose o acciaio. A fronte dell’ampliamento della gamma di prodotti, il materiale plastico è diventato un componente di attenzione per il Gruppo. In termini di spesa si evidenzia che l’80% è riconducibile all’acquisto di materiali in acciaio, ghisa e plastica, rispettivamente nelle percentuali del 71%, 27% e 2%; il restante 20% è frutto dell’acquisto di componenti elettronici e commerciali.

La supply chain si è sviluppata seguendo le necessità degli stabilimenti produttivi dislocati in Europa, India, Cina, USA e Brasile in maniera da garantire velocità di risposta al mercato, flessibilità e crescita di know-how dei fornitori.

Più del 65% dei volumi di acquisto dei principali stabilimenti produttivi viene approvvigionato da fornitori locali, ovvero localizzati nella stessa area geografica in cui il prodotto viene assemblato.

82% STABILIMENTI EMEA

97% STABILIMENTI CINA

69% STABILIMENTI USA

2% 0 20 40 60 80 100

In parallelo, le attività di mitigazione del rischio e omologazione, di standardizzazione e sinergia della componentistica, hanno portato l’Azienda a usufruire di diverse alternative di fornitura, alimentando al contempo sia i mercati locali sia gli stabilimenti produttivi esteri.

27% 71% PLASTICA GHISA ACCIAIO PROVENIENZA DEI VOLUMI DI ACQUISTO PER AREA GEOGRAFICA CHINA EMEA USA ROW

LO SVILUPPO DEL TERRITORIO

Per Comer Industries, il territorio in cui opera e le comunità che ne fanno parte sono risorse da preservare, far crescere e valorizzare, in termini di sviluppo economico, sociale e culturale. In linea con i Sustainable Development Goals delle Nazioni Unite, l’impegno concreto per lo sviluppo sostenibile parte dalla consapevolezza di avere un’importante responsabilità nei confronti dell’ambiente e della società. Per questo, una serie di programmi e partnership di supporto all’innovazione, all’istruzione, alla sostenibilità ambientale e alla creazione di valore per noi stessi e per le future generazioni sono da anni parte fondamentale del DNA del Gruppo.

Come organizzazione sentiamo la responsabilità di fare qualcosa di tangibile per promuovere lo sviluppo sostenibile nelle comunità in cui operiamo. La sostenibilità è per Comer Industries un fattore chiave per la creazione di valore a lungo termine ed è sempre più parte integrante del nostro modo di fare business.
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Matteo Storchi President & CEO

“ATELIER A PALAZZO”: ISTRUZIONE E FORMAZIONE COME LEVE DI PROMOZIONE TERRITORIALE

Il progetto di valorizzazione del Palazzo Sartoretti di Reggiolo, oggi sede degli uffici dell’Amministrazione Comunale, è iniziato nel 2020 e si è concluso nel novembre 2022 con l’inaugurazione degli Atelier del parco adiacente il Palazzo. Nel corso dei due anni, il luogo simbolo di Reggiolo è tornato a vivere dopo il terremoto del 2012, grazie a un intervento di ristrutturazione e decoro, promosso da Comer Industries, e a numerose iniziative nate dalla collaborazione tra istituzioni, imprenditoria e mondo dell’educazione.

Quattro protagonisti - il Comune di Reggiolo, Comer Industries, la Fondazione Reggio Children e l’Azienda Servizi Bassa Reggiana - hanno dato vita, all’interno della storica sede, al progetto “Atelier a Palazzo”: un percorso ludico-educativo e di ricerca adatto a un pubblico eterogeneo di bambini, ragazzi e adulti, che si propone di indagare i fenomeni della meccanica e degli ingranaggi e di spiegarli con differenti linguaggi e attività laboratoriali. Gli Atelier sono presenti sia all’interno del Palazzo, sia all’esterno nel parco adiacente: alcune zone all’aperto, adatte ad accogliere nuove sperimentazioni e la contaminazione di linguaggi espressivi e scientifici, sono state pensate con l’obiettivo di favorire esperienze d’incontro e di contatto tra bambini, ragazzi e adulti con la natura che ci circonda e hanno attratto numerose scolaresche e insegnanti da diverse parti del mondo, contribuendo così alla promozione del territorio anche oltre confine.

Quella tra Reggio Children e Comer Industries è una partnership di valore che conta già qualche anno di storia: iniziata nel 2019, oggi questa collaborazione si consolida ulteriormente per continuare a promuovere l’educazione dei più piccoli attraverso il metodo conosciuto a livello internazionale con il nome di Reggio Emilia Approach®. Palazzo Sartoretti è diventato un importante punto di riferimento d’arte e cultura, che ospiterà, oltre ai workshop e ai laboratori di “Atelier a Palazzo”, mostre permanenti e temporanee.

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VIDYA HOME: UN SUPPORTO CONCRETO A RAGAZZE E RAGAZZI MERITEVOLI

Continua il supporto al progetto Vidya Home di Bangalore, dove l’Azienda opera dal 2015 e ha deciso di investire ulteriormente espandendo la propria produzione all’interno di uno stabilimento di maggiori dimensioni. Vidya Home è frutto della collaborazione con l’associazione di volontariato “Namaste, Onore a te”, che da oltre vent’anni opera per garantire ai bambini e ai ragazzi in condizione di povertà il diritto allo studio e alla salute.

L’iniziativa si propone di fornire un supporto concreto alla comunità di Bangalore, mettendo a disposizione di 10 studentesse meritevoli le risorse necessarie per coltivare il loro talento, accompagnandole durante tutto il percorso di studi per diventare infermiere. L’Azienda si fa carico anche di vitto, alloggio e tutela, attraverso la presenza di una tutor residente. Un luogo dove l’istruzione è di casa, un rifugio sicuro in cui continuare a crescere.

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LA COLLABORAZIONE CON LE UNIVERSITÀ ITALIANE E INTERNAZIONALI

Ogni anno l’Azienda promuove workshop e iniziative formative in collaborazione con le principali università italiane, per la formazione delle future generazioni. I recruiter sono presenti nei Career Day di diversi poli accademici per presentare l’Azienda e raccogliere le aspettative di neolaureati e potenziali talenti. Nel corso dell’anno, inoltre, sono stati attivati numerosi workshop in collaborazione con l’Università di Parma e con l’Università di Modena e Reggio Emilia, durante i quali i collaboratori del Gruppo hanno condiviso le loro conoscenze teoriche e pratiche con gli studenti dei corsi specialistici in Ingegneria Meccanica e Gestionale. L’Azienda ha inoltre ospitato studenti da tutto il mondo del Corso di Laurea in Lean Organization dell’Università Bocconi, nell’ambito di un factory tour per approfondire le tematiche legate al lean management e all’Industria 4.0.

In Germania, la collaborazione con l’Università di Colonia occupa un ruolo di primo piano nella storia di Walterscheid. Soprattutto nel campo dell’ingegneria agraria, i progetti di tesi e di ricerca, le esperienze di tirocinio formativo e le visite aziendali da parte degli studenti sono fondamentali per apprendere la relazione tra lo studio della teoria e la pratica.

Le collaborazioni con le università, spesso, si concludono, per gli studenti più meritevoli, con progetti di tirocinio formativo in Azienda, innescando un ciclo virtuoso di scambio di competenze tra mondo accademico e mondo del lavoro.

ÜFA: LA FORMAZIONE PER I DIPENDENTI JUNIOR

“ÜFA” è la società di formazione istituita per la prima volta nell’agosto 1985 presso la sede di Walterscheid a Lohmar. Un progetto educativo e al contempo di sviluppo territoriale, in cui alcuni giovani possono mettere in pratica il know-how e le competenze apprese all’interno di una vera società a responsabilità limitata, con capitale e azioni proprie. È caratterizzata da un reale flusso di denaro e di beni, ma a differenza delle normali aziende che operano economicamente, il profitto generato alla fine dell’anno viene donato a un progetto sociale del territorio. Grazie al progetto ÜFA, ragazze e ragazzi hanno l’opportunità di assumersi responsabilità personali molto più rapidamente e di trasferire i contenuti della formazione nella vita reale.

LE VILLAGE BY CRÉDIT AGRICOLE: SOSTENIAMO L’INNOVAZIONE

Favorire la promozione e la diffusione di una cultura dell’innovazione: questo è l’obiettivo della partnership, ormai pluriennale, tra Comer Industries e Le Village by CA Parma, la prima Società Benefit del Gruppo Crédit Agricole Italia e uno dei primi hub dell’innovazione europei a ottenere tale riconoscimento. Grazie alla partecipazione dei soggetti istituzionali e industriali più importanti del territorio, questo ecosistema porta valore a tutti i soggetti coinvolti: favorisce la conoscenza e l’interazione tra realtà finanziarie e industriali e start-up che possono usufruire di servizi per accelerare il proprio business, ricevere supporto nel fundraising, svilupparsi anche all’estero e lavorare al fianco di realtà strutturate e in grado di accompagnarle nel loro percorso di crescita. Dall’altra parte, le realtà industriali già consolidate traggono dalla collaborazione con le start-up benefici in termini di know-how e idee innovative calate sulla propria attività d’impresa, sfruttando le nuove tecnologie come facilitatori nello sviluppo del business.

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PADEL CLUB REGGIOLO E SESSANTALLORA: COMER INDUSTRIES PROMUOVE LO SPORT

Incentivare i dipendenti a vivere in modo sano il tempo libero è la premessa alla base delle due partnership messe in campo da Comer Industries in ambito sportivo. La collaborazione biennale con la società sportiva Padel Club di Reggiolo risponde all’obiettivo di sostenere l’imprenditoria giovanile e le attività sportive come leve di sviluppo economico e sociale del territorio. Grazie alle numerose agevolazioni per i collaboratori Comer Industries, l’iniziativa rappresenta anche un modo per favorire lo sport e il benessere tra la popolazione aziendale e diffondere valori quali spirito di squadra, fairplay e aggregazione. Comer Industries ha contribuito anche a rendere più accogliente la struttura sportiva, con la brandizzazione di alcune aree.

Inoltre, dal 2018, l’Azienda di Reggiolo è al fianco di Sessantallora, l’associazione sportiva dilettantistica di Carpi (Modena) che promuove l’attività nel settore del ciclismo, mountain bike e triathlon. Da allora le due realtà condividono la stessa passione, facendosi entrambi portavoce di una mobilità sostenibile come vero e proprio stile di vita.

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FAI CORPORATE GOLDEN DONOR

È una collaborazione lunga tutto lo Stivale quella tra il Gruppo e il FAI, che si concretizza nel programma di membership aziendale Corporate Golden Donor al quale l’Azienda aderisce dal 2019. L’iniziativa ribadisce l’attenzione e l’impegno concreto dell’Azienda per l’arte e per la cultura, con la convinzione che il patrimonio paesaggistico e culturale italiano sia il punto di partenza per la costruzione di un futuro migliore per noi e per le giovani generazioni.

Da oltre quarant’anni, Il FAI tutela e si prende cura di più di 50 Beni su tutto il territorio nazionale: importanti insediamenti storici, artistici e paesaggistici, castelli e dimore, parchi e giardini, ville e abbazie salvati dall’incuria, restaurati, protetti e aperti al pubblico.

HEARTS OF GOLD: DA SEDICI ANNI A SUPPORTO DELLE ASSOCIAZIONI DI LOHMAR E DINTORNI

Da sedici anni, l’iniziativa “Hearts of Gold” supporta le associazioni territoriali di Lohmar e dintorni grazie al contributo dei dipendenti che possono donare il corrispettivo delle ore di straordinario e i rimborsi. Inoltre, in occasione del Family Festival, l’evento annuale dedicato ai dipendenti di Lohmar, i ricavi di ingressi e gioco della tombola sono devoluti al progetto.

Dall’inizio dell’iniziativa “Hearts of Gold” sono stati raccolti circa 850 mila euro, donati a più di 75 istituzioni sociali.

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Bilancio di Sostenibilità 2022
Comer Industries

IL GOVERNO DELL’IMPRESA

Il modello di governance adottato da Comer Industries è di tipo tradizionale e prevede il Consiglio di Amministrazione (di seguito CdA), che indirizza a livello strategico la gestione del Gruppo, il Collegio Sindacale, che vigila sull’operato del CdA, e la Società di Revisione, che si occupa della revisione legale dei conti e del controllo contabile.

GLI ORGANI SOCIETARI

Assemblea degli Azionisti - L’Assemblea degli Azionisti è l’organo collegiale che esprime la volontà dei soci di Comer Industries S.p.A. In particolare, l’assemblea approva il Bilancio e nomina i componenti del CdA.

Il Consiglio di Amministrazione - È l’Organo Amministrativo che guida il Gruppo e a cui compete la gestione della Società, fatto salvo quanto riconducibile alle funzioni assolte dall’Assemblea. Il CdA è responsabile degli indirizzi strategici e organizzativi, della verifica dell’adeguatezza dell’assetto organizzativo, oltre che dell’idoneità dei controlli necessari per monitorarne l’andamento. Si avvale di due Comitati Interni - Remunerazione e Parti Correlate - la cui composizione è sotto riportata.

A - Nel periodo dal 1° gennaio al 31 dicembre 2022.

B - Ai fini del cumulo degli incarichi, si rilevano al 31 dicembre 2022 incarichi di amministratore, sindaco, socio, partner e lavoro subordinato di società con fatturato superiore a un milione di euro o società finanziarie, così come riportati nelle rispettive dichiarazioni.

NOME CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE IN CARICA DA PARTECIPAZIONE ALLE RIUNIONI DEL CDA A COMITATI NUMERO DI ALTRE CARICHE IMPORTANTI B Matteo Storchi Presidente e Amministratore Delegato 26/04/2018 100,0% - 1 Cristian Storchi Vice Presidente e Consigliere 26/04/2018 100,0% - 3 Luca Gaiani Consigliere 27/04/2017 100,0% - 18 Matteo Nobili Consigliere 25/02/2019 100,0% Parti Correlate Remunerazione 2 Arnaldo Camuffo Consigliere indipendente 25/02/2019 100,0% Parti Correlate Remunerazione (Presidente) 1 Marco Storchi Consigliere 25/02/2019 100,0% - 1 Paola Pizzetti Consigliere indipendente 20/05/2019 87,5% Parti Correlate (Presidente) Remunerazione 1 Joseph P. Huffsmith Consigliere 01/12/2021 100,0% - 1 Lee M. Gardner Consigliere 01/12/2021 100,0% - -
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L’art. 14.2 dello Statuto Sociale prevede che gli amministratori siano in possesso dei requisiti di eleggibilità e onorabilità previsti dalla legge e dalle altre disposizioni applicabili. Inoltre, almeno uno dei componenti del CdA deve possedere i requisiti di indipendenza ai sensi dell’articolo 148, comma 3, del TUF e deve essere scelto sulla base dei criteri previsti dal Regolamento Emittenti Euronext Growth Milan. Per operazioni concluse dalla società con parti correlate (ai sensi delle definizioni contenute nello

IAS 24) la società applica la Procedura per le operazioni con parti correlate (v. par. Governance | La gestione responsabile del business) adottata dal CdA secondo le disposizioni del Codice civile e del regolamento Consob in materia di operazioni con parti correlate. Nel caso di potenziali conflitti di interesse, il soggetto apicale portatore di interessi nell’operazione lo segnala, secondo le prescrizioni della legge italiana, all’Amministratore Delegato ovvero, nel caso di un membro del CdA, all’organo amministrativo.

Nei casi previsti dalla legge, inoltre, l’Azienda pubblica appositi comunicati stampa in cui descrive la natura della correlazione del soggetto apicale portatore di interessi.

Infine, le operazioni che per controvalore risultino maggiormente rilevanti sono ricomprese (con tutte le specifiche relative ai rapporti dei soggetti apicali coinvolti e portatori di interessi, ove necessario) nelle relazioni finanziarie annuali o intermedie.

All’interno del CdA siedono tre rappresentanti di Eagles Oak S.r.l., socio di maggioranza con il 51,05% del capitale sociale, e due rappresentanti di WPG Parent BV, con il 23,86%. Le figure di Presidente e Amministratore Delegato coincidono nella persona di Matteo Storchi, in quanto nel ruolo di Presidente, stante la sua figura di spessore, autorevolezza e credibilità, svolge funzioni di rappresentanza verso il mondo esterno e di garanzia di tutti gli stakeholders, esercita poteri di impulso, coordinamento e guida bilanciata delle attività del Consiglio di Amministrazione, mantiene con imparzialità l’equilibrio tra i membri del Consiglio e garantisce agli stessi completa e tempestiva informativa; nel ruolo di Amministratore Delegato, stanti le sue specifiche prerogative e forti competenze manageriali, esercita poteri di proposta nei confronti del Consiglio di Amministrazione con particolare riferimento ai piani strategici e agli indirizzi di gestione, e ne dà concreta attuazione.

All’interno del CdA sono rappresentate competenze specifiche in ambito legale (1 amministratore), fiscale (2), sostenibilità (1), lean management (1), mercati e prodotti (5) e in ambito internazionale (2).

Il Consiglio di Amministrazione è coinvolto in maniera significativa nella gestione degli impatti dell’organizzazione sull’economia, sull’ambiente e sulle persone. In particolare, nel corso delle riunioni del Consiglio di Amministrazione del 2022 sono state poste all’ordine del giorno le tematiche della Tassonomia prevista dal Regolamento UE 202/852 e dal CSRD - Direttiva sul Reporting di Sostenibilità delle Imprese e l’Analisi di Materialità, le cui risultanze sono state approvate dall’Amministratore Delegato il 19 dicembre 2022.

0% 20% 40% 60% 80% 100% Italia US AREA GEOGRAFICA >50 anni 30-50 anni ETÀ Donna Uomo GENERE 53 Comer Industries

Nel corso del 2022 è stata consolidata all’interno della Direzione Quality, Sustainability & Lean Development, una funzione di coordinamento a livello globale di tutti gli aspetti legati all’area Compliance & Sustainability, con responsabilità di attuazione degli impegni dichiarati nelle policy in termini di sostenibilità e responsabilità d’impresa. A essa è assegnata la delega a implementare la strategia aziendale sulla sostenibilità e a gestire i relativi impatti nella dimensione economica, ambientale e sociale, in sinergia con le altre funzioni aziendali. I risultati del programma di sviluppo della sostenibilità sono monitorati e comunicati all’Amministratore Delegato con frequenza mensile, attuando eventuali azioni correttive in caso di deviazioni.

Collegio Sindacale - Il Collegio Sindacale rappresenta l’organo di controllo della Società e ha il compito di vigilare sull’attività degli amministratori e controllare che la gestione e l’amministrazione si svolgano nel rispetto della legge e dell’atto costitutivo.

Luigi Gesaldi Presidente

Corrado Baldini Sindaco effettivo

Massimiliano Fontani Sindaco effettivo

Società di Revisione - È un ente esterno che ha l’incarico di revisione legale dei conti e che viene scelto dall’Assemblea degli Azionisti. Il 22 aprile 2021 l’Assemblea degli Azionisti di Comer Industries S.p.A., ha nominato Deloitte & Touche S.p.A. quale società incaricata della revisione legale dei conti per gli esercizi dal 2021 al 2029.

ASSETTO ORGANIZZATIVO

SALES & MARKETING HR & ORGANIZATION
& DIGITIZATION
& INTEGRATION RESEARCH & PRODUCT DEVELOPMENT
SUSTAINABILITY & LEAN DEVELOPMENT AFTERMARKET & SERVICES INDUSTRIAL CEO 54 Bilancio di Sostenibilità 2022
FINANCE
BRAND
QUALITY,

La struttura organizzativa è composta dalle Direzioni di Corporate o Staff, che operano in modo trasversale all’Azienda (Brand & Integration, Finance & Digitization, Human Resources & Organization, Quality, Sustainability & Lean Development) e dalle Direzioni di Business (Sales & Marketing, Industrial, Research & Product Development, Aftermarket & Services) che hanno, rispettivamente, la responsabilità di definire le azioni commerciali e di marketing a livello globale, di coordinare le attività di natura industriale quali Ingegneria, Acquisti, Produzione, Logistica, di definire e indirizzare i processi di sviluppo dei nuovi prodotti e infine di gestione dell’Aftermarket.

La struttura di governance è stata rafforzata con l’introduzione di una funzione di Internal Audit, con il compito di valutare con maggiore efficienza l’adeguatezza e l’efficacia del sistema di controllo interno e di calibrare ulteriormente le azioni per il miglioramento del modello.

INIZIATIVE ESTERNE, ADESIONI AD ASSOCIAZIONI

Da dicembre 2021, l’Azienda aderisce all’iniziativa Global Compact delle Nazioni Unite e si impegna a diffondere e applicare i Dieci Principi di riferimento negli ambiti dei diritti umani, standard lavorativi, tutela dell’ambiente e lotta alla corruzione.

Lanciato nel 2000, il Global Compact delle Nazioni Unite è l’iniziativa strategica di cittadinanza d’impresa più ampia al mondo. Vi aderiscono oltre 18 mila aziende in 160 Paesi nel mondo, dando vita a una nuova realtà di collaborazione mondiale.

Tra le iniziative volte ad applicare nella pratica questo impegno, nel corso del 2022, Comer Industries ha partecipato al programma Climate Ambition Accelerator , promosso dal Global Compact. Il programma fornisce alle aziende le conoscenze e competenze necessarie ad accelerare la definizione su base scientifica di iniziative e obiettivi per contenere l’aumento delle temperature entro 1,5°C nel medio periodo, avviandole verso il target net zero entro il 2050.

Comer Industries aderisce alla piattaforma EcoVadis per la valutazione delle proprie prestazioni in ambito di sostenibilità. EcoVadis è una realtà globale attiva in più di 160 Paesi e con più di 85 mila aziende valutate. In linea con i principi di trasparenza, l’Azienda condivide con gli stakeholder i risultati delle valutazioni e le azioni di miglioramento.

Nel 2022 EcoVadis ha aggiornato la valutazione delle performance di sostenibilità di Comer Industries nelle dimensioni ambiente, lavoro e diritti umani, etica e approvvigionamenti sostenibili, assegnando il punteggio Silver corrispondente a un posizionamento nel top 25% delle imprese dello stesso settore valutate a livello mondiale.

55 Comer Industries

L’adesione al Global Compact e le relative iniziative attuate nel 2022 rappresentano solo il più recente passaggio lungo un percorso verso la riduzione delle emissioni di gas effetto serra e la tutela dell’ambiente che Comer Industries persegue sin dal 2015, con l’adesione al quadro di riferimento Carbon Disclosure Project (CDP)

Il progetto prevede questionari che forniscono a imprese, autorità locali, governi e investitori un sistema globale di misurazione e rendicontazione ambientale. Sono attualmente più di 10 mila le aziende, città, stati e regioni che partecipano alle indagini CDP sulle tematiche Climate Change, Water, Forests , con l’obiettivo ultimo di costruire un sistema economico globale attento alla sostenibilità ambientale.

Nel 2022 l’Azienda ha partecipato al programma Climate Change confermando il punteggio C in una scala A\D, in linea con la media del settore. La disclosure sul clima, oltre a costituire ed evidenziare l’impegno e l’assunzione di responsabilità nella lotta ai cambiamenti climatici, è in fase di progressivo allineamento alle Raccomandazioni TCFD (v. par. Ambiente | Cambiamenti climatici e gestione delle emissioni ).

56 Bilancio di Sostenibilità 2022

LA GESTIONE RESPONSABILE DEL BUSINESS

IL MODELLO DI CONTROLLO DEI RISCHI E LA COMPLIANCE

Il modello di controllo esercitato in Comer Industries si avvale di una serie di strumenti, integrati nel modello di gestione aziendale. Gli strumenti sono volti ad attuare un’azione di prevenzione e di mitigazione dei rischi di azioni contrastanti con i principi etici dell’Azienda, le procedure e gli obblighi di conformità. Puntano inoltre a diffondere una cultura d’impresa fondata sull’integrità, la condotta etica e la responsabilità d’impresa e il rispetto delle leggi.

Il Codice Etico - Il Codice Etico e di Condotta ( Codice Etico ) si colloca alla base del modello di controllo ed evidenzia i principi ai quali ogni attività aziendale si ispira e uniforma: integrità, trasparenza, rispetto, legalità e riservatezza. Il Codice Etico definisce inoltre per tutti i collaboratori i criteri di condotta da osservare e i comportamenti vietati, con particolare riferimento alle aree di potenziale rischio di incorrere in reato. È stato aggiornato nel 2021 con l’obiettivo di rendere le regole di condotta e i principi di comportamento coerenti con l’evoluzione normativa e con i più avanzati standard di riferimento.

Il Codice Etico è applicabile a tutte le società del Gruppo, in coerenza con le leggi e i regolamenti vigenti in ciascun Paese, ed è disponibile sul sito Comer Industries | Governance | Codice Etico

Il Modello di Organizzazione e Gestione ex D. Lgs. 231/2001 - Il Modello di Organizzazione e Gestione (Modello 231), di cui il Codice Etico è parte integrante, definisce le regole e le misure adottate per prevenire comportamenti che possano configurare fattispecie di reato ai sensi del D. Lgs. 231/2001 e per diffondere la cultura della legalità e la consapevolezza in tutti coloro che operino per conto e nell’interesse dell’Azienda.

La struttura di governance prevede Modelli 231 distinti per le tre Società italiane.

Il Modello 231 si compone di una Parte Generale e di più Parti Speciali, redatte in relazione alle tipologie di reati la cui commissione è astrattamente ipotizzabile in ragione delle attività svolte dalle Società. I Modelli 231 sono stati oggetto di diversi aggiornamenti nel corso del 2021 e 2022 in attuazione dell’evoluzione normativa e delle nuove prescrizioni vigenti.

Policy anticorruzione - Con l’obiettivo di prevenire comportamenti difformi ai principi etici, e alle leggi in materia di anticorruzione in tutti i Paesi in cui opera, l’Azienda ha adottato un sistema di codici che sono parte integrante del Modello 231.

In quest’ambito, nel 2022 è stata consolidata l’attività di valutazione dei rischi ( risk assessment )  12 sui processi sensibili all’interno del Gruppo, sulla base delle linee guida del Global Compact. L’obiettivo è evidenziare le principali aree di rischio su cui focalizzare le attività preventive di regolamentazione e formazione.

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12 - Con riferimento al perimetro della Società Comer Industries S.p.A. con copertura pari al 41%; sarà esteso durante il 2023 alle altre Società.

Nel corso del 2022, così come negli esercizi precedenti, non si sono verificati episodi di corruzione accertati o segnalati all’Organismo di Vigilanza che abbiano coinvolto dipendenti o amministratori di Comer Industries.

Procedure societarie - Ulteriori elementi del sistema di controllo sono le procedure che disciplinano le operazioni in ottemperanza ai principi di trasparenza e veridicità e ai Regolamenti europei o nazionali applicabili. Le relative linee guida, definite e approvate dal CdA, sono state formalizzate nella Procedura per le operazioni con parti correlate, nella Procedura di internal dealing  13 e nella Procedura per la gestione delle informazioni privilegiate Nell’anno di rendicontazione non si è verificato alcun episodio né si è aperto alcun procedimento o avviata alcuna azione legale nei confronti della Società relativamente a violazioni della libera concorrenza, pratiche monopolistiche, antitrust.

Il Modello 231, le Policy anticorruzione e le Procedure societarie sono consultabili sul sito Comer Industries | Governance | Procedure societarie

Organismo di Vigilanza - In breve OdV, è l’organo designato dal CdA per vigilare sull’osservanza e sull’efficace ed effettiva applicazione del Modello 231 e per curarne l’aggiornamento. L’Organismo prevede una struttura collegiale che comprenda almeno un membro esterno e uno interno, nel rispetto dei requisiti di indipendenza, autonomia e professionalità. Oltre all’esecuzione delle verifiche periodiche, ai sopralluoghi e all’analisi dei flussi informativi, l’OdV predispone con cadenza semestrale apposite relazioni al CdA in merito alle attività svolte e alle evidenze emerse.

Gestione degli adempimenti e Auditing - L’Azienda considera la cultura dell’integrità e conformità un fattore fondamentale per un successo solido e duraturo. Nella convinzione che la compliance non sia solo un obbligo da rispettare, ma un’opportunità per creare valore sostenibile, la gestione della conformità è stata pienamente integrata nella cultura aziendale e nei modelli organizzativi: un efficace sistema di gestione consente di governare in maniera proattiva gli adempimenti e le scadenze legate a requisiti cogenti e contrattuali, regolamenti applicabili e standard organizzativi. Oltre a ridurre i rischi sanzionatori e di continuità operativa, le misure adottate consentono di dare evidenza in modo trasparente a tutti gli stakeholder della compliance, e quindi di buon governo aziendale.

A questo scopo, Comer Industries ha sviluppato modelli di gestione che utilizzano anche strumenti digitali modellati sui propri processi. L’obiettivo è analizzare gli obblighi di conformità per anticiparne le criticità, monitorare l’esecuzione degli adempimenti e valutare le performance. In particolare, l’Azienda si avvale di un sistema di monitoraggio degli adempimenti richiesti da tutte le leggi e regolamenti applicabili in materia di ambiente e sicurezza nei luoghi di lavoro, con particolare riferimento alle prescrizioni contenute nel D. Lgs. 152/2006 (T.U. Ambiente) e D. Lgs. 81/2008 (T.U. Sicurezza sul Lavoro).

COMER INDUSTRIES SPA COMER INDUSTRIES COMPONENTS SRL WALTERSCHEID MONGUELFO SPA Tommaso Rotella Presidente Luca Mazzei Presidente Carlo Bertacchi Presidente Luca Mazzei Membro esterno Antonio Lattarulo Membro interno Antonio Lattarulo Membro interno Antonio Lattarulo Membro interno
58 Bilancio di Sostenibilità 2022
13 - Operazioni di compravendita sui titoli di una società quotata da parte dei propri amministratori, sindaci e top manager.

Questi strumenti consentono anche di recepire le novità e gli aggiornamenti del quadro normativo applicabile. L’Azienda si avvale, inoltre, di fonti qualificate e newsletter di aggiornamento sulle altre tematiche di compliance (privacy, 231, normative di prodotto).

Il monitoraggio delle prestazioni e la verifica della conformità sono rafforzati da un articolato sistema di auditing, coordinato dalla funzione Quality, Sustainability & Lean Development, con attività periodiche che coprono tutte le sedi e i processi aziendali nei rispettivi ambiti di compliance (qualità, ambiente, salute e sicurezza, privacy, reati contemplati nel Modello 231).

Durante l’esercizio 2022 non si sono verificati casi significativi di non conformità a leggi o regolamenti o eventi che abbiano dato origine a sanzioni.

Alla data di redazione del presente documento non sono state registrate denunce comprovate riguardanti violazioni della privacy dei clienti e perdita di dati dei clienti.

Whistleblowing - Come previsto dalle indicazioni dell’art. 2 Legge 179/2017, e in linea con le prescrizioni riportate nella Direttiva Europea 2019/1937 in materia di whistleblowing, sono disponibili canali di comunicazione per segnalare atti o comportamenti in contrasto con il Codice Etico aziendale, le politiche, le procedure o le prescrizioni di legge, preservando i diritti alla protezione dei dati personali del segnalatore.

59 Comer Industries

IL SISTEMA DI GESTIONE INTEGRATO

Anche a seguito dell’acquisizione di Walterscheid Powertrain Group, nel 2022 è stato avviato un intervento di ampio respiro per integrare progressivamente l’operatività delle società in un unico quadro di procedure e regole comuni. Il nuovo intervento si inserisce in un processo avviato da Comer Industries fin dal 2017 e volto a implementare con sempre maggiore efficacia un Sistema di Gestione Integrato

Nel sistema confluiscono le procedure, gli strumenti operativi, le metodologie e le azioni per la gestione della qualità, sostenibilità, sicurezza delle informazioni e conformità, ponendo alla base del modello la gestione del rischio e la semplificazione dei processi.

L’obiettivo è consolidare ulteriormente il modello multidisciplinare di gestione risk-based, integrato nel business, in grado di rispondere efficacemente ai cambiamenti rapidi del contesto e di sfruttare le sinergie all’interno dei processi aziendali, a supporto della semplificazione e dell’efficienza.

LA ROADMAP DEL SISTEMA INTEGRATO DI GESTIONE

Nel 2020 è stato raggiunto il primo traguardo della certificazione di terza parte del Sistema Integrato per la gestione della Qualità, della Salute e Sicurezza e dell’Ambiente sul perimetro Comer Industries.

Nel 2021 è stata completata l’estensione del Sistema a tutte le sedi, comprese le filiali commerciali, e avviato il processo di integrazione della gestione della cybersecurity.

Un anno dopo il modello di gestione è stato armonizzato con il sistema delle procedure che disciplinano le tematiche afferenti alla compliance aziendale, inclusa la tutela dei dati personali e la normativa di prodotto (es. REACH, RoHS).

A seguito dell’acquisizione di Walterscheid Powertrain Group, nel 2022 è stato avviato un intervento di integrazione dell’operatività delle società in un unico quadro di procedure e regole comuni.

Il progetto si sviluppa su un intervallo temporale di circa due anni e prevede interventi successivi di analisi e defini

zione di standard comuni, sulla base di un’analisi di priorità sugli obiettivi strategici dell’azienda. L’orizzonte per completare il processo e conseguire la certificazione integrata di terza parte del sistema è fissato per la metà del 2024. Un’opera ambiziosa, considerando l’estrema articolazione del layout produttivo esteso in tre continenti, e il numero di persone coinvolte.

-
2022 2023 2024
STANDARD DEFINITION KICK OFF INTEGRATED GLOBAL CERTIFICATION Q2 Q1 Q4 Q3 Q2 Q1 Q4 Q3 Q2 60 Bilancio di Sostenibilità 2022
FINE TUNING

Comer Industries è impegnato a incrementare ulteriormente con specifiche azioni l’efficacia del sistema di gestione. In relazione alle performance, la funzione Quality, Sustainability & Lean Development individua non solo gli indicatori più idonei sulla base dei processi aziendali e del modello organizzativo, ma definisce anche ogni anno i target quantitativi specifici da raggiungere per singolo sito, sulla base dei risultati ottenuti nell’anno precedente e delle strategie complessive. Ogni sito, quindi, definisce un piano di miglioramento che prevede obiettivi, risorse e responsabilità, il cui avanzamento viene monitorato in maniera dettagliata durante l’anno.

OCTOBER

ANALYZE THE INPUT

Receive KPI achievement, risks, non conformities, previous action plant to identify priorities

Year (YY-1)

NOVEMBER

DEFINE THE PROJECTS

Define the projects to reach KPI targets

LE POLITICHE

DECEMBER

IDENTIFY RESOURCES

For each projects, identify leader, timing and budget

JANUARY APPROVE THE PLAN

Get project plan final approval

FEBRUARY START MONITORING

Monthly monitoring and checking advancement, correcting deviations

Year (YY)

Politica Integrata della Qualità, Sostenibilità e Responsabilità di Prodotto - La Politica Integrata della Qualità, Sostenibilità e Responsabilità di Prodotto esplicita l’impegno a perseguire obiettivi di sviluppo sostenibile e creazione del valore per gli stakeholder.

Rivista nel 2022 per adeguarla al nuovo perimetro consolidato con l’acquisizione di Walterscheid Powertrain Group, la Politica si pone l’obiettivo di definire il quadro generale in cui si collocano gli obiettivi di miglioramento che l’Azienda intende perseguire in ambito qualità e sostenibilità.

GLI OBIETTIVI DELLA POLITICA INTEGRATA

• riduzione dei rischi;

• semplificazione dei processi;

• garanzia ed evidenza di compliance;

• prevenzione di eventi infortunistici durante la realizzazione o l’utilizzo del prodotto;

• elevati livelli di qualità e affidabilità dei prodotti;

• riduzione dei consumi energetici ed emissioni di CO2 legati ai processi aziendali;

• riduzione degli impatti sociali e ambientali dei prodotti in ottica di ciclo di vita.

La nuova Politica ha assimilato anche quella precedente sui minerali provenienti da aree in conflitto (conflict mineral). Noti in breve come 3TG, i conflict mineral sono tantalio, stagno, tungsteno e oro e sono riportati nella Sezione 1502 del Dodd-Frank Wall Street Reform and Consumer Protection Act

61 Comer Industries

Con questa Politica l’Azienda si impegna a commercializzare prodotti a impatto positivo non solo a livello ambientale ma anche sociale, a monte e a valle della catena del valore. Il documento riporta infatti le misure volte ad approvvigionare questi materiali da zone non in conflitto, in conformità con la normativa.

La Politica Integrata della Qualità, Sostenibilità e Responsabilità di Prodotto è disponibile sul sito Comer Industries | Our Commitment

Politica Integrata sulla Sicurezza delle Informazioni - Nel 2022, Comer Industries ha aggiornato ed esteso al nuovo perimetro la Politica Integrata sulla Sicurezza delle Informazioni, confermando il proprio impegno a proteggere i dati, le informazioni e, conseguentemente, i sistemi che li trattano, soprattutto quelli che rivestono una valenza strategica per il business aziendale, con misure di sicurezza commisurate al loro valore e ai rischi a cui sono sottoposti. Anche nel corso del 2022 è proseguito l’impegno dell’azienda, anche con l’ampio utilizzo di piattaforme digitali, a erogare interventi formativi per favorire la diffusione e l’attuazione della Politica, assieme alla consapevolezza del valore strategico dei dati e dell’impatto dei comportamenti.

La Politica sulla Sicurezza delle Informazioni è disponibile sul sito Comer Industries | Our Commitment

Politica Integrata sui Diritti Umani - La Politica Integrata sui Diritti Umani è in linea con gli standard internazionali di riferimento cui l’Azienda aderisce, come la Dichiarazione Universale dei Diritti Umani e i Dieci Principi del Global Compact

La definizione della Politica completa un percorso di analisi dei rischi condotto sui processi interni delle sedi italiane ed estere del Gruppo ed esteso anche ai principali partner con cui l’Azienda opera, con particolare riferimento ad alcune aree sensibili (v. par. Persone | Diritti umani).

La Politica Integrata sui Diritti Umani è disponibile sul sito Comer Industries | Our Commitment Non si segnalano casi o episodi di violazione dei diritti umani avvenuti nelle Società del Gruppo.

Politica Integrata sulla Diversità e Inclusione - Nel 2022 è stata aggiornata ed estesa al nuovo perimetro la Politica sulla Diversità e Inclusione. L’intervento dà attuazione a livello di Gruppo al documento programmatico adottato da Comer Industries nel dicembre 2021, che formalizza la volontà di perseguire una strategia di valorizzazione delle diversità e un modello di gestione delle risorse umane basato sulle pari opportunità e l’inclusione in tutti gli ambiti della vita aziendale.

La Politica Integrata sulla Diversità e Inclusione è disponibile sul sito Comer Industries | Our Commitment

62 Bilancio di Sostenibilità 2022

LA GESTIONE DEI RISCHI

In un’ottica di miglioramento continuo, Comer Industries adotta un modello di gestione del rischio ispirato allo standard ISO 31000:2018

In questa prospettiva, nel 2022, l’Azienda ha ulteriormente consolidato la metodologia finalizzata a individuare e valutare i rischi, applicandola progressivamente a vari ambiti di valutazione e processi aziendali. L’obiettivo è implementare nel breve termine un modello completo di Enterprise Risk Management

Il processo è formalizzato in una specifica procedura e coordinato dalla funzione Quality, Sustainability & Lean Development, in sinergia con le altre funzioni di supporto al CdA nei processi decisionali, il Collegio Sindacale, l’OdV e la Società di Revisione. Il modello di gestione del rischio è stato adottato in coerenza con il tema materiale Gestione del rischio risultato dall’analisi di materialità.

PROCEDURA DI IDENTIFICAZIONE E VALUTAZIONE DEI RISCHI

• Analisi del contesto - Per ogni dimensione del contesto aziendale e per ogni processo primario, definisce i fattori interni ed esterni e le parti interessate coinvolte, sia interne che esterne.

• Identificazione rischi e opportunità - Sulla base dei fattori rilevanti e i bisogni e le aspettative delle parti interessate, identifica i possibili eventi le cui conseguenze potrebbero impedire, ostacolare o ritardare il raggiungimento degli obiettivi (rischio) o favorirne e accelerarne il raggiungimento (opportunità).

• Valutazione rischi e opportunità - Il rischio viene valutato combinando l’entità dell’impatto con la probabilità che si verifichi. La valutazione viene svolta considerando eventuali misure già attuate, che confermano o modificano le misure di impatto e probabilità. L’opportunità viene valutata combinando l’entità del beneficio previsto con la sua durata temporale. La matrice dei rischi è lo strumento di valutazione e registrazione di rischi e opportunità.

• Trattamento rischi e opportunità - A ogni livello di rischio e opportunità corrisponde una priorità di intervento e relativo trattamento. A ogni azione sono assegnati un responsabile e una data di completamento.

• Monitoraggio e riesame - Il piano viene monitorato periodicamente per verificare la chiusura delle azioni nei tempi prestabiliti e individuare eventuali modifiche nella identificazione o valutazione dei rischi e opportunità dovuti a cambiamenti del contesto.

Sono presenti indicatori sintetici e quantitativi il cui andamento viene valutato periodicamente. Il monitoraggio consente di analizzare l’andamento dei livelli di rischio e l’efficacia degli interventi mirati a minimizzare la probabilità o gli effetti dei rischi prioritari.

L’Azienda recepisce inoltre il principio di precauzione. Introdotto nel 1992 in occasione della Conferenza sullo Sviluppo e sull’Ambiente delle Nazioni Unite, il principio afferma che “al fine di proteggere l’ambiente, l’approccio precauzionale deve essere ampiamente applicato dagli Stati in base alle loro capacità. In caso di minacce di danni gravi o irreversibili, la mancanza di piena certezza scientifica non deve essere utilizzata come motivo per rinviare misure efficaci in termini di costi per prevenire il degrado ambientale”.

63 Comer Industries

Per quanto riguarda la strategia di gestione del rischio, l’applicazione del principio di precauzione comporta una valutazione preventiva dei potenziali effetti negativi di natura ambientale e sociale, che potrebbero derivare dalle decisioni o scelte strategiche inerenti ai prodotti e processi. In caso di rischio o danno grave o irreversibile, occorre valutare l’adozione di misure adeguate ed efficaci, anche in rapporto ai benefici e costi, dirette a prevenire o mitigare gli impatti negativi. Alcuni esempi di applicazione del principio sono l’adozione di criteri di sostenibilità nella fase di qualifica dei nuovi fornitori o la valutazione preliminare dei rischi nel caso di processi nuovi o modificati.

MODALITÀ DI GESTIONE

Oltre a qualità, ambiente e sicurezza, la valutazione comprende oggi la sicurezza delle informazioni, la lotta alla corruzione, il rispetto dei diritti umani e infine i rischi legati ai cambiamenti climatici applicando una comune metodologia di ponderazione e classificazione. Per alcuni processi specifici, quali lo sviluppo prodotto o la selezione dei fornitori, sono state incorporate negli standard di riferimento fasi sistematiche di valutazione del rischio alla base del processo decisionale.

In sintesi, o con specifici rinvii nel documento o al sito aziendale, la tabella seguente riporta le modalità di gestione dei principali rischi identificati, oltre che le strategie, politiche e piani di azione attuati quale presidio ai rischi. L’informativa riportata comprende anche la coerenza del rischio con il tema materiale sottostante della DNF.

Cambiamento climatico: rischi legati alla transizione o fisici.

Gestione efficace ed efficiente dell’energia. Emissioni e cambiamenti climatici. Sostenibilità e responsabilità della catena di fornitura.

Generazione e distribuzione del valore.

Si rimanda alla specifica sezione nel par. Ambiente | Cambiamenti climatici e gestione delle emissioni

Cybersecurity: attacchi informatici con perdita o diffusione di dati strategici.

Rischi sociopolitici legati alla situazione di instabilità sociale, politica ed economica dei Paesi in cui il Gruppo opera o commercializza i propri prodotti.

COMPLIANCE

Privacy: perdita o diffusione dei dati personali di dipendenti o altri stakeholder in violazione del Regolamento UE 269/2016 e del D. Lgs. 101/2018.

Sicurezza dei dati personali e delle informazioni. Generazione e distribuzione del valore. Business continuity. Digitalizzazione.

Etica e integrità nel business. Diritti umani e corrette prassi lavorative. Compliance. Sostenibilità e responsabilità della catena di fornitura. Business continuity.

Generazione e distribuzione del valore.

Gestione della sicurezza delle informazioni compresa nel Sistema Integrato di Gestione. Specifico risk assessment sulla base del contesto e dei processi aziendali con azioni implementate in base a una scala di priorità.

Monitoraggio dell’evoluzione del contesto socio-politico-economico e valutazione worst case di impatti lungo la catena del valore e della compliance. Azioni specifiche di mitigazione dei rischi.

Sicurezza dei dati personali e delle informazioni.

Compliance.

Etica e integrità nel business. Generazione e distribuzione del valore. Digitalizzazione.

Gestione della sicurezza delle informazioni compresa nel Sistema Integrato di Gestione. Specifico risk assessment sulla base del contesto e dei processi aziendali con azioni implementate in base a una scala di priorità. Sistema digitale per la gestione dei dati personali e degli impatti delle modifiche di contesto e normative. Strumenti analitici di misurazione delle performance.

AREA / DESCRIZIONE RISCHIO TEMA MATERIALE SOTTOSTANTE MODALITÀ DI GESTIONE
STRATEGICI
64 Bilancio di Sostenibilità 2022

Rischi legati alla corruzione in violazione del Codice Etico e del D. Lgs. 231/2001 in materia di responsabilità amministrativa d’impresa.

Rischi legati alla violazione dei diritti umani all’interno delle sedi operative o presso gli stakeholder aziendali.

Rischi legati alle violazioni delle normative in materia di commercio internazionale, incluse le restrizioni e le sanzioni applicate in relazione al contesto sociopolitico.

RISCHI OPERATIVI

Impatti sociali e ambientali negativi del prodotto a valle della filiera.

Etica e integrità nel business. Compliance.

Etica e integrità nel business. Compliance. Diritti umani e corrette prassi lavorative.

Specifico risk assessment sulla base del contesto e dei processi aziendali con azioni implementate in base a una scala di priorità.

Specifico risk assessment sulla base del contesto e dei processi aziendali con azioni implementate in base a una scala di priorità.

Etica e integrità nel business. Compliance. Diritti umani e corrette prassi lavorative.

Valutazioni di tipo oggettivo e soggettivo sui prodotti commercializzati e i partner commerciali, con i relativi aggiornamenti sulla base dell’evoluzione normativa.

Innovazione di prodotto/servizio. Qualità e sicurezza del prodotto. Impatto ambientale dei prodotti.

Soluzioni progettuali volte a ridurre gli impatti ambientali e massimizzare la sicurezza all’uso. Valutazione sistematica dei modi di guasto del prodotto prima della realizzazione. Specifiche richieste ed evidenze relative alla compliance di prodotto contestualmente alla procedura di validazione dei componenti.

Infortuni del personale all’interno e all’esterno del perimetro aziendale.

Salute e sicurezza sul lavoro. Capitale umano e benessere dei dipendenti.

Sistema Integrato di Gestione della Salute e Sicurezza. Procedure specifiche per fornitori in appalto e visitatori.

Procedure per personale in missione.

Processi di formazione continua e percorsi specifici - Comer Academy.

Clima aziendale: demotivazione, stress, attrarre e trattenere talenti.

Formazione e sviluppo del personale. Capitale umano e benessere dei dipendenti. Diversità e pari opportunità.

Sistemi di valutazione delle performance strutturati e feed-back (ASC). Politica Diversità e Inclusione. Applicazione in forma strutturale del lavoro agile.

Sustainability engagement

Catena di fornitura: continuità e sviluppo della catena di fornitura.

Sostenibilità e responsabilità della catena di fornitura. Etica e integrità nel business. Diritti umani e corrette prassi lavorative. Compliance.

Business continuity. Impatto ambientale dei prodotti.

Valutazione delle performance di sostenibilità in fase di qualifica e mass production. Inserimento del criterio di sostenibilità nelle metriche del Vendor Rating Due diligence per la valutazione del rispetto dei diritti umani all’interno della catena di fornitura.

Rischi legati alla transizione verso un’economia circolare - Scarsità delle risorse.

Utilizzo responsabile delle risorse idriche. Gestione responsabile dei rifiuti.

Implementazione di sistemi di misurazione, monitoraggio, obiettivi e azioni di miglioramento relativamente ai consumi energetici, prelievi idrici e rifiuti generati, anche in termini di percentuale di riciclo.

RISCHI FINANZIARI

Mercato - Credito - Liquidità - Prezzo e cash flow. Generazione e distribuzione del valore.

Si rimanda alla relativa sezione all’interno della Relazione sulla gestione - Bilancio consolidato al 31 dicembre 2022.

65 Comer Industries

BUSINESS CONTINUITY

L’Azienda adotta pratiche per garantire la continuità del business, ossia la capacità di continuare a erogare prodotti e servizi a livelli predefiniti in condizioni di emergenza: un processo gestionale strategico per operare in un mondo sempre più interconnesso. Nello specifico, è stato predisposto un piano di continuità operativa con modalità e responsabilità differenziate di intervento, in relazione alla tipologia di emergenza presa in esame e alle caratteristiche delle sedi operative. La stessa valutazione del rischio di cybersecurity e le relative azioni di riduzione della vulnerabilità contribuiscono a evitare situazioni di blocco delle attività produttive e dei sistemi.

Sul fronte della continuità operativa, si è affacciata nel 2022 la criticità legata all’approvvigionamento delle materie prime e dei servizi e al relativo aumento dei costi, dovuti sia al perdurare dell’emergenza epidemiologica sia, soprattutto, all’impatto della guerra in Ucraina con il relativo incremento massiccio del costo dell’energia. Nella complessità di questo scenario, attraverso una risposta ai cambiamenti improntata sulla pragmaticità e la flessibilità, l’Azienda ha garantito la continuità degli approvvigionamenti e della fornitura ai mercati, con una conseguente crescita dei ricavi complessivi.

66 Bilancio di Sostenibilità 2022

LA TRASPARENZA FISCALE

L’APPROCCIO FISCALE

Comer Industries opera attraverso Società con sede in diversi Paesi del mondo, contribuendo allo sviluppo delle rispettive economie. Un contributo economico che si esplicita anche a livello fiscale e si declina in varie tipologie di imposte, che possono essere raggruppate nelle seguenti categorie:

• imposte sul reddito, imposte sui profitti delle società;

• imposte sulla proprietà, riscossioni sulla proprietà, vendita o locazione di immobili;

• imposte sul lavoro, comprensive delle imposte riscosse e pagate alle autorità fiscali per conto dei dipendenti;

• imposte indirette riscosse sul fatturato e produzione e sul consumo di beni e servizi, quali IVA, dazi doganali, ecc.;

• imposte locali legate alla corporate social responsibility

Nello spirito del Codice Etico, l’Azienda si impegna ad agire in ogni sua entità con onestà e integrità in tutte le questioni fiscali e con un approccio fiscale trasparente e sostenibile nel lungo termine. Rispetta la legislazione delle giurisdizioni in cui opera e lavora a stretto contatto con le autorità fiscali, i consulenti e i revisori dei conti per assicurare il pagamento delle imposte dovute.

Si evidenzia che, a partire dal periodo di imposta 2022 e con decorrenza al 31 dicembre 2023, l’Azienda è soggetto alla disciplina del cosiddetto country-by-country reporting definito nell’articolo 1, commi 145 e 146, della legge 28 dicembre 2015, n. 208 e alla direttiva 2016/881/UE del Consiglio, del 25 maggio 2016, recante modifica della direttiva 2011/16/UE, nonché alle relative disposizioni attuative. Le risultanze dell’adempimento saranno pertanto oggetto della rendicontazione del prossimo esercizio.

PIANIFICAZIONE FISCALE

In linea con i valori aziendali e i principi del Codice, l’Azienda non persegue strategie di pianificazione fiscale o schemi, né attua comportamenti e operazioni, domestiche o transnazionali, che si traducano in costruzioni che non riflettano la realtà economica e da cui sia ragionevole attendersi vantaggi fiscali indebiti.

Ai fini fiscali i rapporti infragruppo sono regolati dal cosiddetto arm’s length principle, come definito in ambito OCSE (Model Tax Convention e Transfer Pricing Guidelines), e perseguono la finalità di allineare, quanto più correttamente possibile, le condizioni e i prezzi di trasferimento con i luoghi di creazione del valore nell’ambito del Gruppo.

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GESTIONE FISCALE E RAPPORTI CON LE AUTORITÀ

L’Azienda adotta scelte e interpretazioni fiscali ragionevoli e fondate nel determinare il trattamento fiscale di una particolare transazione o attività. In considerazione delle dimensioni e della complessità delle attività, possono sorgere rischi in relazione all’interpretazione di normative fiscali locali. Questi rischi vengono identificati e analizzati internamente e con il supporto di consulenti fiscali. Comer Industries garantisce trasparenza e correttezza nei rapporti con le autorità fiscali. Mira a costruire e mantenere relazioni aperte e costruttive con tutte le autorità fiscali competenti e a risolvere qualsiasi controversia in spirito collaborativo. In casi di particolare incertezza sul trattamento fiscale applicabile a questioni rilevanti, vengono utilizzati gli strumenti per conoscere in anticipo la posizione dell’autorità fiscale competente.

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69 Comer Industries
Bilancio di Sostenibilità 2022
Comer Industries

IL VALORE ECONOMICO GENERATO E DISTRIBUITO

Grazie alla riclassificazione del conto economico consolidato, i dati sulla creazione e distribuzione del valore economico forniscono un’indicazione di base sul modo in cui l’Azienda crea ricchezza per gli stakeholder, evidenziando gli effetti economici prodotti dalla gestione d’impresa sulle principali categorie.

Nel 2022, Comer Industries ha generato un valore economico di 1.250,4 milioni di euro (603,4 milioni di euro nel 2021), distribuito per il 91% agli stakeholder. Nel dettaglio, sono stati distribuiti 157,1 milioni di euro ai dipendenti e 916,4 milioni di euro ai fornitori per i costi operativi. Agli azionisti sono stati distribuiti 21,5 milioni euro sotto forma di dividendi. Il valore economico trattenuto rappresenta la differenza tra valore economico generato e distribuito, include gli impatti relativi all’applicazione dei principi contabili IFRS 2 e IFRS 16 e non comprende gli ammortamenti dei beni materiali e immateriali, gli accantonamenti e la fiscalità differita.

A - La voce comprende gli impatti relativi all’applicazione dei principi contabili IFRS 2 e IFRS 16.

B - La voce include la proposta di distribuzione agli Azionisti degli utili dell’esercizio che il Consiglio di Amministrazione ha deliberato di proporre all’Assemblea degli Azionisti di Comer Industries S.p.A.

VALORE ECONOMICO GENERATO E DISTRIBUITO (EURO MILIONI) 2020 2021 2022 Valore economico generato 398,8 603,4 1.250,4 Fornitori - Costi operativi A 299,3 461,5 916,4 Dipendenti 54,7 68,8 157,1 Sistema finanziario 0,6 1,1 6,9 Pubblica Amministrazione 7,6 13,4 41,5 Azionisti B 10,2 14,3 21,5 Valore economico distribuito 372,4 559,1 1.143,4 Valore economico trattenuto 26,4 44,3 106,9
72 Bilancio di Sostenibilità 2022

VALORE ECONOMICO DISTRIBUITO

Per un approfondimento degli aspetti di carattere economico e finanziario si rinvia al Bilancio consolidato al 31 dicembre 2022.

FORNITORI DIPENDENTI S. FINANZIARIO P. AMMINISTRAZIONE AZIONISTI 0 20 40 60 80 100 80% 15% 2020 83% 12% 2021 14% 80% 2022 73 Comer Industries
74 Bilancio di Sostenibilità 2022

INVESTIMENTI

Con l’obiettivo di perseguire un costante rafforzamento della solidità finanziaria, nel 2022, l’Azienda ha investito 33,9 milioni di euro in immobilizzazioni materiali e immateriali acquistate da terzi, al netto di capitalizzazioni interne ed escluso l’impatto del principio contabile IFRS 16.

In tale prospettiva, di particolare rilievo è l’impegno a rinnovare e potenziare il parco macchine. Nell’ambito di uno specifico piano pluriennale, in Italia nel 2022 sono entrati a regime presso lo stabilimento di Reggiolo due nuovi centri di lavoro orizzontali dedicati al flusso della ghisa e un centro di lavoro per la dentatura degli ingranaggi.

Sempre a Reggiolo, ulteriori investimenti sono stati effettuati per ottimizzare i processi produttivi e i flussi logistici di assemblaggio e verniciatura. In particolare, è entrata in esercizio una nuova linea semiautomatica di assemblaggio dotata di sistemi digitali e interconnessi per il controllo della produzione e sono stati acquistati nuovi magazzini automatici verticali, completamente integrati ai sistemi logistici di fabbrica.

A Monguelfo sono entrati in funzione due centri di lavoro automatizzati per la lavorazione di componenti in acciaio ed è stata acquistata una macchina di misura integrata con i centri di lavoro e i sistemi di gestione della produzione, fornendo le informazioni necessarie ad attuare un ciclo chiuso e automatizzato di controllo. Anche gli stabilimenti esteri sono stati caratterizzati, nel corso dell’anno di rendicontazione, da numerosi interventi di rinnovamento ed efficientamento produttivo.

Nello stabilimento di Jiaxing in Cina sono stati effettuati investimenti in opere murarie e impiantistica generale legati all’espansione dell’impianto produttivo. Sono state inoltre installate linee di assemblaggio semiautomatiche per la produzione di assali industriali e riduttori agricoli e un nuovo magazzino verticale.

In India è stato realizzato uno stabilimento produttivo con relativi investimenti in opere murarie e impiantistica generale connessi alla industrializzazione dei processi.

Vari interventi in ambito produttivo hanno interessato anche gli stabilimenti tedeschi: da segnalare l’entrata in esercizio, presso il sito di Sohland, di un centro di lavoro automatizzato per la lavorazione di componenti in acciaio. Sono state inoltre realizzate, nel perimetro aziendale, aree dotate di colonnine a doppia ricarica per auto elettriche.

In ambito Digital Transformation, alla luce delle nuove acquisizioni nel 2022 sono stati lanciati diversi progetti volti a standardizzare e integrare i processi del Gruppo. È stato anche completato il collegamento di tutte le principali sedi tramite un’unica rete geografica, con tecnologia SD-WAN, e sono stati consolidati in un unico ambiente i servizi di Office Automation, agevolando la comunicazione e lo scambio dati tra dipendenti. È stato infine avviato il progetto di implementazione dell’ERP, prevedendo anche l’integrazione con i nuovi centri di lavoro e magazzini automatici in ottica Industry 4.0 e l’estensione al nuovo perimetro delle funzionalità del CRM. Sul fronte della cybersecurity, sono in corso progetti per rendere omogenee ed estendere a tutto il nuovo perimetro le misure di sicurezza già consolidate con successo in ambito Comer Industries.

75 Comer Industries
Bilancio di Sostenibilità 2022
Comer Industries

LE POLITICHE DI GESTIONE E SVILUPPO DEL PERSONALE

Comer Industries adotta uno stile di gestione delle persone improntato a valorizzare l’esperienza. Ogni collaboratore è stimolato a essere proattivo e mettersi in gioco, coltivando la responsabilità nelle proprie attività e trasformando le idee in azioni concrete. L’Azienda promuove lo sviluppo delle persone sia attraverso la formazione che si trasforma in competenza, sia riconoscendo in modo equo i risultati e i meriti individuali e di squadra, che diventano crescita personale e professionale. L’Azienda applica questi principi impegnandosi a garantire il rispetto dei diritti dei collaboratori e favorendo un ambiente di lavoro aperto e inclusivo: un ambiente nel quale le persone possano esprimere al meglio le proprie capacità, affrontando con entusiasmo le sfide professionali per raggiungere gli obiettivi aziendali.

Nel 2022, i processi di integrazione tra le due aziende hanno attivato una serie di interventi volti a far sì che le persone riconoscessero in Comer Industries e Walterscheid Powertrain Group un’unica società in grado di perseguire l’eccellenza valorizzando le competenze del capitale umano.

Per raggiungere questo importante obiettivo, fin dai primi mesi successivi all’acquisizione, l’Azienda ha introdotto una struttura organizzativa integrata, con le rinnovate funzioni composte da persone provenienti da entrambi i perimetri. L’attività è stata orientata a favorire la sinergia dei processi organizzativi, alimentando allo stesso tempo il senso di appartenenza e l’engagement verso obiettivi comuni.

La presentazione della nuova struttura integrata è stata oggetto del primo worldwide meeting in videoconferenza che si è tenuto ad aprile 2022 dalla sede di Walterscheid Powertrain Group, a Lohmar in Germania, coinvolgendo 750 dipendenti, con lo scopo di condividere i primi risultati dell’integrazione. All’evento è seguito un secondo momento di presentazione tenutosi in Italia nel mese di maggio 2022 presso il sito di Reggiolo, coinvolgendo 100 collaboratori.

Il passo successivo nel processo di integrazione è consistito nella condivisione ed estensione di procedure e buone pratiche all’interno del Gruppo, pur nel rispetto delle peculiarità normative e giuslavoristiche dei vari territori.

Nell’ambito del processo di integrazione, tra le prime politiche che si è ritenuto importante condividere si ricorda la Policy smart working già implementata in Comer Industries nel corso del 2021, che ha reso strutturale il lavoro agile, superando così le misure emergenziali legate alla diffusione del Covid-19. A livello globale, la percentuale di ore in smart working effettuate in media dalle persone in possesso dei requisiti è stata pari a circa il 17%. La rilevanza del dato va considerata tenendo conto della forte incidenza sull’operatività complessiva delle attività produttive, o che comunque richiedono necessariamente la presenza fisica nelle sedi, e quindi riproporzionata sulle categorie di dipendenti in possesso dei requisiti.

La misura è intesa a rafforzare l’equilibrio tra vita professionale e privata, offrendo maggiore flessibilità e autonomia nel rispetto delle mansioni e degli obiettivi. L’iniziativa ha anche garantito un risparmio in termini di tempo e costi legati agli spostamenti, in un periodo storico di incrementi del costo

78 Bilancio di Sostenibilità 2022

del carburante non trascurabili, e una riduzione dell’impatto ambientale generato dallo spostamento casa-lavoro, riducendo le emissioni di CO2

In conformità con la normativa giuslavoristica di ciascun territorio, nel 2022, l’Azienda ha inoltre continuato a perseguire questo obiettivo di conciliazione anche accogliendo, ogniqualvolta possibile, le richieste di lavoro part-time e di flessibilità oraria temporanea, soprattutto in caso di post-maternità/ paternità o di situazioni di difficoltà contingenti. Anche per il 2022 in Comer Industries Italia è stata inoltre riproposta l’iniziativa Time for You, che nel periodo estivo garantisce un numero di giornate di chiusura aziendale in prossimità del weekend.

Nel rinnovato scenario è rimasta immutata l’attenzione e la valorizzazione delle persone da parte dell’Azienda, caratterizzata da un ambiente e una cultura in grado di attrarre e valorizzare i migliori talenti. L’obiettivo è contribuire alla crescita individuale e organizzativa, offrendo opportunità che rispondano alle esigenze e alle aspettative personali e professionali di ciascuno.

Capitalizzando i propri valori e la cultura aziendale, viene inoltre valorizzato sia il percorso di onboarding sia il momento dell’offboarding, per i collaboratori che decidono di intraprendere percorsi professionali all’interno o al di fuori del Gruppo.

Il programma strutturato e graduale di onboarding favorisce l’inserimento, creando un clima di fiducia che influenza positivamente il senso di appartenenza e la performance del nuovo assunto. Il processo si concretizza attraverso piani di induction finalizzati a far conoscere alle nuove risorse, sin da subito, l’organizzazione aziendale nel suo complesso, la cultura, i valori e le aspettative. Il processo si differenzia secondo il profilo inserito. Per il personale con mansioni d’ufficio (white collar), il piano di induction si avvale di incontri singoli con i principali interlocutori aziendali e alterna l’affiancamento da parte del responsabile a quello dei colleghi più senior. Per il personale con mansioni produttive (blue collar) viene seguito il Manufacturing Training System che prevede una formazione generale sulla sicurezza sul posto di lavoro e un addestramento specifico sulla postazione cui è dedicato.

L’Azienda incoraggia, inoltre, la mobilità internazionale come strumento di crescita personale e professionale attraverso sistemi di job posting interni a livello mondiale, sponsorizzati attraverso un sistema di staff announcement. Da un lato, la pubblicazione interna offre ai dipendenti l’occasione di crescere professionalmente in Azienda, con un impatto positivo sulla motivazione e fidelizzazione; dall’altro permette una mobilità internazionale, con ricadute positive per lo scambio culturale e la condivisione delle modalità operative, anche in ottica di integrazione globale. Grazie agli spostamenti interni le persone acquisiscono esperienze aggiuntive in diverse aree aziendali fuori dai confini territoriali, creando così un pool di professionisti con competenze trasversali in grado di comprendere i cambiamenti ed essere attori proattivi nel processo di integrazione in atto.

L’Azienda dimostra costante attenzione alle risorse umane anche favorendo un ambiente di lavoro che promuove la stabilità lavorativa, compreso un dialogo costruttivo con le rappresentanze sindacali dove presenti. In linea con le diverse legislazioni dei Paesi in cui opera, il Gruppo applica la contrattazione collettiva quando applicabile. A oggi, il 51% della popolazione aziendale è coperto da un contratto collettivo. Per la restante parte le condizioni di lavoro e i termini di impiego non sono influenzati o determinati sulla base di altri contratti collettivi.

79 Comer Industries

LE PERSONE DEL GRUPPO

Al 31 dicembre 2022 l’organico complessivo di Comer Industries è di 3.808 persone, di cui 565 lavoratori somministrati per far fronte a esigenze di stagionalità produttiva.

La popolazione aziendale risulta concentrata in maggioranza in Italia e Germania (72%) dove sono presenti i più importanti stabilimenti produttivi del Gruppo (Reggiolo, Lohmar e Sohland), negli Stati Uniti (10%) e in Cina (9%) mentre la quota rimanente del personale (8%) è distribuita tra gli stabilimenti produttivi in India e Brasile e i service center

LA DISTRIBUZIONE DEI DIPENDENTI PER CONTRATTO DI LAVORO  14

L’andamento in percentuale dei dipendenti assunti con contratto a tempo determinato registra valori in linea con la distribuzione dell’anno 2020. A parità di perimetro rispetto al 2021, prosegue l’incremento già evidenziato nella precedente rendicontazione, a seguito della necessità di perseguire la flessibilità che il contesto macroeconomico richiede (19% verso il 16% del 2021). La distribuzione di genere evidenzia valori allineati agli anni precedenti, confermando caratteristiche tipiche del settore e delle lavorazioni.

1.415 1.315 399 104 67 356 80 Bilancio di Sostenibilità 2022
14
- Si rimanda all’ Appendice | Le persone per il dettaglio relativo ai somministrati.

A livello geografico  15, l’incidenza dei contratti a tempo determinato nell’area cinese è legata alla specifica dinamica di inserimento dei nuovi ingressi che prevede una fase propedeutica a tempo determinato prima del consolidamento.

2020 2021 2022 C 2022 F M Tot % F M Tot % F M Tot % F M Tot % Tempo determinato 11 111 122 11% 12 166 178 16% 23 190 213 19% 37 354 391 12% Tempo indeterminato 123 898 1.021 89% 107 852 959 84% 103 823 926 81% 320 2.532 2.852 88% Totale 134 1.009 1.143 100% 119 1.018 1.137 100% 126 1.013 1.139 100% 357 2.886 3.243 100% % su Totale 12% 88% 100% - 10% 90% 100% - 11% 89% 100% - 11% 89% 100% -
2020 2021 2022 C 2022 IT DE US CN RW IT DE US CN RW IT DE US CN RW IT DE US CN RW Tempo determinato 2 0 0 114 6 2 - - 167 9 4 - - 199 10 17 158 0 199 17 Tempo indeterminato 896 1 31 60 33 838 - 30 54 37 843 - 30 15 38 1.024 1.082 362 126 258 Totale 898 1 31 174 39 840 0 30 221 46 847 0 30 214 48 1.041 1.240 362 325 275 % su Totale 79% 0% 3% 15% 3% 74% 0% 3% 19% 4% 74% 0% 3% 19% 4% 32% 38% 12% 10% 8% 15 - I dati degli esercizi precedenti sono stati riesposti alla luce della nuova suddivisione geografica. 81 Comer Industries

LA DISTRIBUZIONE DEI DIPENDENTI PER TIPOLOGIA DI IMPIEGO

Nel corso del 2022 non si sono registrate variazioni sostanziali in termini di rapporto percentuale tra lavoratori full-time e lavoratori part-time rispetto all’anno precedente.

2020 2021 2022 C 2022 F M Tot % F M Tot % F M Tot % F M Tot % Full-time 115 1.003 1.118 98% 103 1.014 1.117 98% 111 1.009 1.120 98% 310 2.873 3.183 98% Part-time 19 6 25 2% 16 4 20 2% 15 4 19 2% 47 13 60 2% Totale 134 1.009 1.143 100% 119 1.018 1.137 100% 126 1.013 1.139 100% 357 2.886 3.243 100% 2020 2021 2022 C 2022 IT DE US CN RW IT DE US CN RW IT DE US CN RW IT DE US CN RW Full-time 873 1 31 174 39 820 - 30 221 46 828 - 30 214 48 1.018 1.210 362 325 268 Part-time 25 - - - - 20 - - - - 19 - - - - 23 30 - - 7 Totale 898 1 31 174 39 840 0 30 221 46 847 0 30 214 48 1.041 1.240 362 325 275 % su Totale 79% 0% 3% 15% 3% 74% 0% 3% 19% 4% 74% 0% 3% 19% 4% 32% 38% 12% 10% 8% 82 Bilancio di Sostenibilità 2022

IL TURNOVER

Nel corso del 2022 sono state assunte 493 persone (108 persone a parità di perimetro rispetto al 2021) a fronte di 439 uscite (106 a parità di perimetro rispetto al 2021), con un tasso di ingresso pari al 15% rispetto al tasso di uscita del 13%. Tale dinamica di stabilizzazione dell’organizzazione aziendale è stata determinata, in larga parte, dall’efficientamento delle funzioni aziendali e dei sottostanti processi a seguito del percorso di integrazione.

2020 2021 2022 C 2022 F M Tot F M Tot F M Tot F M Tot Ingressi 9 63 72 10 129 139 22 86 108 79 414 493 Tasso di ingresso 1% 4% 5% 1% 11% 12% 2% 8% 10% 2% 13% 15% Uscite 20 108 128 24 134 158 14 92 106 69 370 439 Tasso di uscita 1% 8% 9% 2% 12% 14% 1% 8% 9% 2% 11% 13% 2020 2021 2022 C 2022 <30 31-50 >50 Tot <30 31-50 >50 Tot <30 31-50 >50 Tot <30 31-50 >50 Tot Ingressi 51 19 2 72 77 59 3 139 63 41 4 108 197 234 62 493 Tasso di ingresso 4% 1% 0% 5% 7% 5% 0% 12% 5% 4% 1% 10% 6% 7% 2% 15% Uscite 59 45 24 128 44 72 42 158 38 50 18 106 127 182 130 439 Tasso di uscita 4% 3% 2% 9% 4% 6% 4% 14% 3% 4% 2% 9% 4% 6% 4% 14% 2020 2021 2022 C 2022 IT DE US CN RW IT DE US CN RW IT DE US CN RW IT DE US CN RW Ingressi 15 - - 45 12 39 - - 87 13 66 - 4 29 9 98 120 131 58 86 Tasso di ingresso 1,3% 0,0% 0,0% 3,9% 1,0% 3,4% 0,0% 0,0% 7,7% 1,1% 5,8% 0,0% 0,4% 2,5% 0,8% 3,0% 3,7% 4,0% 1,6% 2,7% Uscite 54 3 1 56 14 99 - - 48 11 57 - 4 38 7 99 88 124 62 66 Tasso di uscita 4,7% 0,3% 0,1% 4,9% 1,2% 8,7% 0,0% 0,0% 4,2% 1,0% 5,0% 0,0% 0,4% 3,3% 0,6% 3,1% 2,8% 3,8% 1,9% 2,2% 83 Comer Industries

DIVERSITÀ, INCLUSIONE E PARI OPPORTUNITÀ

Sulla scorta della Politica Integrata sulla Diversità e Inclusione (v. par. Governance | La gestione responsabile del business), l’Azienda ha deciso di avviare un percorso di medio periodo diretto alla creazione di un ambiente inclusivo che valorizzi l’unicità delle persone, affiancato da progetti in grado di creare un impatto sociale positivo al di fuori dei confini aziendali.

L’azione mira a proteggere e incoraggiare la diversità come motore d’azione in grado di aumentare la varietà di prospettive, creando le migliori condizioni lavorative. Affinché ognuno possa sentirsi libero di esprimere le proprie idee e contribuire a generare valore, l’Azienda si impegna a garantire correttezza ed equità nelle relazioni professionali e a contrastare ogni forma di discriminazione - diretta o indiretta - e non tolleranza attraverso lo stile di leadership e le modalità di valutazione. Non sono ammesse discriminazioni basate su genere, età, orientamento sessuale, disabilità, nazionalità, opinioni politiche e orientamenti religiosi in tutte le sedi, nei contesti produttivi, in tutte le aree aziendali e in tutte le fasi del rapporto di lavoro, inclusi i processi di selezione, assegnazione dei ruoli, valutazione delle prestazioni, promozione e avanzamenti di carriera, trattamento retributivo, cessazione del rapporto.

Le azioni che l’Azienda sviluppa per raggiungere questi obiettivi investono diverse aree di intervento: dalla formazione (ad esempio con iniziative come la collaborazione con Valore D, v. par. Persone | La formazione in Azienda) allo sviluppo del territorio (v. par. Unconventional makers: il modello Comer Industries | Lo sviluppo del territorio) fino alle politiche di valutazione e retribuzione del personale (v. par. Persone | Valutazione delle performance e politiche di remunerazione).

Parte integrante e concreta di questo impegno sono anche le azioni volte a far rispettare a tutti i livelli i principi e le regole espressi nel Codice Etico attraverso procedure preventive e processi di whistleblowing

A riprova dell’efficacia delle misure adottate, nel corso del 2022 non si segnalano casi e/o episodi di discriminazione nelle Società del Gruppo.

LA DISTRIBUZIONE DEI DIPENDENTI PER QUALIFICA

Come per il 2021, la distribuzione delle qualifiche, evidenzia una composizione tipica del settore in cui l’Azienda opera e che vede una forte prevalenza di lavoratori operativi (blue collar) dedicati alle attività di produzione rispetto ai ruoli impiegatizi (white collar).

Non si rilevano variazioni significative nella distribuzione per qualifica e genere, a eccezione di un incremento generale delle categorie Worker e Manager , con particolare riferimento al genere femminile.

L’integrazione con la nuova realtà ha determinato inoltre una variazione della distribuzione in termini di età anagrafica dei dipendenti con un incremento della popolazione nella fascia oltre i 50 anni.

84 Bilancio di Sostenibilità 2022

VALUTAZIONE DELLE PERFORMANCE E POLITICHE DI REMUNERAZIONE

Nell’ottica di valorizzare le capacità professionali, l’Azienda applica un sistema strutturato di Performance Management dei dipendenti fondato su obiettivi quantitativi e qualitativi, supportato da strumenti informativi dedicati.

Con riferimento alla popolazione impiegatizia, all’inizio di ogni anno i responsabili assegnano e discutono, con ogni risorsa, obiettivi (professionali, economici e di sviluppo personale) misurabili e sfidanti ed esprimono una valutazione accurata sui comportamenti organizzativi, per allineare l’operato della persona alle priorità strategiche dell’Azienda e ai target delle funzioni a cui appartengono. I momenti di feedback intermedio durante l’anno permettono ai responsabili di condividere lo stato di avanzamento rispetto agli obiettivi di inizio anno e di valutarne l’assegnazione di nuovi in funzione delle priorità contingenti.

In particolare, è prevista l’elaborazione di singole valutazioni confrontabili e utilizzabili per la pianificazione e lo sviluppo delle risorse, in modo da dare riscontri puntuali ai dipendenti e creare un dialogo costruttivo tra responsabile e collaboratore. Nel 2022 il processo di Performance Management ha coinvolto il 22% dei dipendenti.

2020 2021 2022 C 2022 F M Tot F M Tot F M Tot F M Tot Executive 0,10% 0,50% 0,60% 0,10% 0,50% 0,60% 0,10% 0,50% 0,60% 0,10% 0,20% 0,30% Manager 0,30% 3,80% 4,10% 0,40% 4,10% 4,50% 0,40% 4,60% 5% 1% 6,20% 7,20% Professional 8,30% 32,80% 41,10% 7,70% 32,40% 40% 8,30% 31,30% 39,60% 7,30% 22,50% 29,80% Worker 3,00% 51,10% 54,10% 2,40% 52,50% 54,90% 2,40% 52,40% 54,80% 2,60% 60,10% 62,70% Totale 12% 88% 100% 11% 89% 100% 11% 89% 100% 11% 89% 100% 2020 2021 2022 C 2022 <30 31-50 >50 <30 31-50 >50 <30 31-50 >50 <30 31-50 >50 Executive - 0,30% 0,30% - 0,30% 0,40% - 0,30% 0,40% - 0,10% 0,20% Manager 0,30% 3,00% 1,00% 0,20% 3,10% 1,20% 0,20% 3,40% 1,40% 0,20% 4,10% 2,90% Professional 8,30% 23,10% 9,70% 6,70% 22,80% 10,60% 6,50% 21,90% 11,20% 5,20% 14,20% 10,60% Worker 9,50% 30,30% 14,30% 11,20% 30,50% 13,20% 10,40% 30,10% 14,30% 11,30% 30,30% 20,90% Totale 18% 57% 25% 18% 57% 25% 17% 56% 27% 17% 49% 34%
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La funzione Risorse Umane è responsabile e garante dell’intero processo. Sulla base delle performance raggiunte, in accordo con le linee guida aziendali coordina le politiche di compensation & reward strutturate e attive in ogni Paese, garantendo la corretta applicazione del processo. La politica retributiva guarda all’equità nelle sue tre dimensioni: interna, individuale ed esterna. Per equità interna si intende il rapporto tra le retribuzioni di persone che svolgono mansioni assimilabili, ma con anzianità professionale e grado di copertura del ruolo diversi. Quella individuale riguarda il livello retributivo della persona in rapporto a capacità e competenze, mentre l’equità esterna concerne la distribuzione delle retribuzioni con riferimento a mercato, settore e area geografica. Il sistema di compensation è composto da programmi di incentivazione annuale (MBO) e da una salary review annuale strutturata (attivata nel mese di ottobre) univoca per tutte le sedi del Gruppo. Le politiche di remunerazione sono complementari ai benefici previsti dalla contrattazione nazionale e relativi contratti integrativi.

Anche nel 2022 l’Azienda ha assegnato il riconoscimento dei Company Awards, celebrando i progetti e le persone che si sono contraddistinte nel fornire un contributo fondamentale per raggiungere gli obiettivi aziendali. Nel mese di dicembre sono stati quindi premiati i migliori progetti e le persone che li hanno gestiti, tra tutti i dipendenti nel mondo che meglio hanno incarnato i valori aziendali.

Nel corso dell’anno 2022, consapevole dell’impatto delle pressioni inflazionistiche sulla quotidianità delle famiglie dei dipendenti, l’Azienda ha inoltre deciso di stanziare una premialità di un milione di euro a favore dei dipendenti in tutte le sedi del mondo, attraverso l’erogazione di benefit o somme monetarie in funzione delle specifiche caratteristiche dei vari Paesi.

IL RAPPORTO TRA LE RETRIBUZIONI

Il differenziale di genere delle retribuzioni medie per sedi significative  16 evidenzia valori sostanzialmente allineati in area EMEA e un divario più significativo negli Stati Uniti. In tutte le aree i differenziali più bassi sono quelli relativi alla categoria Worker

16 - Per sedi significative si intendono le sedi la cui somma (in ordine decrescente) del numero di dipendenti copre una percentuale sul totale dipendenti maggiore dell’80%.

86 Bilancio di Sostenibilità 2022

Nella progressione annua e con la stabilizzazione legata al nuovo perimetro consolidatosi nel 2022 si assiste a una riduzione significativa nel rapporto della retribuzione totale e degli incrementi.

A - Al fine del cumulo della retribuzione totale annua, sono considerati la retribuzione annua lorda, le indennità, i fringe benefits e i premi individuali al raggiungimento degli obiettivi. Valori espressi in k€.

B - Per il calcolo della massima retribuzione totale annua ed il relativo incremento percentuale è stata considerata la popolazione dei dipendenti al 31.12.2022. Si precisa che al numeratore non è stata considerata la persona che riceve la massima retribuzione, includendo tutti i dipendenti come riportati nell’informativa 2-7. Non sono state infatti considerate le retribuzioni dei componenti degli organi societari.

2021 2022 C 2022 F M PAY GAP F M PAY GAP F M PAY GAP IT Executive + Manager 96.140 112.477 16.337 90.219 119.432 29.213 90.219 105.055 14.837 Professional 36.272 41.778 5.505 37.811 42.814 5.003 37.777 42.643 4.867 Worker 25.712 27.300 1.587 25.991 27.796 1.805 25.835 27.304 1.469 Totale 34.806 37.354 2.548 35.823 38.409 2.587 35.282 37.033 1.751 DE Executive + Manager - - - - - - 91.004 103.181 12.177 Professional - - - - - - 60.943 65.338 4.395 Worker - - - - - - 47.331 49.055 1.724 Totale - - - - - - 63.301 56.875 - 6.426 US Executive + Manager - 214.192 214.192 - 182.907 182.907 93.234 116.593 23.359 Professional 82.213 89.285 7.071 90.950 97.786 6.836 69.099 87.626 18.527 Worker - 40.605 40.605 - 45.623 45.623 44.934 50.270 5.336 Totale 35.909 39.129 3.221 90.950 89.551 -1.399 62.189 66.538 4.349
2021 2022 C 2022 MASSIMA B MEDIANA TASSO MASSIMA B MEDIANA TASSO MASSIMA B MEDIANA TASSO Retribuzione totale annua dei dipendenti (in migliaia di euro) A 310,843 28,393 10,95 330,24 29,006 11,39 330,24 43,181 7,65 Aumento percentuale della retribuzione totale annua dei dipendenti - - - 33,74% 1,11% 30,40 33,74% 4,23% 7,98
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DIRITTI UMANI

Il rispetto dei diritti umani in tutte le aree in cui opera è per Comer Industries un principio fondante che va al di là del semplice rispetto della legge e ne permea l’etica e le prassi aziendali. Per questo al tema è dedicata un’elevata priorità tra i valori espressi nel Codice Etico, riprendendo i principi degli standard internazionali di riferimento cui l’Azienda aderisce, come la Dichiarazione Universale dei Diritti Umani e i Dieci Principi del Global Compact

L’Azienda garantisce l’integrità fisica e morale dei collaboratori, condizioni di lavoro rispettose della dignità individuale e ambienti di lavoro sicuri e salubri. Non sono pertanto tollerate richieste o minacce volte a indurre le persone ad agire contro la legge e il Codice Etico o a adottare comportamenti lesivi delle convinzioni e preferenze morali e personali di ciascuno. Non è inoltre consentita alcuna forma di lavoro forzato, obbligatorio o minorile, riconoscendo l’importanza primaria della tutela dei minori e della repressione di qualsiasi forma di sfruttamento del lavoro. Un impegno che viene richiesto anche alle organizzazioni con cui l’Azienda attiva rapporti di fornitura, attraverso la sottoscrizione del Codice Etico contestualmente agli accordi contrattuali.

Nel corso del 2022 è stata consolidata l’attività di risk assessment  17 sui processi sensibili all’interno del Gruppo, sulla base delle linee guida del Global Compact, evidenziando le principali aree di rischio su cui focalizzare le attività preventive di regolamentazione e di formazione. A tal proposito sono stati analizzati i processi interni presso i siti produttivi ubicati in Italia e all’estero, con particolare riferimento alle aree di India e Cina, attraverso interviste, verifiche documentali e sul campo. Inoltre, è stata condotta una due diligence in materia di rispetto dei diritti umani che ha coinvolto l’intera catena di fornitura.

DUE DILIGENCE IN MATERIA DI DIRITTI UMANI

Il processo recepisce le prescrizioni contenute in uno dei più avanzati provvedimenti di legge in materia, il Supply Chain Act emesso dal legislatore tedesco e in vigore dal 2023. Estesa a quasi 400 fornitori in varie aree geografiche, la due diligence è stata poi utilizzata per effettuare una valutazione dei rischi connessi a potenziali violazioni dei diritti umani.

La valutazione ha esplorato vari ambiti della sfera dei diritti umani, con particolare riferimento alla lotta al lavoro forzato e minorile e alla libertà di associazione e contrattazione collettiva, ponderando il rischio sulla base di criteri legati alla tipologia di processo, alla classe merceologica e al Paese  18 in cui si svolge l’attività.

Non sono stati a oggi individuate attività o fornitori con rischi significativi di episodi di lavoro forzato, minorile o violazione della libertà di associazione.

È attualmente in corso l’estensione della due diligence a una platea più ampia di fornitori e parallelamente la definizione di un piano per mitigare i rischi individuati, seppur non significativi, che troverà applicazione nel corso del 2023.

I risultati di questa attività e l’impegno dell’Azienda a implementare un programma concreto di tutela dei diritti umani sono espressi all’interno della Politica Integrata sui Diritti Umani (v. par. Governance | La gestione responsabile del business), definita e pubblicata nel corso del 2022.

17 - Con riferimento al perimetro della Società Comer Industries Spa; sarà esteso durante il 2023 alle altre Società.

18 - Per la valutazione del rischio Paese sono stati considerati gli indici contenuti nel report https://www.theglobaleconomy.com/rankings/ human_rights_rule_law_index

88 Bilancio di Sostenibilità 2022

COMUNICAZIONE INTERNA

Per un’Azienda internazionale con sedi in tutto il mondo, la comunicazione interna assume un ruolo di primo piano non solo per tenere unita e informata l’intera popolazione aziendale, ma anche e soprattutto per rendere più forte il senso di appartenenza. Soprattutto dopo l’acquisizione e l’integrazione di Walterscheid, si è resa fondamentale la diffusione di una comunicazione aziendale comune.

Grazie ai principali strumenti di comunicazione interna, quali la intranet aziendale, l’app e i sistemi di digital signage, vengono costantemente pubblicati contenuti volti ad aggiornare e informare tutti i collaboratori circa l’andamento dell’Azienda.

Il racconto delle iniziative a cui l’organizzazione prende parte e gli annunci sulle novità organizzative e i nuovi ingressi fanno della comunicazione interna una leva strategica di engagement di tutti i collaboratori, creando valore intangibile in termini di motivazione, coinvolgimento e condivisione di valori aziendali. Anche gli strumenti interni di collaborazione vanno in questa direzione: svolgono la funzione di favorire gli scambi di informazioni e la collaborazione, come dice il nome stesso attribuito a queste piattaforme, tra le persone dislocate nelle varie sedi globali che lavorano agli stessi progetti, migliorando l’esperienza di ciascun dipendente.

La comunicazione interna risulta quindi imprescindibile per lo sviluppo dell’immagine e dell’identità aziendale, che, partendo delle proprie persone, arriva fino all’esterno, a tutti gli altri stakeholder.

89 Comer Industries

LA FORMAZIONE IN AZIENDA

La formazione segue un approccio globale e trasversale: infatti, a fronte dell’acquisizione di Walterscheid, le attività dell’Academy sono state estese a livello internazionale, favorendo un incremento e una distribuzione più omogenea delle competenze

L’Azienda promuove una crescita professionale ed efficace dei collaboratori attraverso percorsi formativi in diverse aree tematiche, ognuna con propri obiettivi e modalità. Le attività di formazione sviluppano conoscenze e competenze manageriali, tecnico-specialistiche, nell’ambito della sicurezza e della compliance con modalità di erogazione differenti.

Infatti, in linea con esperienze acquisite, l’Azienda ha offerto i contenuti formativi appoggiandosi a fornitori, piattaforme tecnologicamente avanzate e docenti interni che, a fronte di un importante coinvolgimento di risorse, condividono competenze e conoscenze acquisite sul campo con i colleghi, creando un rapporto di continuità e di valorizzazione anche dal punto di vista umano.

Già al momento dell’onboarding l’Azienda assicura un processo strutturato e graduale di inserimento. Il processo si differenzia, secondo il profilo, tra personale con mansioni d’ufficio (white collar) e mansioni produttive (blue collar) (v. par. Persone | Le politiche di gestione e sviluppo del personale).

Nel corso del 2022 è stata definita una procedura di training integrata che ha permesso di costruire piani di formazione per far fronte alle necessità formative di ciascuna sede. I piani hanno carattere trasversale e sono elaborati per garantire l’acquisizione delle competenze e una crescita dei collaboratori in senso “verticale” (gerarchica) o “orizzontale” (funzionale).

La redazione del piano formativo inizia con la valutazione da parte delle Risorse Umane e dei manager delle conoscenze e competenze richieste dai ruoli dell’organizzazione e dalla conseguente mappatura dei fabbisogni formativi. Le informazioni raccolte, indirizzano l’Academy nell’implementare i percorsi formativi e selezionare docenti interni, o fornitori esterni di volta in volta valutati dall’Academy stessa. L’efficacia della formazione viene misurata attraverso test di apprendimento e test di gradimento erogati al termine dell’evento formativo; i test permettono di introdurre tempestivamente eventuali azioni correttive, nel caso in cui i partecipanti non avessero raggiunto il livello previsto di conoscenza e competenza oltre a evidenziarne punti di forza o aree di miglioramento. Gli adempimenti formativi obbligatori in materia di sicurezza vengono gestiti attraverso un sistema informatizzato di monitoraggio delle scadenze, che ne garantisce il rispetto.

L’ACADEMY

L‘Academy è una struttura interna di formazione istituita da Comer Industries già nel 2008, a testimonianza del consolidato impegno dell’Azienda per lo sviluppo delle competenze e la crescita delle persone. È il cuore dell’Azienda per quanto riguarda la formazione, lo sviluppo del capitale umano, la crescita professionale e la condivisione delle conoscenze. È un luogo d’incontro e di confronto che ha un ruolo decisivo nell’assicurare la capacità competitiva che il mercato riconosce a Comer Industries e propone percorsi di formazione i cui contenuti consentono di rendere immediatamente applicabili metodologie, approcci e soluzioni operative trasversali ai diversi processi aziendali. A seguito dell’acquisizione di Walterscheid, l’Academy è stata estesa a tutto il nuovo Gruppo, assumendo l’importante ruolo di promozione e attuazione dei percorsi formativi per il personale di tutte le sedi aziendali.

90 Bilancio di Sostenibilità 2022

I PERCORSI FORMATIVI

Ad aprile 2022, con l’avvio del processo di integrazione, l’Academy ha supportato questo percorso organizzando innanzitutto dei Values Workshop in cui gli oltre duemila dipendenti di tutte le sedi di Walterscheid hanno ricevuto una formazione sui valori dell’Azienda di nuova costituzione. Nel corso dell’attività, ognuno ha avuto la possibilità di conoscere, riflettere e fare propri i valori aziendali, il purpose, la nuova organizzazione, le aspettative dell’Azienda e i comportamenti attesi.

Sempre con il supporto dell’Academy, diverse funzioni aziendali hanno organizzato training trasversali, coinvolgendo persone provenienti da siti differenti. Una delle principali iniziative ha coinvolto più di 100 persone dislocate in tutto il mondo all’interno della funzione Sales & Marketing attraverso più di 30 sessioni di formazione reciproca sui prodotti e sulle loro applicazioni

In ambito più tecnico, con l’obiettivo di diffondere l’utilizzo della metodologia A3 per sviluppare i progetti strategici e imparare a utilizzare l’Obeya Room per monitorarli, la funzione Quality, Sustainability & Lean Development ha organizzato le sessioni formative denominate “Hoshin Kanri” che, in presenza o da remoto, hanno coinvolto le persone che gestiscono i progetti della funzione di cui fanno parte  19

Un altro significativo progetto del 2022, che continuerà nel 2023, ha riguardato la formazione relativa al sistema informativo SAP. In vista della migrazione di tutte le informazioni e dati su questa piattaforma gli stabilimenti di Monguelfo e di Sohland hanno sostenuto la necessaria formazione dei key user , figure chiave che hanno il compito di diffondere la conoscenza dello strumento e facilitarne l’adozione.

Nel 2022 è proseguito l’impegno formativo in tema di cybersecurity: estendendo la formazione a tutte le sedi. La modalità di erogazione è stata la medesima del 2021: brevi video pillole da seguire con cadenza settimanale, con verifiche di apprendimento in itinere e test finale di apprendimento teorico e pratico. È proseguita inoltre l’erogazione del corso di alfabetizzazione digitale, articolato su vari livelli, per acquisire le competenze che consentono di operare in autonomia con gli strumenti informatici e diffondere consapevolezza sui temi legati alla sicurezza delle informazioni.

Attraverso l’ingresso nel network Valore D, Comer Industries si è fatta promotrice di una cultura aziendale più inclusiva. Grazie a questa iniziativa, infatti, è stata data la possibilità a tutti i dipendenti di partecipare ai Valore D Talks, un ciclo di appuntamenti aperti a tutta la popolazione aziendale, distribuiti nell’arco dell’anno, che hanno incoraggiato il confronto e la riflessione con esperti sulle tematiche più attuali riguardanti la Diversity & Inclusion.

Alcuni collaboratori, inoltre, sono stati scelti dall’Azienda per partecipare ai “Percorsi Formativi” di Valore D: esperienze innovative, arricchite da occasioni di confronto tra aziende diverse e da momenti dedicati al networking. Nel 2022 sono state coinvolte 283 risorse in tali percorsi formativi.

19 - La Tecnica A3 è uno strumento di risoluzione dei problemi che deve il suo nome al fatto di illustrare l’intero processo verso il raggiungimento di un obiettivo o la risoluzione di un problema su un foglio formato A3. La Obeya Room è un metodo di confronto che si basa sull’utilizzo di una grande stanza (“obeya” significa “grande” in giapponese) dove tutte le persone coinvolte discutono assieme dei problemi che man mano si presentano durante un processo, ad esempio lo sviluppo prodotto. Hoshin Kanri è un processo di pianificazione strategica in sette passaggi, sempre di origine giapponese, che prevede la condivisione degli obiettivi prima di metterli in atto.

91 Comer Industries

Per consolidare la consapevolezza su temi relativi a salute e sicurezza e rafforzare l’approccio preventivo agli infortuni sul posto di lavoro, sono state create video pillole formative su possibili situazioni di pericolo all’interno degli stabilimenti italiani. I video sono stati registrati nei reparti operativi con il supporto di attori professionisti e con l’obiettivo di creare un maggior coinvolgimento durante l’erogazione dei contenuti. Questa esperienza formativa proseguirà nel 2023, con l’estensione ad altre sedi in Italia e all’estero.

In parallelo, sono state organizzate sessioni formative di ergonomia, con l’obiettivo di sensibilizzare il personale sull’importanza della postura e dei corretti movimenti durante le attività lavorative e in particolare durante l’uso di apparecchiature, attrezzi e utensili.

92 Bilancio di Sostenibilità 2022

L’IMPEGNO FORMATIVO  20

I dati relativi alla formazione evidenziano l’attenzione e gli investimenti continui nella formazione e nello sviluppo delle sue persone in termini di competenze tecniche e di soft skill

Nel 2022, l’Azienda ha erogato complessivamente tra dipendenti e somministrati circa 90 mila ore di formazione con un valore di 24 ore pro capite.

Nel prospetto sotto riportato relativo ai soli dipendenti si evidenzia una riduzione delle ore pro capite complessive. La rimodulazione è legata al processo di integrazione in corso e al fatto che il 2022 rappresenta per Walterscheid il primo anno di rendicontazione delle ore di formazione secondo la metodologia applicata dal Gruppo. A parità di perimetro di rendicontazione rispetto al 2021, infatti, il valore delle ore di formazione pro capite risultata pari a 28, in aumento rispetto all’anno passato, con particolare riferimento alle categorie Professional e Worker, a testimonianza dello sforzo formativo orientato verso tutte le maestranze dell’Azienda. L’incremento delle ore ha interessato in maniera uniforme tutte le aree di formazione.

ORE DI FORMAZIONE PRO CAPITE 2020 2021 2022 C 2022 F M Tot F M Tot F M Tot F M Tot Executive 72 62 63 24 9 11 13 10 10 13 9 10 Manager 8 26 20 28 19 20 29 19 20 12 16 16 Professional 13 14 14 18 24 23 25 30 29 16 22 21 Worker 8 21 20 8 25 25 36 28 29 16 12 12 Totale 12 19 18 16 25 24 28 28 28 16 15 15 ORE DI FORMAZIONE PRO CAPITE 2020 2021 2022 C 2022 F M Tot F M Tot F M Tot F M Tot Managerial 6 3 3 3 2 2 6 3 3 3 2 2 Safety 4 7 7 2 5 5 4 6 6 3 4 4 Technical 2 9 8 7 15 14 13 16 15 6 7 7 Other 0 0 0 4 3 3 5 4 4 4 3 3 Totale 12 19 18 16 25 24 28 28 28 16 15 15
93 Comer Industries
20 - Per il dato sui somministrati, fare riferimento ad Appendice | La formazione in Azienda

SALUTE E SICUREZZA SUL LAVORO

POLITICA DELLA SICUREZZA E SALUTE SUL LUOGO DI LAVORO

Per Comer Industries, le persone sono al centro della strategia di sviluppo sostenibile e su di esse si fonda la capacità di raggiungere gli obiettivi di sostenibilità. Per questo la tutela della salute e sicurezza negli ambienti di lavoro costituisce un fattore imprescindibile nello svolgimento di ogni attività.

L’Azienda ha deciso di affrontarla con un approccio sistematico e ha implementato un Sistema di Gestione della Salute e Sicurezza conforme allo standard ISO 45001:2018: un sistema che contribuisce a prevenire infortuni e malattie professionali integrando la gestione del rischio nei processi decisionali. Il sistema è certificato da enti accreditati e coinvolge il 96% di lavoratori.

La logica alla base del modello è di identificare e prioritizzare i rischi per poter pianificare ed eseguire le azioni correttive in modo più sistematico. La valutazione dei rischi si estende a tutti i fattori con un impatto sull’attività lavorativa: dai pericoli connessi ai processi specifici alle caratteristiche del contesto e la sua evoluzione, come le variazioni del quadro normativo o delle condizioni ambientali.

Nella definizione del piano di azione, promuovendo la partecipazione dei lavoratori coinvolti attraverso gruppi di lavoro trasversali in ogni sito, l’Azienda individua le misure di prevenzione e protezione da adottare, di tipo tecnico, organizzativo e procedurale, seguendo la seguente gerarchia:

a. eliminare i pericoli;

b. sostituire con processi, attività operative, materiali o attrezzature meno pericolosi;

c. utilizzare misure tecnico-progettuali e riorganizzare il lavoro;

d. utilizzare misure di tipo amministrativo compresa la formazione;

e. utilizzare adeguati DPI.

L’efficacia delle azioni viene costantemente monitorata attraverso l’analisi degli indicatori di prestazione e audit periodici, svolti sia dal personale produttivo di ogni sito sia dalle funzioni della sede centrale, in modo da rilevare eventuali scostamenti e attuare tempestive azioni correttive.

Alla base del miglioramento continuo delle prestazioni, e di ambienti di lavoro sempre più sicuri ed ergonomici, vi è un approccio inclusivo, basato sulla partecipazione di tutti i lavoratori all’identificazione delle situazioni di pericolo, attraverso iniziative volte a diffondere in maniera capillare la consapevolezza del rischio e del ruolo attivo dei lavoratori nei processi di miglioramento.

Fin dall’ingresso in Azienda, viene erogato a tutti i lavoratori un programma formativo strutturato al fine di consolidare una cultura della sicurezza e del rispetto delle regole, promuovendo comportamenti responsabili. Presso tutti i siti è attivo un sistema tramite il quale tutti i lavoratori possono identificare e comunicare situazioni di potenziale pericolo, prima che si sia verificato alcun evento negativo: per esempio, comportamenti o condizioni pericolose, o near miss, ovvero situazioni in cui l’evento negativo si è manifestato senza tuttavia produrre alcun effetto (infortunio).

Ogni segnalazione viene analizzata e processata da un team tecnico, per attuare le azioni di mitigazione dei rischi connessi e comunicare il feedback a chi ha rilevato il pericolo, nella consapevolezza che un’azione continua sulle segnalazioni di pericolo e sulle cause può contribuire a ridurre progressivamente il numero di infortuni.

94 Bilancio di Sostenibilità 2022

Nel corso del 2022 sono state registrate 3.184 segnalazioni preventive di potenziale pericolo, pari a 0,84 segnalazioni pro capite, e sono stati condotti più di 250 audit.

Gli stessi elevati standard di sicurezza sono applicati anche a tutti coloro che accedono a vario titolo ai locali aziendali, dai fornitori in appalto ai semplici lavoratori. L’ingresso in Azienda è sempre preceduto da un’accurata fase di informazione preliminare, supportata anche dall’impiego di mezzi audiovisivi e digitali, sulle aree di rischio e sulle norme e criteri da adottare nei locali aziendali. La visita degli appaltatori è sempre preceduta da una valutazione preliminare dell’idoneità tecnica e di formazione specifica. Anche in seguito, i referenti aziendali che accompagnano il visitatore svolgono una costante azione di monitoraggio dei comportamenti e della prestazione effettuata.

PROBLEM SOLVING

In caso di infortunio, vengono attivate procedure sistematiche di analisi basate su una metodologia strutturata di problem solving, volta alla rimozione della causa radice affinché l’evento non si ripeta. Successivamente, in ottica preventiva e di diffusione delle best practice, si valuta la possibilità di estendere la soluzione correttiva individuata anche in altre aree o siti produttivi. Lo stesso approccio viene applicato in maniera proattiva anche ai near miss.

LA GESTIONE DEL QUADRO SANITARIO

Capitalizzando l’esperienza maturata nella gestione dell’emergenza Covid-19, l’Azienda continua a consolidare le proprie misure di sicurezza sanitaria, anche in coerenza con l’evoluzione della normativa nazionale di ciascun Paese.

Più in dettaglio, le principali attività sono:

• adeguata informazione sui comportamenti da adottare all’interno dei luoghi di lavoro;

• procedure di accesso ai luoghi di lavoro per i dipendenti e le aziende esterne;

• misure igieniche e le attività di sanificazione;

• adozione dei DPI anche oltre gli obblighi previsti dalla normativa nazionale;

• modifiche all’organizzazione del lavoro;

• gestione delle persone eventualmente sintomatiche in Azienda;

• attività di sorveglianza sanitaria.

Tra gli interventi per facilitare la corretta applicazione delle misure adottate ricordiamo l’installazione di termoscanner facciali per la rilevazione della temperatura, la distribuzione quotidiana di mascherine di protezione , la pianificazione dei turni finalizzata ad assicurare il distanziamento tra gli operatori.

In alcuni siti, in particolare in Germania, alle misure di cui sopra sono stati affiancati degli strumenti preventivi quali la distribuzione di test gratuiti per la verifica del contagio e l’attivazione di campagne di vaccinazione.

Nei casi di infezione si è continuato a garantire il coordinamento con le Autorità sanitarie, costruendo l’eventuale tracciamento e fornendo la massima collaborazione per la risoluzione delle casistiche emerse.

95 Comer Industries

GLI INFORTUNI  21

Nel corso del 2022, come negli esercizi precedenti, non sono stati registrati decessi o infortuni sul lavoro con gravi conseguenze. Il numero complessivo di infortuni registrabili è stato di 61 eventi a fronte di più di 5 milioni di ore lavorate. Nello specifico, per quattro infortuni, comunque non classificabili come gravi, è da segnalare il protrarsi della durata di assenza da lavoro al 2023. La maggioranza degli infortuni consiste in eventi quali contusioni, tagli o corpi estranei. I dati relativi a questa informativa sono esposti di seguito in maniera differenziata tra personale dipendente e non dipendente, in linea con lo standard di riferimento.

Numero di decessi risultanti da infortuni sul lavoro

Numero di infortuni sul lavoro con gravi conseguenze (esclusi i decessi)

A - Per il dettaglio sulla tipologia di infortuni si rimanda ad Appendice | Salute e sicurezza sul lavoro

E - Le ore lavorate non comprendono il dato relativo alle società commerciali in USA, Brasile, Germania e UK.

I dati evidenziano come il tasso di incidenza sia rimasto in linea con il 2021, nonostante il nuovo pe

rimetro consolidato abbia portato a registrare più del doppio delle ore lavorate rispetto all’anno precedente. Ancora più significativo il dato a parità di perimetro rispetto al 2021, in cui si registra un decremento del tasso di incidenza di più del 30% rispetto all’esercizio precedente. Un risultato che riflette il crescente impegno a mettere in atto azioni che coinvolgano tutti i lavoratori nei processi di miglioramento e ne rafforzino la consapevolezza (v. par. Persone | La formazione in Azienda). Lo stabilimento di Bangalore, infine, ha raggiunto per il terzo anno consecutivo l’obiettivo di zero infortuni

Tasso di decessi risultanti da infortuni sul lavoro B

Tasso di infortuni sul lavoro con gravi conseguenze C

B - (n° di decessi / n° di ore lavorate) * 1.000.000.

C - (n° di infortuni con gravi conseguenze / n° di ore lavorate) * 1.000.000.

D - (n° di infortuni registrabili / n° di ore lavorate) * 1.000.000.

E - Le ore lavorate non comprendono il dato relativo alle società commerciali in USA, Brasile, Germania e UK.

F - 2,25 se rapportati al criterio utilizzato negli esercizi precedenti.

21 - La metodologia di calcolo del tasso di infortuni è variata rispetto a quanto utilizzato negli esercizi precedenti, avendo normalizzato il rapporto con un fattore 1.000.000 invece che 200.000. Il tasso di infortuni è quindi stato riesposto per gli anni 2020 e 2021 alla luce del nuovo criterio.

INFORTUNI DIPENDENTI 2020 A 2021 A 2022 C A 2022 A
- - - -
- - -Numero di infortuni sul lavoro senza gravi conseguenze 12 24 16 61 Numero di infortuni sul lavoro registrabili 12 24 16 61 Numero di ore lavorate 1.779.139 E 2.191.739 2.143.967 5.410.967
2020 E 2021 2022 C 2022
-
DIPENDENTI
- - - -
- - -Tasso di infortuni sul lavoro registrabili D 6,74 10,95 7,46 11,27 F
96 Bilancio di Sostenibilità 2022

Nel 2022 l’Azienda ha proseguito il progressivo coinvolgimento degli stakeholder nel percorso di sviluppo della sostenibilità, includendo nel perimetro di rendicontazione i dati relativi alla salute e sicurezza anche dei lavoratori non dipendenti, ma il cui lavoro o luogo di lavoro è controllato dal Gruppo, tra i quali i lavoratori somministrati e gli appaltatori.

Al termine del 2022, l’Azienda ha rilevato la presenza di 565 lavoratori somministrati e allo stesso tempo ha stimato l’intervento, nel corso di tutto l’anno di rendicontazione, di quasi 17 mila appaltatori che hanno svolto i propri servizi all’interno dei siti aziendali.

A - Per il dettaglio sulla tipologia di infortuni si rimanda ad Appendice | Salute e sicurezza sul lavoro

F - I l totale delle ore lavorate 2020 è stato riesposto rispetto a quanto rendicontato nel Bilancio di Sostenibilità 2020, in quanto sono state incluse le ore lavorate da parte dei somministrati presso il sito in Cina.

G - I dati relativi alla salute e sicurezza dei lavoratori non dipendenti includono la categoria dei somministrati del Gruppo Comer Industries e fornitori di opere o servizi che operano presso i siti del Gruppo.

H - Le ore lavorate non comprendono il dato relativo ai fornitori di opere o servizi che operano presso i centri dell’Aftermarket Service.

Con riferimento a questa categoria, nel corso dell’anno di rendicontazione si sono registrati 23 infortuni per un totale di oltre un milione di ore lavorate. Il tasso di infortuni complessivo si attesta a 21,23 e registra un aumento di quasi il 30% rispetto all’esercizio precedente.

L’incremento è da imputarsi principalmente a un impiego intenso ma discontinuo di personale somministrato, a causa delle dinamiche dei flussi di fornitura destabilizzati dalla situazione sanitaria, dalle difficoltà di approvvigionamento dei componenti e di reperimento di personale specializzato in alcune aree geografiche.

Tasso di decessi risultanti da infortuni sul lavoro B - - - -

Tasso di infortuni sul lavoro con gravi conseguenze C - - - -

B - (n° di decessi / n° di ore lavorate) * 1.000.000.

C - (n° di infortuni con gravi conseguenze / n° di ore lavorate) * 1.000.000.

D - (n° di infortuni registrabili / n° di ore lavorate) * 1.000.000.

E - Le ore lavorate non comprendono il dato relativo alle società commerciali in USA, Brasile, Germania e UK.

G - I dati relativi alla salute e sicurezza dei lavoratori non dipendenti includono la categoria dei somministrati del Gruppo Comer Industries e fornitori di opere o servizi che operano presso i siti del Gruppo.

H - Le ore lavorate non comprendono il dato relativo ai fornitori di opere o servizi che operano presso i centri dell’Aftermarket Service.

INFORTUNI NON DIPENDENTI G 2020 A 2021 A 2022 C A 2022 A Numero di decessi risultanti da infortuni sul lavoro - - -Numero di infortuni sul lavoro con gravi conseguenze (esclusi i decessi) - - -Numero di infortuni sul lavoro senza gravi conseguenze 6 12 20 23 Numero di infortuni sul lavoro registrabili 6 12 20 23 Numero di ore lavorate 300.950 F 717.613 761.433 1.076.204 H
NON DIPENDENTI G 2020 E 2021 2022 C 2022 H
Tasso di infortuni sul lavoro registrabili D 19,94 16,72 26,27 21,37
97 Comer Industries

LE MALATTIE PROFESSIONALI

Con la stessa attenzione riservata a tutte le tematiche di salute e sicurezza, Comer Industries applica anche nella gestione delle malattie professionali un approccio preventivo basato sulla valutazione dei rischi. Tra i principali processi di lavorazione, l’assemblaggio registra i principali rischi di malattia professionale, quali la movimentazione manuale e, in misura minore, l’utilizzo di prodotti chimici e il rumore. Nel corso del 2022, è stato registrato un caso di malattia professionale a carico di un dipendente. Relativamente alle altre tipologie di lavoratori, non sono stati riportati casi di malattie professionali sulla base delle informazioni a oggi pervenute.

98 Bilancio di Sostenibilità 2022
99 Comer Industries
Bilancio di Sostenibilità 2022
Comer Industries

Comer Industries intende adottare un approccio di responsabilità a tutto campo e, in quest’ambito, considera imprescindibile la gestione degli aspetti ambientali. Una gestione che, oltre a esser parte fondante della strategia di sviluppo sostenibile, rappresenta un fattore di crescita per ogni scelta industriale. Quale primo passaggio nel percorso verso una strategia di sostenibilità a lungo termine, nel 2022 l’Azienda ha definito e pubblicato la Politica Integrata della Qualità, Sostenibilità e Responsabilità di Prodotto (v. par. Governance | La gestione responsabile del business). Nel documento è espresso un forte impegno a promuovere progetti e azioni che contribuiscano a rispondere in modo efficace alle sfide globali del cambiamento climatico: la riduzione delle emissioni dirette e indirette, l’aumento dell’utilizzo di energia elettrica proveniente da fonti rinnovabili, la riduzione dei consumi energetici e delle quantità di rifiuti pericolosi attraverso l’ottimizzazione dei processi produttivi, la riduzione dell’impatto ambientale e sociale dei prodotti lungo l’intero ciclo di vita.

L’Azienda ha implementato un Sistema di Gestione dell’Ambiente secondo lo standard ISO 14001:2015 che copre più del 90% delle sedi operative. Nell’ottica del processo di integrazione in corso, come primo passo sono stati allineati tra tutte le sedi gli indicatori chiave coerenti con i target strategici ed è stato definito un programma di interventi per raggiungerli, con una chiara allocazione di risorse, responsabilità e tempistiche.

In linea con gli anni precedenti, è stata attuata una sistematica attività di monitoraggio, attraverso sistemi avanzati di raccolta dati e cruscotti analitici, per valutare gli andamenti dei principali indicatori e implementare tempestive azioni correttive in caso di scostamenti rispetto ai target. In quest’ottica, nel 2022 è stato portato a termine il progetto di integrazione dei siti produttivi del perimetro Walterscheid Powertrain Group all’interno della dashboard di sostenibilità.

Con lo scopo di consolidare l’attività di monitoraggio, la funzione Quality, Sustainability & Lean Development effettua audit interni periodici con l’obiettivo di verificare la conformità ai requisiti cogenti applicabili, la corretta applicazione delle procedure di riferimento e in ultima analisi l’efficacia del sistema.

102 Bilancio di Sostenibilità 2022

GESTIONE DELL’ENERGIA

I consumi energetici sono da ricondurre alle attività produttive, alla climatizzazione degli ambienti e all’utilizzo di carburanti per la mobilità aziendale.

In linea con la Politica Integrata, l’Azienda è impegnata in un percorso di miglioramento continuo delle prestazioni in termini di efficienza energetica nell’attuazione dei processi e nella realizzazione dei prodotti. Le performance energetiche sono monitorate costantemente con dati raccolti a livello di singola unità produttiva e successivamente aggregati a supporto del processo decisionale. Un cruscotto di regia digitale mostra in tempo reale lo stato dei consumi, evidenziandone le deviazioni rispetto ai consumi di riferimento e le cause degli scostamenti.

Nel 2022 il consumo energetico complessivo è stato 356.271 GJ di cui il 18% proveniente da fonti rinnovabili, grazie alla produzione e autoconsumo di energia elettrica degli impianti fotovoltaici e all’acquisto di Garanzie di Origine che attestano la provenienza rinnovabile delle fonti di produzione dell’energia. A fronte dell’integrazione di Walterscheid, sono rientrati nel perimetro di rendicontazione nuovi vettori energetici quali propano, metanolo e teleriscaldamento.

A - Per il dettaglio dei consumi interni per area geografica si rimanda ad Appendice | Gestione dell’energia

B - Il perimetro di monitoraggio è stato ampliato includendo i siti Comer Industries do Brasil Ltda, Comer Industries

CONSUMI DI ENERGIA - INTERNI (GJ) 2020 2021 B 2022 C 2022 Gas naturale 58.728 68.104 53.544 152.817 GPL 31 285 208 254 Diesel 3.572 4.161 5.066 7.124 Benzina 2.500 2.039 2.033 3.104 Metanolo - - - 123 Propano - - - 56 Tele-riscaldamento - - - 8.204 Energia elettrica acquistata dalla rete 61.707 68.128 65.156 175.263 Energia elettrica autoprodotta - impianti fotovoltaico 6.528 8.903 10.135 10.135 Di cui auto consumata 5.826 8.159 9.327 9.327 Di cui immessa in rete 702 745 808 808 Totale A 132.364 150.876 135.343 356.271 Di cui da fonti rinnovabili (energia elettrica) 5.826 24.761 62.381 62.381
UK Ltd. 103 Comer Industries

Nel 2022 i consumi energetici dovuti all’utilizzo di combustibili rappresentano il 46% del totale di energia consumata, in linea con il valore dell’anno precedente. Nello specifico, il maggior contributo è rappresentato dall’utilizzo di gas naturale, che rappresenta il 93% di tutti i combustibili ed è utilizzato per la climatizzazione degli ambienti e per attività produttive come la verniciatura e il trattamento termico. Tuttavia, a parità di perimetro rispetto al 2021, si registra una diminuzione del consumo di gas di oltre 10 mila GJ soprattutto dovuta alle variazioni dei fattori climatici.

Relativamente al consumo di energia elettrica, l’esercizio 2022 ha registrato una percentuale di energia elettrica da fonti rinnovabili pari al 34%, in leggero aumento (+6%) rispetto a quanto registrato nel 2021. Una quota parte, pari al 5%, proviene dall’autoproduzione di energia dei 5 impianti fotovoltaici installati presso gli stabilimenti italiani di Reggiolo e Matera, che sviluppano una potenza complessiva di 2.172 kWp. A parità di perimetro rispetto al 2021, pur registrando un aumento in valore assoluto legato agli incrementi dei volumi produttivi, si evidenzia che per oltre l’80% l’energia elettrica risulta provenire da fonti rinnovabili. Al pari di quanto conseguito dallo stabilimento di Matera nell’esercizio precedente, nel 2022, anche i siti di Reggiolo e Pegognaga hanno soddisfatto l’intero fabbisogno di energia elettrica tramite l’utilizzo di fonti rinnovabili

ENERGIA ELETTRICA CONSUMATA

ACQUISTATA SENZA CERTIFICATO DI ORIGINE AUTOPRODOTTA DA IMPIANTO FOTOVOLTAICO ACQUISTATA DA FONTI RINNOVABILI CERTIFICATE 0 20 40 60 80 100 91% 9% 2020 21% 11% 68% 2021 29% 5% 66% 2022
104 Bilancio di Sostenibilità 2022
Il 34% di energia elettrica proviene da fonti rinnovabili.

INTENSITÀ DEL CONSUMO DI ENERGIA

In termini di indici di intensità, la performance energetica si attesta a 139. Il risultato, in aumento del 7% rispetto all’esercizio precedente, è dovuto alla disomogeneità in termini di prestazioni energetiche tra i siti del perimetro Comer Industries e quelli della neoacquisita Walterscheid. Infatti, guardando solo i risultati di Comer Industries, si registra un miglioramento in termini di indici di intensità nella misura del 17% rispetto all’anno precedente. Il miglioramento è imputabile alla razionalizzazione degli spazi produttivi e a specifici interventi a favore dell’efficientamento energetico. Tra questi, il consolidamento del progressivo rinnovamento del parco macchine, l’introduzione di centri di lavoro caratterizzati da ridotti consumi di energia e la sostituzione di impianti di riscaldamento con tecnologie ad alta efficienza.

Nel corso del 2023, nell’ambito del progetto d’integrazione già in corso, le logiche di efficientamento saranno progressivamente estese a tutto il perimetro.

- Ore macchina per la realizzazione dei prodotti, derivanti dall’avanzamento effettivo degli ordini di produzione all’interno del sistema.

D - (consumi energia/ore macchina per la realizzazione dei prodotti) * 1.000.

INTENSITÀ ENERGETICA

INTENSITÀ ENERGETICA 2020 2021 2022 C 2022 Consumi energia (GJ) 132.364 150.876 135.343 356.271 Ore macchina per la realizzazione dei prodotti C (h) 912.532 1.161.567 1.253.201 2.564.418 Indice intensità energetica D 145 130 108 139 C
0 50.000 100.000 150.000 200.000 250.000 300.000 350.000 400.000 0 20 40 60 80 100 120 140 160 132.364 2020 150.876 2021 356.271 2022 145 130 139 105 Comer Industries
CONSUMI (GJ) INTENSITÀ [(GJ/h)*1.000]

CAMBIAMENTI CLIMATICI E GESTIONE DELLE EMISSIONI

IL RISCHIO LEGATO AI CAMBIAMENTI CLIMATICI

L’obiettivo di Comer Industries di contribuire alla lotta ai cambiamenti climatici si concretizza attraverso un percorso di progressivo allineamento e adesione alle Raccomandazioni della TCFD-Task force on Climate-related Financial Disclosures

Nel corso del 2022, lo spettro di analisi si è ulteriormente ampliato e aggiornato, inglobando le istanze provenienti da nuove sedi operative alla luce delle recenti acquisizioni. La metodologia di valutazione dei rischi legati ai cambiamenti climatici consta di quattro fasi.

A. ANALISI DI SCENARIO

L’analisi è stata condotta considerando le specifiche del Technical Supplement, The Use of Scenario Analysis in Disclosure of Climate-Related Risks and Opportunities del 2017.

La prima fase dell’analisi ha previsto una mappatura dello stato as is sulla quale costruire valutazioni di scenario in termini di crescita economica  22 e fattori esogeni, correlandoli ai potenziali livelli di gas climalterante (GHG) immessi in atmosfera.

Partendo dall’identificazione del 2022 come anno di riferimento, si è valutato un orizzonte temporale al 2030, nella prospettiva di due scenari: il primo, allineato alla finalità di limitare il riscaldamento globale a 1,5 °C; il secondo, invece, allineato alla preservazione delle politiche attuali (business as usual) ed un riscaldamento globale maggiore di 2°C. L’analisi è stata sviluppata per i Paesi nei quali sono presenti i siti del Gruppo: Brasile, Cina, Germania, India, Italia, Regno Unito, USA. L’analisi del rischio è stata effettuata considerando i rischi fisici e di transizione previsti dalla specifica tecnica. L’identificazione e la valutazione di ogni stringa di rischio e opportunità è stata possibile grazie al coinvolgimento diretto dei responsabili di funzione e del management preposto ed alla caratterizzazione dei siti in base all’area geografica di appartenenza.

B. GOVERNANCE

L’attuale modello di governance dell’Azienda viene definito con maggior dettaglio nella sezione specifica (v. par. Governance | Il governo dell’impresa).

La gestione delle questioni relative al cambiamento climatico è affidata al CdA, che monitora e mette in atto politiche e strategie ambientali. Il CdA è responsabile degli indirizzi strategici e organizzativi e verifica l’adeguatezza della struttura organizzativa e l’idoneità delle risorse necessarie, delegando il coordinamento dell’implementazione della strategia e la valutazione dei rischi e delle opportunità legate alla gestione del cambiamento climatico alla funzione Quality, Sustainability & Lean Development.

22 - Per le considerazioni sulle variabili economiche, sono state utilizzate le previsioni IMF, World Economic Outlook - 2022 e quelle dell’Organisation for Economic Cooperation and Development (OECD). Per determinare uno scenario di emissioni di GHG business as usual associato a ipotesi di crescita degli output economici dell’organizzazione, quali i ricavi, è stata valutata la correlazione tra i seguenti parametri: EBITDA [milioni di euro]; Revenue [milioni di euro]; Worked hours [n]; Electricity [GJ]; Natural Gas [GJ].

106 Bilancio di Sostenibilità 2022

Le prestazioni ambientali, e in particolare quelle energetiche, vengono monitorate e analizzate periodicamente per aggiornare e rivedere i piani d’azione e per gestire progressi e performance. Sono inoltre in fase di definizione specifici indicatori legati alla gestione del rischio climatico finalizzati a monitorare e comunicare al CdA l’efficacia dei piani di mitigazione attuati.

La Politica Integrata della Qualità, Sostenibilità e Responsabilità di Prodotto (v. par. Governance | La gestione responsabile del business ) è il documento chiave che definisce il modus operandi attraverso il quale l’Azienda opera ed esprime l’impegno ad allinearsi agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile.

C. GESTIONE DEL RISCHIO

Il processo di analisi si è basato sull’analisi dello scenario descritta in precedenza. Nel rispetto delle Recommendations of the Task Force on Climate-related Financial Disclosures il sistema di Risk Management è stato integrato da un’analisi puntuale dei fattori di rischio legati al cambiamento climatico. La ponderazione del rischio e le relative azioni di mitigazione sono state effettuate attraverso gli strumenti e i criteri previsti nel modello di gestione del rischio di Comer Industries.

RISCHI

• Di transizione - Tecnologico: sviluppi al livello di prodotto e servizio in ottica innovativa per seguire i trend di sviluppo e impostare un percorso di ricerca funzionale per la gestione delle risorse.

• Di transizione - Legale: compliance alle imposizioni nazionali e sovranazionali per evitare richiami che potrebbero avere un impatto sulla gestione finanziaria.

• Di transizione - Mercato: evoluzione delle dinamiche di domanda e offerta, per essere in grado di adattare i prodotti e i servizi alle fluttuazioni, e studio del posizionamento dei concorrenti per identificare nuovi sviluppi sul mercato.

• Di transizione - Reputazione: valutazione da parte degli stakeholder delle iniziative messe in atto per dimostrare un impegno concreto in termini di riduzione delle emissioni.

• Fisico acuto: questioni inerenti problemi di tipo ambientale puntuale con conseguenze gravi per l’ambiente e le persone.

• Fisico cronico: questioni inerenti problematiche sistemiche e continuative legate al core business aziendale.

OPPORTUNITÀ

• Di transizione - Tecnologico: adozione di misure di efficientamento sia all’interno degli impianti sia in termini di rivalutazione dei flussi produttivi nell’offerta di un prodotto o servizio.

• Di transizione - Fonte energetica: progetti finalizzati a modificare o migliorare l’utilizzo delle fonti energetiche, sfruttando le nuove possibilità di elettrificazione o autoproduzione.

• Di transizione - Mercato: valorizzazione della presenza sul mercato per agevolare processi di miglioramento e valutare un posizionamento strategico in ottica green.

D. STRATEGIA

In una prospettiva di medio-lungo termine, l’acquisizione di Walterscheid Powertrain Group ha richiesto una nuova riflessione su obiettivi e scelte strategiche, in quanto ridefinisce il perimetro oggetto di misurazione della performance di sostenibilità aziendale. Questa valutazione ha avuto luogo durante il 2022 e il processo di monitoraggio e mappatura dei rischi ha tenuto conto di questo nuovo assetto. Il vaglio dei rischi e le misure da adottare per la loro mitigazione, quanto quelle necessarie per cogliere le opportunità identificate, costituiscono il piano di azione che Comer Industries sta costruendo al fine di ridurre l’ammontare di CO2 equivalente prodotta di anno in anno, nel più ampio contesto della nuova struttura aziendale.

107 Comer Industries

In termini di performance energetica, come già accennato, vengono privilegiate le misure di efficienza energetica dal lato della domanda e il passaggio alle energie rinnovabili dal lato dell’offerta, con un focus particolare sugli investimenti ad alta tecnologia nel nuovo piano industriale. L’elettrificazione sostenibile coinvolge anche i processi produttivi, con la progettazione di nuove linee di verniciatura alimentate con energia elettrica.

Sono inoltre previsti progetti di digitalizzazione, coordinamento delle attività industriali e riduzione degli sprechi, applicando la logica dell’Industria 4.0. Esempi applicativi di questo modello operativo sono la gestione della temperatura dei forni di trattamento termico con nuovi sistemi di monitoraggio, in sostituzione della strumentistica più obsoleta, o l’installazione di caldaie ad alta efficienza e delle pompe di calore per la climatizzazione degli ambienti.

Attraverso i processi di ricerca e sviluppo, inoltre, Comer Industries risponde e coniuga molteplici esigenze: sviluppare prodotti con prestazioni sempre più elevate in termini di qualità e migliorare i livelli di sicurezza e affidabilità (v. par. Unconventional makers: il modello Comer Industries | Innovazione e sostenibilità dei prodotti: valore per i clienti).

Tra le maggiori sfide per il breve e medio termine spicca la gestione della catena di fornitura in un’ottica di sostenibilità. L’Azienda ha deciso di affrontarla con un progressivo coinvolgimento dei fornitori introducendo criteri di sostenibilità in fase di selezione, qualifica e valutazione, con richieste successive di miglioramenti (v. par. Unconventional makers: il modello Comer Industries | I fornitori).

E. METRICHE E OBIETTIVI

L’attuale sistema di rendicontazione in materia di cambiamenti climatici è sintetizzato di seguito:

• consumi di energia diretta - GRI 302-1;

• emissioni dirette e indirette: (GHG Scope 1 e Scope 2) e altre tipologie di emissioni rilevanti per il settore di riferimento (in particolare CO, NOx, PM e SOV) - GRI 305-1, GRI 305-2 e GRI 305-7;

• emissioni GHG Scope 3: attualmente le aree oggetto di misurazione sono quelle della logistica (limitatamente al tragitto dagli stabilimenti italiani alle sedi dei clienti), del commuting (limitatamente agli stabilimenti italiani) e del trattamento rifiuti esteso a livello di Gruppo - GRI 305-3;

• indici di intensità energia ed emissioni - GRI 302-3 e GRI 305-4.

La funzione Quality, Sustainability & Lean Development definisce annualmente specifici obiettivi quantitativi da raggiungere per ogni singolo sito e ogni indicatore, sulla base dei risultati ottenuti nell’anno precedente e delle strategie complessive. Ogni sito elabora un piano di miglioramento definendo obiettivi, risorse e responsabilità, il cui avanzamento viene monitorato in dettaglio nel corso dell’anno. L’attualizzazione del valore degli indicatori alla fine del 2022, a seguito del processo di integrazione con le sedi operative della neoacquisita Walterscheid, costituisce la baseline per definire dei nuovi obiettivi a lungo termine dei KPI.

L’ENTITÀ DELLE EMISSIONI

L’Azienda si impegna a ridurre le emissioni di gas effetto serra  23 generate dai propri processi aziendali, in maniera diretta (GHG Scope 1) o indiretta (GHG Scope 2, GHG Scope 3) attraverso la riduzione

23 - Fonte fattori di emissione: Scope 1: https://www.gov.uk/government/organisations/department-for-environment-food-rural-affairs . Scope 2 location-based: Italia ( https://www.isprambiente.gov.it ), USA ( https://www.epa.gov/egrid ), Cina, India, Brasile ( https://www.iea.org ), UK ( https:// www.gov.uk/government/organisations/department-for-environment-food-rural-affairs ), Germania ( https://www.umweltbundesamt.de ). Scope 2 market-based: Italia, UK e Germania ( https://www.aib-net.org , le emissioni sono espresse in tonnellate di CO 2e, in quanto la percentuale di metano e protossido di azoto ha un effetto trascurabile sulle emissioni totali di gas serra come desumibile dalla letteratura tecnica di riferimento), USA ( https://www.green-e.org ), Cina, India e Brasile ( https://www.iea.org ). Scope 3: https://www.gov.uk/government/organisations/department-for-environment-food-rural-affairs

108 Bilancio di Sostenibilità 2022

del consumo di risorse energetiche, favorendo l’utilizzo di energia proveniente da fonti rinnovabili e migliorando l’efficienza degli impianti, come descritto in precedenza.

Il calcolo delle emissioni di GHG Scope 2 è effettuato secondo due diversi approcci: location-based e market-based  24. A fronte della strategia di aumento della quota di energia consumata prodotta da fonti rinnovabili, l’Azienda ha deciso di monitorare l’andamento generale delle performance con l’approccio di calcolo market-based

E - Per il dettaglio delle emissioni per area geografica si rimanda ad Appendice | Cambiamenti climatici e gestione delle emissioni

F - Il perimetro di monitoraggio è stato ampliato includendo i siti Brasile, UK.

G - Dato 2020 non disponibile per sistema di monitoraggio in fase di consolidamento. Il dato 2021 e 2022 include le quantità di gas refrigeranti dispersi in atmosfera e documentati nei relativi registri degli impianti.

24 - La metodologia location-based considera l’intensità media delle emissioni di GHG delle reti sulle quali si verifica il consumo di energia. Il calcolo market-based considera le emissioni da elettricità che un’organizzazione ha intenzionalmente scelto con forma contrattuale e comprende

l’uso di un mix residuale se il livello di intensità delle emissioni dell’organizzazione non è specificato nei suoi strumenti contrattuali.

EMISSIONI DIRETTE E GHG SCOPE 1 ( t CO 2e ) 2020 2021 F 2022 C 2022 Gas naturale 2.985 3.459 3.009 8.048 GPL 2 18 13 16 Diesel 253 289 361 507 Benzina 168 137 135 207 Gas refrigeranti per impianti di climatizzazione G - 1.172 520 523 Metanolo - - - 151 Propano - - - 4 Totale 3.408 5.075 4.038 9.456 EMISSIONI INDIRETTE E - GHG SCOPE 2 LOCATION-BASED ( t CO 2e ) Energia elettrica acquistata 4.614 4.860 4.496 16.010 Teleriscaldamento - - - 289 EMISSIONI INDIRETTE E - GHG SCOPE 2 MARKET-BASED ( t CO 2e ) Energia elettrica acquistata 7.345 5.765 847 16.200 Teleriscaldamento - - - 68 TOTALE EMISSIONI GHG SCOPE 1 + SCOPE
Totale emissioni GHG Scope 1 + Scope 2 location-based 8.022 9.935 8.534 25.755 Totale emissioni GHG Scope 1+ Scope 2 market-based 10.753 10.840 4.885 25.724
2 ( t CO 2e )
109 Comer Industries

Nel corso del 2022, tramite il progetto di acquisto di energia elettrica proveniente da fonti rinnovabili certificate (Garanzia di origine) e l’autoproduzione di energia elettrica dagli impianti fotovoltaici, gli stabilimenti di Reggiolo, Pegognaga e Matera non hanno generato emissioni indirette calcolate (Scope 2) secondo la metodologia market-based. Tuttavia, l’indice di intensità delle emissioni ha registrato un incremento pari al 7%, in peggioramento rispetto al 2021.

Il risultato è dovuto principalmente alla disomogeneità tra i siti del perimetro Comer Industries e quelli della neoacquisita Walterscheid, meno performanti dal punto di vista delle emissioni. Infatti, a parità di perimetro rispetto al 2021, l’indice di intensità si attesta a 39, che equivale a un miglioramento di quasi il 60% rispetto all’anno precedente e circa 6.000 t CO2e risparmiate

Un risultato ottenuto grazie alla riduzione dell’intensità dei consumi (efficientamento energetico), all’efficientamento dei programmi di manutenzione degli impianti refrigeranti, e infine ai contributi legati all’approvvigionamento di energia elettrica da fonti rinnovabili.

TOTALI

INTENSITÀ EMISSIONI 2020 2021 2022 C 2022 Scope 1 + Scope 2 market-based (t CO 2e) 10.753 10.840 4.885 25.724 Ore macchina per la realizzazione dei prodotti H (h) 912.532 1.161.567 1.253.201 2.564.418 Indice intensità emissioni I 118 93 39 100 H - Ore macchina per la realizzazione dei
I - [(Scope 1 + Scope 2 market-based) / ore macchina per la realizzazione dei prodotti] * 10.000 EMISSIONI
EMISSIONI (t CO2e) INTENSITÀ [(t CO2e/h)* 10.000] 0 5.000 10.000 15.000 20.000 25.000 30.000 0 20 40 60 80 100 120 140 10.753 2020 10.840 2021 25.724 2022 118 93 100 110 Bilancio di Sostenibilità 2022
prodotti, derivanti dall’avanzamento effettivo degli ordini di produzione all’interno del sistema.

SCOPE 3: ESTENSIONE DEL PERIMETRO DI MONITORAGGIO

A partire dal 2020 Comer Industries ha avviato un progetto di definizione del perimetro di rendicontazione delle attività indirette in termini di emissioni e delle relative metodologie di calcolo. Le categorie considerate nel perimetro di rendicontazione comprendono le emissioni a monte derivanti dagli spostamenti casa-lavoro dei dipendenti e dai rifiuti generati durante le attività, a valle derivante dal trasporto del prodotto.

Nel 2022, come primo passo del processo di integrazione della valutazione delle emissioni indirette, la metodologia di calcolo delle emissioni generate nel trattamento dei rifiuti è stata estesa a tutti i siti produttivi. Si prevede di sviluppare nel corso del prossimo esercizio fiscale l’inventario delle emissioni indirette prodotte nella catena del valore. L’attività favorirà il percorso di decarbonizzazione che l’Azienda si impegna a intraprendere.

Nello specifico, sono state adottate le seguenti metodologie di calcolo delle emissioni:

• distance based method per determinare il contributo legato agli spostamenti casa-lavoro dei collaboratori;

• algoritmo di calcolo specifico per lo studio dell’impatto generato dal trasporto del prodotto finito;

• waste type specific method relativamente al trattamento dei rifiuti generati.

Partendo dalle baseline determinate con tali metodologie, sono stati individuati vari interventi di riduzione delle emissioni di GHG.

J - Il perimetro di monitoraggio include unicamente i siti italiani di comer industries. I - Il dato include tutti i trasporti del prodotto finito che partono dagli stabilimenti italiani di comer industries e sono destinati direttamente alla sede del cliente.

Nel corso del 2022, con lo scopo di ridurre l’impatto ambientale legato alla mobilità della forza lavoro, l’Azienda ha installato presso i siti italiani 16 aree dotate di colonnine a doppia ricarica per auto elettriche. Presso lo stabilimento di Matera, sono state inoltre riservate aree di sosta al personale che si reca al lavoro condividendo l’utilizzo della propria auto (carpooling). In linea con quanto dichiarato nell’esercizio precedente, l’Azienda ha consolidato i risultati ottenuti nel 2021 anche grazie all’applicazione strutturale dello smart working.

L’impatto ambientale dovuto al trattamento dei rifiuti prodotti registra un significativo aumento a seguito del consolidamento del sistema di monitoraggio in tutti i siti avvenuto nel corso del 2022.

ALTRE EMISSIONI INDIRETTE GHG SCOPE 3 ( t CO 2e ) 2020 2021 2022 Commuting J - 1.119 1.092 Trasporto del prodotto finito K - 1.423 1.540 Trattamento dei rifiuti prodotti 319 379 718 Totale 319 2.921 3.350
111 Comer Industries

ALTRE EMISSIONI  25

Nell’ottica di un miglioramento continuo delle prestazioni ambientali, l’Azienda monitora le emissioni di sostanze significative generate dai processi produttivi. I valori riportati sono la sintesi dei risultati riscontrati durante le analisi di controllo periodiche e delle informazioni presenti nelle relative autorizzazioni ambientali di sito. Per quanto non specificato nelle autorizzazioni ambientali, in termini di intervalli di esercizio dell’impianto sono state utilizzate stime sulla base di impianti simili. Le emissioni più significative sono costituite da sostanze organiche volatili (SOV) causate principalmente dal processo di verniciatura. Nel corso del 2022, quale effetto del processo di rinnovamento ed evoluzione del parco macchine, si registra un calo del 14% delle emissioni rispetto all’esercizio precedente.

25 - Gli stabilimenti produttivi localizzati in Germania non ricadono nell’obbligo di monitoraggio delle emissioni secondo la legislazione vigente e di conseguenza, visto l’indisponibilità del dato, non sono inclusi nel perimetro di rendicontazione. Comer Industries valuterà, nel prossimo esercizio, la possibile integrazione dei siti all’interno del perimetro di rendicontazione.

EMISSIONE IN ATMOSFERA - ( t ) 2020 2021 2022 CO 14,7 8,2 4,2 NOx 12,7 9,1 7,9 PM 3,3 2,6 3,5 SOV 40,4 43,0 37,1 Altre sostanze 0,4 0,5 0,5
112 Bilancio di Sostenibilità 2022

PRODUZIONE E GESTIONE DEI RIFIUTI

L’Azienda gestisce i rifiuti generati dai propri processi con un approccio finalizzato:

• alla piena conformità rispetto al quadro normativo nazionale o comunitario;

• alla riduzione delle quantità di rifiuti pericolosi generati.

La gestione è supportata da un sistema di monitoraggio implementato per tutti i siti, che consente di verificare l’andamento e di valutare, attraverso una dashboard analitica, le aree di intervento con maggiori ricadute in termini di impatto ambientale ed economico. Con lo scopo di semplificare il processo di raccolta dati e favorire un’analisi tempestiva e puntuale della quantità di rifiuti generati, è prevista nel corso del 2023, l’implementazione di uno specifico software di gestione presso tutti i siti italiani.

Le attività di trasporto e trattamento finale dei rifiuti vengono eseguite nel rispetto delle direttive nazionali di ciascun stabilimento in cui l’Azienda opera, attraverso fornitori di servizi di smaltimento autorizzati secondo la normativa locale. Periodicamente, sia a livello centrale sia presso il sito, l’Azienda monitora lo stato di validità delle relative autorizzazioni.

I RIFIUTI

Le operazioni di lavorazioni meccaniche e verniciatura sono i processi che generano i principali rifiuti pericolosi quali emulsioni e soluzioni acquose e non pericolosi come gli sfridi metallici.

Nel corso del 2022, l’Azienda ha generato 16 mila tonnellate di rifiuti suddivisi tra: 14% pericolosi e 86% non pericolosi. Relativamente alla porzione di rifiuti pericolosi, rispetto all’esercizio precedente, si registra una riduzione del 44%

Il risultato è principalmente frutto dell’impiego di impianti di trattamento delle acque presso gli stabilimenti di Jiaxing, Lohmar e Monguelfo.

RIFIUTI PERICOLOSI RIFIUTI NON PERICOLOSI 26% 74% 2020 25% 75% 2021 14% 86% 2022 113 Comer Industries

L’Azienda registra un tasso di intensità di rifiuti totali pari a 62,8. Quest’ultimo è suddiviso per rifiuti pericolosi e non pericolosi per un valore di 8,6 e 54,2 rispettivamente. Nello specifico, rispetto all’esercizio precedente, il tasso di rifiuti pericolosi registra un significativo miglioramento del 35% a fronte di aumento di ore trasformate pari al 120%. Il risultato è dovuto sia all’adozione di impianti di trattamento dell’acqua, sia all’impegno e alle azioni messe in atto dall’Azienda negli ultimi anni per ridurre l’impatto ambientale dei propri rifiuti. Difatti, a parità di perimetro rispetto al 2021, si riscontra un decremento dell’indice di intensità dei rifiuti pericolosi superiore al 5% rispetto al 2021.

L - Ore macchina per la realizzazione dei prodotti, derivanti dall’avanzamento effettivo degli ordini di produzione all’interno del sistema.

M - (rifiuti pericolosi / ore macchina per la realizzazione dei prodotti) * 10.000

N - (rifiuti non pericolosi / ore macchina per la realizzazione dei prodotti) * 10.000

O - [(rifiuti pericolosi + rifiuti non pericolosi) / ore macchina per la realizzazione dei prodotti] * 10.000

2020 2021 2022 C 2022 TRATTAMENTO Categoria rifiuti (t) R S Tot R S Tot R S Tot R S Tot Rifiuti pericolosi 1.007 234 1.241 1.175 353 1.528 1.386 169 1.555 1.863 336 2.199 Rifiuti non pericolosi 3.202 339 3.541 4.326 341 4.667 4.784 251 5.035 13.131 761 13.892 Totale 4.209 573 4.782 5.501 694 6.195 6.170 420 6.590 14.994 1.097 16.091
INTENSITÀ RIFIUTI 2020 2021 2022 C 2022 Rifiuti pericolosi (t) 1.241 1.528 1.555 2.199 Rifiuti non pericolosi (t) 3.541 4.667 5.035 13.892 Ore macchina per la realizzazione dei prodotti L (h) 912.532 1.161.567 1.253.201 2.564.418 Indice intensità rifiuti pericolosi M 13,6 13,2 12,4 8,6 Indice intensità rifiuti non pericolosi N 38,8 40,2 40,2 54,2 Indice intensità rifiuti totali O 52,4 53,3 52,6 62,8
114 Bilancio di Sostenibilità 2022

RIFIUTI TOTALI

DISTRIBUZIONE PER CATEGORIA DI RIFIUTI PRODOTTI

Grazie all’utilizzo di impianti per il trattamento delle acque, si registra un andamento positivo nella percentuale di rifiuti pericolosi sul totale dei rifiuti generati.

DISTRIBUZIONE PER TIPOLOGIA DI TRATTAMENTO

L’analisi della destinazione e del trattamento dei rifiuti generati presso i siti, relativa all’esercizio 2022, ha evidenziato che i rifiuti prodotti vengono gestiti tramite operazioni di recupero per il 93%, mentre il restante 7% viene destinato a operazioni di smaltimento. Rispetto all’esercizio precedente, la percentuale di rifiuti destinati a operazioni di smaltimento registra un miglioramento del 35%, in linea con la riduzione della porzione di rifiuti pericolosi. Percentuali che sottolineano l’impegno nella riduzione degli impatti ambientali dei prodotti in ottica di ciclo di vita.

2020 2021 2022 C 2022 TRATTAMENTO Categoria rifiuti (t) P Non P Tot P Non P Tot P Non P Tot P Non P Tot Riciclaggio 23 1.444 1.467 34 2.017 2.051 72 2.178 2.250 456 8.140 8.596 Altre operazioni di recupero 984 1.758 2.742 1.141 2.309 3.450 1.314 2.606 3.920 1.407 4.991 6.398 Totale 1.007 3.202 4.209 1.175 4.326 5.501 1.386 4.784 6.170 1.863 13.131 14.994
RECUPERO
RIFIUTI PERICOLOSI (kg) RIFIUTI NON PERICOLOSI (kg) INDICE RIFIUTI PERICOLOSI [(kg/h) * 10.000] 0 2.000 4.000 6.000 8.000 10.000 12.000 14.000 16.000 0 20 40 60 80 100 120 140 160 3.540 1.241 2020 1.528 4.467 2021 2.199 13.892 2022 13,6 13,2 8,6 115 Comer Industries
SMALTIMENTO  26 2020 2021 2022 C 2022 TRATTAMENTO Categoria rifiuti (t) P Non P Tot P Non P Tot P Non P Tot P Non P Tot Incenerimento senza recupero energetico 13 - 13 22 - 22 1 - 1 2 45 47 Incenerimento con recupero energetico - - - - - - - - - 9 189 198 Discarica - 20 20 - 17 17 - 16 16 - 248 248 Altre operazioni di smaltimento 221 319 540 331 324 655 168 235 403 325 279 604 Totale 234 339 573 353 341 694 169 251 420 336 761 1.097
116 Bilancio di Sostenibilità 2022
26 - Si precisa che le operazioni di smaltimento dei rifiuti pericolosi e non pericolosi avvengono presso siti esterni.

GESTIONE DELLE RISORSE IDRICHE

L’Azienda ha definito la gestione delle risorse idriche quale aspetto materiale per il proprio sviluppo sostenibile, oltre che di particolare rilevanza per il futuro delle comunità e per la protezione del pianeta. In quest’ottica, l’Azienda mira a limitare il prelievo delle risorse idriche lungo i processi produttivi attraverso progetti di riduzione del fabbisogno e riutilizzo, minimizzando l’impatto ambientale nel territorio.

Presso i vari stabilimenti, l’acqua è impiegata a fini civili, antincendio e produttivi. In quest’ultimo caso, i processi di verniciatura e lavorazione meccanica sono le attività per le quali l’acqua viene prelevata maggiormente. In linea con gli anni precedenti, tutti i siti produttivi monitorano mensilmente l’andamento dell’indice di approvvigionamento idrico, indipendentemente dalla dimensione dello stabilimento e dalla disponibilità di acqua locale.

L’obiettivo è preservare le risorse idriche, tenuto conto che alcune delle unità produttive sono ubicate in zone a stress idrico  27 molto alto superiore all’80%: Matera (Italia), Bangalore (India) e Sohland (Germania). Inoltre, il sito tedesco di Lohmar confina con un’area naturale protetta.

Karnataka

27 - Lo stress idrico fa riferimento alla capacità o incapacità di soddisfare la domanda di acqua, sia umana che da parte degli ecosistemi nel loro complesso. Lo stress idrico può fare riferimento alla disponibilità, alla qualità o all’accessibilità dell’acqua. Come strumento per la valutazione delle aree a stress idrico si è fatto riferimento all’Aqueduct Water Risk Atlas ( wri.org/aqueduct ) del World Resources Institute.

Matera ITALY 117 Comer Industries
Bangalore,
INDIA Sohland GERMANY

Presso i siti del Gruppo l’approvvigionamento idrico avviene quasi interamente tramite acquedotto (93%), mentre è molto ridotto l’utilizzo da pozzo (7%)  28. L’intera quota di acqua classificata come altre tipologie di acqua è prelevata presso lo stabilimento indiano.

K - L’attività di monitoraggio e la raccolta dati dei prelievi di acqua dello stabilimento indiano sono attivi da settembre 2020. Lo stabilimento preleva l’acqua dal pozzo presente presso il sito produttivo.

L - Il perimetro di rendicontazione è stato ampliato con la sede di Comer Industries do Brasil Ltda. Non disponibili i dati relativi al prelievo idrico della sede commerciale Comer Industries UK Ltd.

In merito agli scarichi idrici, la quasi totalità degli scarichi è destinata alle fognature a cui i siti sono collegati. Solo in minima parte le acque di scarico sono destinate a corpi idrici superficiali. Nello specifico, gli scarichi idrici sono di tipo civile e immessi nel bacino di destinazione, nel rispetto dei parametri definiti dalle specifiche legislazioni locali. Le acque di processo produttivo vengono sia collettate in specifici contenitori, quali serbatoi sotterranei, e gestite come rifiuto nel rispetto della normativa vigente, sia processate presso il sito attraverso l’impiego di impianti di trattamento specifici.

La forte attenzione verso un utilizzo ragionevole e sostenibile delle risorse idriche si esprime anche attraverso la definizione degli impatti in relazione al rischio di contaminazione. Per garantire il controllo e la minimizzazione degli impatti, nell’ambito del sistema di gestione aziendale, sono state pubblicate e adottate apposite procedure e relative istruzioni, che definiscono la corretta gestione della risorsa in relazione al contesto produttivo.

28 - Presso gli stabilimenti di Monguelfo e Lohmar vi è un ulteriore utilizzo di acqua, proveniente da pozzo, pari a 726 Ml, unicamente per il raffrescamento delle macchine produttive, senza alcun consumo o contaminazione. Nello specifico, nello stabilimento di Monguelfo, l’acqua compie un ciclo continuo e chiuso che consiste nel prelievo dal pozzo e la successiva immissione al suo interno una volta percorso lo stabilimento.

PRELIEVO IDRICO PER FONTE (ML) 2020 2021 L 2022 C 2022 Totale Aree a stress idrico Totale Aree a stress idrico Totale Aree a stress idrico Totale Aree a stress idrico Acque sotterranee / Pozzi 5,45 - 3,94 - 3,45 - 3,45acqua dolce 4,68 - 2,63 - 2,16 - 2,16altre tipologie di acqua 0,77 K 0,77 K 1,31 1,31 1,29 1,29 1,29 1,29 Risorse idriche di terze parti / Acquedotti pubblici 19,17 0,54 22,40 - 23,25 - 49,05acqua dolce 19,17 0,54 22,40 0,94 23,25 1,26 49,05 4,11 altre tipologie di acqua - - - - - - -Totale 24,62 1,31 26,34 2,25 26,70 2,55 52,50 5,40
118 Bilancio di Sostenibilità 2022
119 Comer Industries

APPENDICE

ATTIVITÀ SOSTENIBILI: LA TASSONOMIA DELL’UNIONE EUROPEA

Criteri per il contributo sostanziale

A. Attività ammissibili alla tassonomia

A.1 Attività ecosostenibili (allineate alla tassonomia)

A.2 Attività ammissibili alla tassonomia ma non ecosostenibili (attività non allineate alla tassonomia)

delle attività ammissibili alla tassonomia ma non ecosostenibili (attività non allineate alla tassonomia) (A.2)

B. Attività non ammissibili alla tassonomia

ammissibili alla tassonomia

A - Riferimento al Regolamento Delegato UE 2021/2139 del 4 giugno 2021.

B - Fabbricazione di tecnologie per le energie rinnovabili.

Rif 1 2 3 4 5 6 11 ATTIVITÀ
ADATTAMENTO
MITIGAZIONE DEI CAMBIAMENTI
Unità di misura Euro % % % S/N
ECONOMICHE CODICE/I
A FATTURATO ASSOLUTO QUOTA DEL FATTURATO
MITIGAZIONE DEI CAMBIAMENTI CLIMATICI
DEI CAMBIAMENTI CLIMATICI
CLIMATICI
Fabbricazione di riduttori epicicloidali per generatori eolici 3.1 B 47.941.730 € 4% 100% 0% S Fatturato delle attività sostenibili (allineato alla tassonomia) (A.1) 47.941.730 € 4% 100% 0%
N/A 0 € 0% Fatturato
0 € 0% Totale (A.1
A.2) 47.941.730 € 4%
+
(B) 1.189.634.625 € 96%
+ B) 1.237.576.355 € 100%
Fatturato delle attività non
TOTALE (A
120 Bilancio di Sostenibilità 2022

Criteri per "non arrecare un danno significativo"

ADATTAMENTO

DEI CAMBIAMENTI CLIMATICI

ACQUE E RISORSE MARINE

ECONOMIA CIRCOLARE INQUINAMENTO BIODIVERSITÀ ED ECOSISTEMI GARANZIE MINIME DI SALVAGUARDIA

QUOTA DI FATTURATO ALLINEATO ALLA TASSONOMIA, ANNO N

CATEGORIA (ATTIVITÀ ABILITANTE)

CATEGORIA (ATTIVITÀ DI TRANSIZIONE)

12 13 14 15 16 17 18 20 21
S/N S/N S/N S/N S/N S/N % A T S S S S S S 4% A 4% A 4% 121 Comer Industries

A. Attività ammissibili alla tassonomia

A.1 Attività ecosostenibili (allineate alla tassonomia) B

A.2 Attività ammissibili alla tassonomia ma non ecosostenibili (attività non allineate alla tassonomia)

B. Attività non ammissibili alla tassonomia

Spese in conto capitale delle attività non ammissibili alla tassonomia (B) G

A - Riferimento al Regolamento Delegato UE 2021/2139 del 4 giugno 2021.

B - Allo stato attuale Comer Industries non ha previsto un piano volto a espandere le attività economiche allineate alla Tassonomia.

C - 3.1 Fabbricazione di tecnologie per le energie rinnovabili.

D - Il sistema di contabilità informatico attualmente utilizzato da Comer Industries non consente di evitare il doppio conteggio. Per tale ragione, si è scelto di adottare un approccio cautelativo e di assumere tale voce pari a 0.

E - Regolamento Delegato UE 2021/2178 - Allegato I, par. 1.1.2.2 c).

F - 7.3 Installazione, manutenzione e riparazione di dispositivi per l’efficienza energetica; 7.4 Installazione, manutenzione e riparazione di stazioni di ricarica per veicoli elettrici negli edifici (e negli spazi adibiti a parcheggio di pertinenza degli edifici) 7.5 Installazione, manutenzione e riparazione di strumenti e dispositivi per la misurazione, la regolazione e il controllo delle prestazioni energetiche degli edifici; 7.6 Installazione, manutenzione e riparazione di tecnologie per le energie rinnovabili.

G - Regolamento Delegato UE 2021/2178 - Allegato I, par. 1.1.2.1.

Criteri per il contributo sostanziale Rif 1 2 3 4 5 6 11 ATTIVITÀ ECONOMICHE CODICE/I A SPESE IN CONTO CAPITALE ASSOLUTO QUOTA DI SPESE IN CONTO CAPITALE MITIGAZIONE DEI CAMBIAMENTI CLIMATICI ADATTAMENTO DEI CAMBIAMENTI CLIMATICI MITIGAZIONE DEI CAMBIAMENTI CLIMATICI Unità di misura Euro % % % S/N
Fabbricazione di riduttori epicicloidali per generatori eolici D 3.1 C 0,00 € 0% 0% 0% S Altre spese in conto capitale allineate alla tassonomia E 7.3, 7.4, 7.5, 7.6 F 791.364 € 100% 100% 0% S Spese in conto capitale delle attività sostenibili (allineato
(A.1) 791.364 € 100% 100% 0%
alla tassonomia)
N/A - 0 € 0% Spese
(A.2) 0 € 0% Totale (A.1 + A.2) 3.1; 7.3, 7.4, 7.5, 7.6 791.364 € 2%
in conto capitale delle attività ammissibili alla tassonomia ma non ecosostenibili (attività non allineate alla tassonomia)
45.377.708 € 98%
B) 46.169.072 € 100%
TOTALE (A +
122 Bilancio di Sostenibilità 2022

Criteri per "non arrecare un danno significativo"

ACQUE E RISORSE MARINE

ECONOMIA CIRCOLARE INQUINAMENTO BIODIVERSITÀ ED ECOSISTEMI GARANZIE MINIME DI SALVAGUARDIA

QUOTA DI SPESE IN CONTO CAPITALE ALLINEATE ALLA TASSONOMIA, ANNO N

12 13 14 15 16 17 18 20 21
ADATTAMENTO DEI CAMBIAMENTI CLIMATICI
CATEGORIA (ATTIVITÀ
S/N S/N S/N S/N S/N S/N % A T S S S S S S 0% A S S S S S S 2% 2% 0% 2% 123 Comer Industries
CATEGORIA (ATTIVITÀ ABILITANTE)
DI TRANSIZIONE)

A. Attività ammissibili alla tassonomia

A.1 Attività ecosostenibili (allineate alla tassonomia) B

A.2 Attività ammissibili alla tassonomia ma non ecosostenibili (attività non allineate alla tassonomia)

B. Attività non ammissibili alla tassonomia Spese operative delle attività non ammissibili alla tassonomia (B) G

TOTALE (A + B)

A - Riferimento al Regolamento Delegato UE 2021/2139 del 4 giugno 2021.

B - Allo stato attuale Comer Industries non ha previsto un piano volto ad espandere le attività economiche allineate alla tassonomia («piano CapEx»).

C - 3.1 Fabbricazione di tecnologie per le energie rinnovabili.

D - Il sistema di contabilità informatico attualmente utilizzato da Comer Industries non consente evitare il doppio conteggio. Per tale ragione, si è scelto di adottare un approccio cautelativo e di assumere tale voce pari a 0.

E - Regolamento Delegato UE 2021/2178- Allegato I, par. 1.1.3.2 c).

F - 7.3 Installazione, manutenzione e riparazione di dispositivi per l’efficienza energetica; 7.4 Installazione, manutenzione e riparazione di stazioni di ricarica per veicoli elettrici negli edifici (e negli spazi adibiti a parcheggio di pertinenza degli edifici) 7.5 Installazione, manutenzione e riparazione di strumenti e dispositivi per la misurazione, la regolazione e il controllo delle prestazioni energetiche degli edifici; 7.6 Installazione, manutenzione e riparazione di tecnologie per le energie rinnovabili.

G - Regolamento Delegato UE 2021/2178- Allegato I, par. 1.1.3.1.

Criteri per il contributo sostanziale Rif 1 2 3 4 5 6 11 ATTIVITÀ ECONOMICHE CODICE/I A SPESE OPERATIVE ASSOLUTE QUOTA DI SPESE OPERATIVE ASSOLUTE MITIGAZIONE DEI CAMBIAMENTI CLIMATICI ADATTAMENTO DEI CAMBIAMENTI CLIMATICI MITIGAZIONE DEI CAMBIAMENTI CLIMATICI Unità di misura Euro % % % S/N
Fabbricazione di riduttori epicicloidali per generatori eolici D 3.1 C 0 € 0% 0% 0% S Altre spese operative allineate alla tassonomia E 7.3, 7.4, 7.5, 7.6 F 3.165.474 € 100% 100% 0% S Spese operative delle attività sostenibili (allineato alla tassonomia) (A.1) 3.165.474 € 100% 100% 0%
N/A - 0 € 0% Spese operative
ammissibili alla
tassonomia)
0 € 0% Totale (A.1 + A.2) 3.1; 7.3, 7.4, 7.5, 7.6 3.165.474 € 53%
delle attività
tassonomia ma non ecosostenibili (attività non allineate alla
(A.2)
2.765.606 € 47%
5.931.080
€ 100%
124 Bilancio di Sostenibilità 2022

Criteri per "non arrecare un danno significativo"

QUOTA DI SPESE OPERATIVE ALLINEATE ALLA TASSONOMIA, ANNO N

12 13 14 15 16 17 18 20 21
ADATTAMENTO DEI CAMBIAMENTI CLIMATICI ACQUE E RISORSE MARINE ECONOMIA CIRCOLARE INQUINAMENTO BIODIVERSITÀ ED ECOSISTEMI GARANZIE MINIME DI SALVAGUARDIA
CATEGORIA (ATTIVITÀ
CATEGORIA (ATTIVITÀ
TRANSIZIONE) S/N S/N S/N S/N S/N S/N % A T S S S S S S 0% A S S S S S S 53% 53% 0% 53% 125 Comer Industries
ABILITANTE)
DI

L’ANALISI DI MATERIALITÀ

Per ciascun tema materiale, viene data evidenza del raccordo con gli ambiti del D. Lgs. 254/2016 e con gli indicatori (GRI Standards) utilizzati per la rendicontazione.

Rappresentanze lavoratori

Formazione e sviluppo del personale

Generato

Dipendenti, Lavoratori somministrati, Organizzazioni Sindacali e Rappresentanze lavoratori

Dipendenti e lavoratori somministrati di Comer Industries Personale GRI 401-1 GRI 406-1

Dipendenti,

Generato dal Gruppo

Lavoratori somministrati, Organizzazioni Sindacali e Rappresentanze lavoratori

Dipendenti, Organizzazioni Sindacali e Rappresentanze lavoratori 126 Bilancio di Sostenibilità 2022

TEMA MATERIALE PERIMETRO STAKEHOLDER INTERESSATI AMBITI DI RIFERIMENTO D. LGS. 254/2016 GRI STANDARD IMPATTO COINVOLGIMENTO Governance Etica e integrità nel business Comer Industries Generato dal Gruppo Azionisti, Banche e Investitori, Pubblica Amministrazione Lotta contro la corruzione attiva e passiva Rispetto diritti umani GRI 205-1 GRI 205-3 GRI 206-1 Compliance Comer Industries Generato dal Gruppo Azionisti, Banche e Investitori, Pubblica Amministrazione Sociali GRI 207-1 GRI 207-2 GRI 207-3 GRI 207-4 Gestione del rischio Comer Industries Generato dal Gruppo Tutti gli stakeholder Lotta contro la corruzione attiva e passiva Rispetto diritti umani Sociali Personale Ambiente NA Sicurezza dei dati personali e delle informazioni Comer Industries Generato dal Gruppo Tutti gli stakeholder Rispetto dei diritti umani GRI 418-1 Digitalizzazione Comer Industries Generato dal Gruppo Sociali NA Business continuity Comer Industries Generato dal Gruppo Tutti gli stakeholder Sociali NA Sociali Salute e sicurezza sul lavoro Dipendenti e collaboratori A di Comer Industries Generato dal Gruppo Dipendenti, Lavoratori somministrati, Organizzazioni Sindacali e
Personale GRI 403-1 GRI 403-2 GRI 403-3 GRI 403-4 GRI 403-5 GRI 403-6 GRI 403-7 GRI 403-8 GRI 403-9 GRI 403-10
Capitale umano e benessere dei dipendenti
dal Gruppo
Dipendenti e lavoratori somministrati di Comer Industries Personale GRI 404-1 GRI 404-3
Diversità e pari opportunità Dipendenti di Comer Industries Generato dal Gruppo Personale Rispetto diritti umani GRI 405-1 GRI 405-2

127 Comer Industries

Generato dal Gruppo e correlato al Gruppo tramite i suoi rapporti commerciali

Ambientali

Generato

Industries

delle risorse Comer

Generato

dal Gruppo e correlato al Gruppo tramite i suoi rapporti commerciali

Gruppo

Supply chain

Sostenibilità e responsabilità della catena di fornitura

Economici

Generazione e distribuzione di valore Comer Industries

Generato

Qualità e sicurezza del prodotto Comer Industries, clienti diretti Generato dal Gruppo

Innovazione di prodotto / servizio Comer Industries, clienti diretti

Fornitori,

partner e agenti commerciali

Comer Industries, Fornitori Rispetto diritti umani Sociali Ambiente

Sociali GRI 201-1

Clienti Sociali GRI 416-1 GRI 416-2

Clienti Sociali

NA

Diritti umani e corrette prassi lavorative Comer Industries Tutti gli stakeholder Personale Rispetto diritti umani GRI 407-1 GRI 408-1 GRI 409-1
Tutti gli stakeholder Ambiente GRI 302-1 GRI 302-3
Gestione efficace ed efficiente dell’energia Comer
dal Gruppo e correlato al Gruppo tramite i suoi rapporti commerciali
Tutti gli stakeholder Ambiente GRI 305-1 GRI 305-2 GRI 305-3 GRI 305-4 GRI 305-7 Utilizzo responsabile
Industries Generato dal
Tutti gli stakeholder Ambiente GRI 303-1 GRI 303-2 GRI 303-3 Gestione responsabile
Industries Generato dal
Tutti gli stakeholder Ambiente GRI 306-1 GRI 306-2 GRI 306-3 GRI 306-4 GRI 306-5 Impatto ambientale
Generato
Emissioni e cambiamenti climatici Tutti gli stakeholder Ambiente GRI 301-2 GRI 301-3
Comer Industries Fornitori di energia elettrica
dei rifiuti Comer
Gruppo
dei prodotti Comer Industries
dal Gruppo e a cui il Gruppo contribuisce
Generato dal Gruppo e correlato al Gruppo tramite i suoi rapporti commerciali GRI 204-1 GRI 308-1 GRI 414-1
Azionisti
dal Gruppo
e comunità finanziaria
Prodotto
Generato dal Gruppo
A - In particolare, i dati relativi alla salute e sicurezza dei lavoratori non dipendenti includono le sole categorie dei somministrati di Comer Industries e dei fornitori di opere o servizi che operano presso i siti del Gruppo e non altre tipologie di lavoratori non dipendenti che operano presso i siti del Gruppo e/o sotto il controllo del Gruppo, in considerazione della loro significatività e della disponibilità di tali dati su cui il Gruppo non esercita un controllo diretto.

PREDISPOSIZIONE DEGLI IMPATTI E DEI RELATIVI TEMI

Possibili perdite di opportunità dovute alla mancata identificazione delle stesse. Discrepanza tra gli obiettivi e le politiche aziendali e la mission e vision. Fermi nella consegna e nelle fasi produttive per riduzione delle performance. Possibile perdita di informazioni e gestione inefficiente del sistema di tracciabilità.

Impatto sulle prestazioni o sulla salute sul lavoro, in particolare per le persone che lavorano in processi a rischio significativo generato dalla mancanza di feedback coerenti.

Mancato adempimento delle norme contrattuali ISO-UNI-DIN e della normativa in termini di governance fiscale, controllo e gestione dei rischi con KPI non coerenti con le policy.

Conflitto tra le procedure di diversi siti riguardanti il rischio integrazione.

Creazione di un clima aziendale favorevole che miri alla buona gestione del personale e della forza lavoro.

Responsabilità in caso di problematiche relative alla diversità delle persone coinvolte.

Governance Potenziale Negativo Business continuity

Persone & Diritti Umani Attuale Negativo Capitale umano e benessere dei dipendenti

Governance Potenziale Negativo Compliance

Governance Potenziale Negativo Digitalizzazione

Persone & Diritti Umani Potenziale Positivo Diritti umani e corrette prassi lavorative

Persone & Diritti Umani Potenziale Positivo Diversità e pari opportunità

Lesioni e danni patrimoniali connessi a eventi estremi. Ambiente Potenziale Negativo Emissioni e cambiamenti climatici

Mancanza di coerenza tra percezione dei lavoratori, indicazioni e riferimenti presenti nelle politiche e rapporto con gli stakeholder con possibile declassamento nella valutazione dei rating ESG.

Creazione di un sistema chiaro di mappatura delle competenze per la diffusione di un clima favorevole alla crescita personale.

Le prestazioni possono incidere sull’attrattività dell’Azienda e la disponibilità economica condivisibile con gli stakeholder.

Produzione di emissioni e rischio di inefficienze dal punto di vista ambientale.

Aumento della quantità di rifiuti di apparecchiature e dispositivi elettronici e possibile smaltimento dei rifiuti non eseguito correttamente.

Consumo di energia e di risorse.

Miglioramento delle prestazioni del prodotto tramite lo studio di innovazioni scientifiche e lo sviluppo di specifiche competenze.

Governance Potenziale Negativo Etica e integrità nel business

Persone & Diritti Umani Potenziale Positivo Formazione e sviluppo del personale

Governance Attuale Positivo

Ambiente Attuale Negativo

Ambiente Potenziale Negativo

Generazione e distribuzione di valore

Gestione efficace ed efficiente dell’energia

Gestione responsabile dei rifiuti

Ambiente Attuale Negativo Impatto ambientale dei prodotti

Governance Attuale Positivo Innovazione di prodotto / servizio

IMPATTI
ESG FRAMEWORK STATO VALUTAZIONE TEMA MATERIALE
128 Bilancio di Sostenibilità 2022

Responsabilità legate a eventuali problematiche di HSE nel momento di testing o post-vendita con inerenti problematiche normative e riduzione della performance.

Difficile mitigazione da parte delle assicurazioni per alcune tipologie di problematiche governate da estrema incertezza.

Pericoli per la salute dei dipendenti in aumento a causa di scollamento degli obiettivi QHSE non integrati nella strategia.

Possibile perdita di informazioni per rilevamenti tardivi di non conformità negli accordi con i clienti.

Sviluppo di una filiera sostenibile in termini di rispetto dei diritti umani e dell’impatto ambientale dei flussi logistici.

Possibili perdite dovute a una gestione inefficiente delle apparecchiature.

LE PERSONE

Persone & Diritti Umani Attuale Negativo Qualità e sicurezza del prodotto

Governance Potenziale Negativo

Gestione del rischio

Persone & Diritti Umani Potenziale Negativo Salute e sicurezza sul lavoro

Governance Attuale Negativo Sicurezza dei dati personali e delle informazioni

Governance Potenziale Positivo

Sostenibilità e responsabilità della catena di fornitura

Ambiente Potenziale Negativo Utilizzo responsabile delle risorse idriche

Di seguito la distribuzione dei lavoratori somministrati per contratto di lavoro.

2020 2021 2022 F M Tot % F M Tot % F M Tot % Tempo determinato 1 224 225 84 19 356 375 91 44 401 445 79 Tempo indeterminato 0 42 42 16 - 39 39 9 13 107 120 21 Totale 1 266 267 100 19 395 414 100 57 508 565 100 % su Totale 1 99 100 - 5 95 100 - 10 90 1002020 2021 2022 IT DE US CN RW IT DE US CN RW IT DE US CN RW Tempo determinato 155 - - 31 39 285 - - 59 31 254 75 37 31 48 Tempo indeterminato 41 - - 1 - 39 - - - - 120 - - -Totale 196 0 0 32 39 324 0 0 59 31 374 75 37 31 48 % su Totale 73,4% 0,0% 0,0% 12,0% 14,6% 78,3% 0,0% 0,0% 14,3% 7,5% 66,2% 13,3% 6,5% 5,5% 8,5% 129 Comer Industries

LA FORMAZIONE IN AZIENDA

Di seguito le ore pro capite di formazione per i lavoratori somministrati.

2020 2021 2022 F M Tot F M Tot F M Tot Managerial - - - - - - 0,1 0,4 0,3 Safety 53 16 16 20 22 22 11 11 11 Technical 8 28 28 62 62 62 55 62 61 Other 25 2 2 - - - 0,2 0,2 0,2 Totale 85 46 46 82 84 84 66 74 73
INFORTUNI DIPENDENTI 2020 2021 2022 Numero di decessi risultanti da infortuni sul lavoro - -Numero di infortuni sul lavoro con gravi conseguenze (esclusi i decessi) - -Contusione - -Lussazione-Distrazione-Distorsione-Schiacciamenti - -Lesione da altri agenti - -Corpi estranei - -Lesioni da sforzo - -Ferita, taglio, schegge - -Altro - -Totale - -Numero di infortuni sul lavoro senza gravi conseguenze Contusione 4 6 17 Lussazione-Distrazione-Distorsione-Schiacciamenti 4 8 12 Lesione da altri agenti - - 1 Corpi estranei 1 -130 Bilancio di Sostenibilità 2022
SALUTE E SICUREZZA SUL LAVORO
Lesioni da sforzo - - 11 Ferita, taglio, schegge 1 5 13 Altro 2 5 7 Totale 12 24 61 Numero di infortuni sul lavoro registrabili 12 24 61 INFORTUNI NON DIPENDENTI 2020 2021 2022 Numero di decessi risultanti da infortuni sul lavoro - -Numero di infortuni sul lavoro con gravi conseguenze (esclusi i decessi) - -Contusione - -Lussazione-Distrazione-Distorsione-Schiacciamenti - -Lesione da altri agenti - -Corpi estranei - -Lesioni da sforzo - -Ferita, taglio, schegge - -Altro - -Totale - -Numero di infortuni sul lavoro senza gravi conseguenze Contusione - 2 11 Lussazione-Distrazione-Distorsione-Schiacciamenti 6 5 2 Lesione da altri agenti - -Corpi estranei - 2Lesioni da sforzo - - 2 Ferita, taglio, schegge - 2 6 Altro - 1 2 Totale 6 12 23 Numero di infortuni sul lavoro registrabili 6 12 23 131 Comer Industries

GESTIONE DELL’ENERGIA

CLIMATICI E GESTIONE DELLE EMISSIONI

fattori di emissione Scope 1: https://www.gov.uk/government/organisations/department-for-environment-food-rural-affairs

Fonte fattori di emissione Scope 2 location-based: Italia ( http://www.sinanet.isprambiente.it ), USA ( https://www.epa.gov/egrid ), Cina, India e Brasile( https://www.iea.org ), UK ( https://www.gov.uk/government/organisations/department-for-environment-food-rural-affairs ), Germania ( https://www.umweltbundesamt.de ).

CONSUMI DI ENERGIA - INTERNI (TOTALI PER AREA GEOGRAFICA) (GJ) 2020 2021 2022 Italia 110.136 123.206 143.232 Germania - - 132.737 USA 5.555 4.895 46.771 ROW 16.673 22.774 33.531 Totale 132.364 150.875 356.271 CAMBIAMENTI
EMISSIONI DIRETTE GHG SCOPE 1 ( t CO 2e ) 2020 2021 2022 Italia 2.812 4.140 3.343 Germania - - 4.258 USA 272 228 1.223 ROW 324 707 632 Totale 3.408 5.075 9.456 Fonte
EMISSIONI DIRETTE GHG SCOPE 2 LOCATION-BASED ( t CO 2e ) 2020 2021 2022 Italia 3.788 3.882 5.439 Germania - - 6.218 USA 95 80 3.058 ROW 731 898 1.584 Totale 4.614 4.860 16.299
132 Bilancio di Sostenibilità 2022

EMISSIONI DIRETTE GHG SCOPE 2

Fonte fattori di emissione Scope 2 market-based: Italia, Germania e UK ( https://www.aib-net.org , le emissioni sono espresse in tonnellate di CO 2e, in quanto la percentuale di metano e protossido di azoto ha un effetto trascurabile sulle emissioni totali di gas serra come desumibile dalla letteratura tecnica di riferimento), USA ( https://www. green-e.org ), Cina, India e Brasile ( https://www.iea.org ).

MARKET-BASED ( t CO 2e ) 2020 2021 2022 Italia 6.519 4.779 2.833 Germania - - 8.979 USA 95 86 2.870 ROW 731 900 1.586 Totale 7.345 5.765 16.268
133 Comer Industries

GRI CONTENT INDEX

Ai fini della DNF 2022 sono stati utilizzati i GRI Standards pubblicati nel 2021.

GRI STANDARD/ ALTRA FONTE DISCLOSURE OMISSIONE GRI SECTOR STANDARD REF. NO. PAGINE REQUISITI OMISSIONI RAGIONE SPIEGAZIONE Informazioni generali GRI 2: Informazioni generali 2021 2-1 Dettagli organizzativi 16 2-2 Entità incluse nella rendicontazione di sostenibilità dell’organizzazione 16-17 2-3 Periodo di rendicontazione, frequenza e punto di contatto 12 2-4 Revisione delle informazioni 12, 142144
Assurance esterna 142-144
Attività, catena del valore e altri rapporti di business 34-43
Dipendenti 80-82
Lavoratori non dipendenti 80
Struttura e composizione della governance 52-55 2-10 Nomina e selezione del massimo organo di governo 52
Presidente del massimo organo di governo 52
Ruolo del massimo organo di governo nel controllo della gestione degli impatti 53-54
Delega di responsabilità per la gestione di impatti 54
Ruolo del massimo organo di governo nella rendicontazione di sostenibilità 53-54
Conflitti di interesse 53
Comunicazione delle criticità 54-55 134 Bilancio di Sostenibilità 2022
2-5
2-6
2-7
2-8
2-9
2-11
2-12
2-13
2-14
2-15
2-16

2-17 Conoscenze collettive del massimo organo di governo 53-54

2-18 Valutazione della performance del massimo organo di governo -

La disclosure 2-18 non è stata rendicontata per ragioni di riservatezza. A tal proposito, Comer Industries non dispone di una disclosure pubblica relativa alla remunerazione e non è soggetta ad alcun obbligo normativo.

2-19 Norme riguardanti le remunerazioni -

La disclosure 2-19 non è stata rendicontata per ragioni di riservatezza. A tal proposito, Comer Industries non dispone di una disclosure pubblica relativa alla remunerazione e non è soggetta ad alcun obbligo normativo.

2-20 Procedura di determinazione della retribuzione -

La disclosure 2-20 non è stata rendicontata per ragioni di riservatezza. A tal proposito, Comer Industries non dispone di una disclosure pubblica relativa alla remunerazione e non è soggetta ad alcun obbligo normativo.

La disclosure 2-21 non è stata rendicontata per ragioni di riservatezza. A tal proposito, Comer Industries non dispone di una disclosure pubblica relativa alla remunerazione e non è soggetta ad alcun obbligo normativo. 2-22

2-21 Rapporto di retribuzione totale annuale -

GRI 2: Informazioni generali 2021
Dichiarazione sulla strategia di sviluppo sostenibile 6-9
Impegno in termini di policy 54, 5759 2-24 Integrazione degli impegni in termini di policy 54, 5759 2-25 Processi volti a rimediare impatti negativi 63-64
Meccanismi per richiedere chiarimenti e sollevare preoccupazioni 59 2-27 Conformità a leggi e regolamenti 59 2-28 Appartenenza ad associazioni 55-56
Approccio al coinvolgimento degli stakeholder 28
Contratti collettivi 79 135 Comer Industries
2-23
2-26
2-29
2-30

Informazione non disponibile, dato il processo di integrazione della raccolta di informazioni dovuto alle recenti acquisizioni, in fase di completamento. L’informazione verrà inclusa nella rendicontazione 2023.

TEMI MATERIALI GRI 3: Temi materiali 2021 3-1 Processo di determinazione dei temi materiali 27-28 N/A 3-2 Elenco di temi materiali 29-31 N/A Etica e integrità nella gestione del business GRI 3: Temi materiali 2021 3-3 Gestione dei temi materiali 30-31, 57-66 N/A GRI 205: Anticorruzione 2016 205-1 Operazioni valutate per determinare i rischi relativi alla corruzione 57-62 N/A 205-3 Episodi di corruzione accertati e azioni intraprese 58 N/A GRI 206: Comportamento anti competitivo 2016 206-1 Azioni legali relative a comportamento anti competitivo, attività di trust e prassi monopolistiche 57-62 N/A Compliance GRI 3: Temi materiali 2021 3-3 Gestione dei temi materiali 30-31, 67-68 N/A GRI 207: Tasse 2019 207-1 Approccio alla fiscalità 67-68 N/A 207-2 Governance fiscale, controllo e gestione del rischio 67-68 N/A 207-3 Coinvolgimento degli stakeholder e gestione delle preoccupazioni in materia fiscale 67-68 N/A 207-4 Rendicontazione Paese per Paese
N/A Risk management GRI 3: Temi materiali 2021 3-3 Gestione dei temi materiali 30-31, 63-65 N/A Sicurezza dei dati personali e delle informazioni GRI 3: Temi materiali 2021 3-3 Gestione dei temi materiali 30-31, 60, 64 N/A GRI 418: Privacy dei clienti 2016 418-1 Denunce comprovate riguardanti le violazioni della privacy dei clienti e perdita di dati dei clienti 59 N/A Digitalizzazione GRI 3: Temi materiali 2021 3-3 Gestione dei temi materiali 30-31, 108 N/A 136 Bilancio di Sostenibilità 2022

Business continuity

GRI 3: Temi materiali 2021 3-3 Gestione dei temi materiali 30-31, 66 N/A Salute e sicurezza sul lavoro GRI 3: Temi materiali 2021 3-3 Gestione dei temi materiali 30-31, 94-98 N/A GRI 403: Salute e sicurezza sul lavoro 403-1 Sistema di gestione della salute e sicurezza sul lavoro 94-95 N/A 403-2 Identificazione del pericolo, valutazione del rischio e indagini sugli incidenti 94-95 N/A 403-3 Servizi di medicina sul lavoro 95 N/A 403-4 Partecipazione e consultazione dei lavoratori e comunicazione in materia di salute e sicurezza sul lavoro 94-95 N/A 403-5 Formazione dei lavoratori in materia di salute e sicurezza sul lavoro 92-93 N/A 403-6 Promozione della salute dei lavoratori 94-95 N/A 403-7 Prevenzione e mitigazione degli impatti in materia di salute e sicurezza sul lavoro all’interno delle relazioni commerciali 94-95 N/A 403-8 Lavoratori coperti
sistema di gestione della
e sicurezza sul lavoro 94 N/A 403-9 Infortuni sul lavoro 96-97 N/A 403-10 Malattie professionali 98 N/A Capitale umano e benessere dei dipendenti GRI 3: Temi materiali 2021 3-3 Gestione dei temi materiali 30-31, 78-83 N/A GRI 401: Occupazione 2016 401-1 Assunzioni di nuovi dipendenti e avvicendamento dei dipendenti 83 N/A GRI 406: Non discriminazione 2016 406-1 Episodi di discriminazione e misure correttive adottate 84 N/A Formazione e sviluppo del personale GRI 3: Temi materiali 2021 3-3 Gestione dei temi materiali 30-31, 90-93 N/A 137 Comer Industries
da un
salute
GRI 404: Formazione e istruzione 2016 404-1 Numero medio di ore di formazione all’anno per dipendente 93 N/A 404-3 Percentuale di dipendenti che ricevono periodicamente valutazioni delle loro performance e dello sviluppo professionale 85-86 N/A Diversità e pari opportunità GRI 3: Temi materiali 2021 3-3 Gestione dei temi materiali 30-31, 84-87 N/A GRI 405: Diversità e pari opportunità 2016 405-1 Diversità negli organi di governance e tra i dipendenti 52-53, 84-85 N/A 405-2 Rapporto tra salario di base e retribuzione delle donne rispetto agli uomini 86-87 N/A Diritti umani e corrette prassi lavorative GRI 3: Temi materiali 2021 3-3 Gestione dei temi materiali 30-31, 88 N/A GRI 407: Libertà di associazione e contrattazione collettiva 407-1 Attività e fornitori presso i quali il diritto alla libertà di associazione e di contrattazione collettiva potrebbero essere a rischio 88 N/A GRI 408: Lavoro minorile 408-1 Attività e fornitori che presentano un rischio significativo di episodi di lavoro minorile 88 N/A GRI 409: Lavoro forzato o obbligatori 409-1: Attività e fornitori che presentano un rischio significativo di episodi di lavoro forzato o obbligatorio 88 N/A Gestione efficace ed efficiente dell’energia GRI 3: Temi materiali 2021 3-3 Gestione dei temi materiali 30-31, 103-105 N/A GRI 302: Energia 2016 302-1 Energia consumata all’interno dell’organizzazione 103-104 N/A 302-3 Intensità energetica 105 N/A Emissioni e cambiamenti climatici GRI 3: Temi materiali 2021 3-3 Gestione dei temi materiali 30-31, 106-112 N/A GRI 305: Emissioni 2016 305-1 Emissioni dirette di GHG (Scope 1) 108-109 N/A 305-2 Emissioni indirette di GHG da consumi energetici (Scope 2) 108-109 N/A 305-3 Altre emissioni indirette di GHG (Scope 3) 111 N/A 138 Bilancio di Sostenibilità 2022
GRI 305: Emissioni 2016 305-4 Intensità delle emissioni di GHG 110 N/A 305-7 Ossidi di azoto (NOX), ossidi di zolfo (SOX) e altre emissioni significative 112 N/A Utilizzo responsabile delle risorse GRI 3: Temi materiali 2021 3-3 Gestione dei temi materiali 30-31, 117-118 N/A GRI 303: Acqua ed effluenti 2018 303-1 Interazione con l’acqua come risorsa condivisa 117-118 N/A 303-2 Gestione degli impatti correlati allo scarico di acqua 118 N/A 303-3 Prelievo idrico 118 N/A Gestione responsabile dei rifiuti GRI 3: Temi materiali 2021 3-3 Gestione dei temi materiali 30-31, 113-116 N/A GRI 306: Rifiuti 2020 306-1 Produzione di rifiuti e impatti significativi connessi ai rifiuti 113-115 N/A 306-2 Gestione degli impatti significativi connessi ai rifiuti 115-116 N/A 306-3 Rifiuti prodotti 113-115 N/A 306-4 Rifiuti non conferiti in discarica 115-116 N/A 306-5 Rifiuti destinati allo smaltimento 115-116 N/A Impatto ambientale dei prodotti GRI 3: Temi materiali 2021 3-3 Gestione dei temi materiali 30-31, 36-40 N/A GRI 301: Materiali 2016 301-2 Materiali utilizzati che provengono da riciclo 38-40 N/A 301-3 Prodotti recuperati o rigenerati e relativi materiali di imballaggio 38-40 N/A Sostenibilità e responsabilità della catena di fornitura GRI 3: Temi materiali 2021 3-3 Gestione dei temi materiali 30-31, 41-43 N/A GRI 204: Prassi di approvvigionamento 2016 204-1 Proporzione della spesa effettuata a favore di fornitori locali 43 N/A GRI 308: Valutazione ambientale dei fornitori 2016 308-1 Nuovi fornitori che sono stati valutati utilizzando criteri ambientali 41-42 N/A 139 Comer Industries

fornitori che sono

GRI 414: Valutazione sociale dei fornitori 2016 414-1 Nuovi
attraverso l’utilizzo di criteri sociali 41-42 N/A Generazione e distribuzione di valore GRI 3: Temi materiali 2021 3-3 Gestione dei temi materiali 30-31, 72-73 N/A GRI 201: Performance economica 2016 201-1 Valore economico direttamente generato e distribuito 72-73 N/A Qualità e sicurezza del prodotto GRI 3: Temi materiali 2021 3-3 Gestione dei temi materiali 30-31, 35-40 N/A GRI 416: Salute e sicurezza dei clienti 2016 416-1 Valutazione degli impatti sulla salute e sulla sicurezza per categorie di prodotto e servizi 35-40 N/A 416-2 Episodi di non conformità riguardanti impatti sulla salute e sulla sicurezza di prodotti e servizi 39 N/A Innovazione di prodotto / servizio GRI 3: Temi materiali 2021 3-3 Gestione dei temi materiali 30-31, 36-38 N/A 140 Bilancio di Sostenibilità 2022
stati sottoposti a valutazione
141 Comer Industries

RELAZIONE DELLA SOCIETÀ DI REVISIONE

142 Bilancio di Sostenibilità 2022
143 Comer Industries
144 Bilancio di Sostenibilità 2022
145 Comer Industries

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Articles inside

GRI CONTENT INDEX

0
pages 134-137, 140

GESTIONE DELL’ENERGIA

0
pages 132-133

PREDISPOSIZIONE DEGLI IMPATTI E DEI RELATIVI TEMI

2min
pages 128-130

APPENDICE

3min
pages 120-127

GESTIONE DELLE RISORSE IDRICHE

2min
pages 117-119

PRODUZIONE E GESTIONE DEI RIFIUTI

2min
pages 113-116

SCOPE 3: ESTENSIONE DEL PERIMETRO DI MONITORAGGIO

2min
pages 111-112

L’ENTITÀ DELLE EMISSIONI

2min
pages 108-110

CAMBIAMENTI CLIMATICI E GESTIONE DELLE EMISSIONI

5min
pages 106-108

INTENSITÀ DEL CONSUMO DI ENERGIA

0
page 105

GESTIONE DELL’ENERGIA

1min
pages 103-104

LE MALATTIE PROFESSIONALI

1min
pages 98-102

GLI INFORTUNI  21

3min
pages 96-97

SALUTE E SICUREZZA SUL LAVORO

3min
pages 94-95

L’IMPEGNO FORMATIVO  20

0
page 93

I PERCORSI FORMATIVI

2min
pages 91-92

LA FORMAZIONE IN AZIENDA

2min
page 90

COMUNICAZIONE INTERNA

0
page 89

DIRITTI UMANI

2min
page 88

DIVERSITÀ, INCLUSIONE E PARI OPPORTUNITÀ

4min
pages 84-87

LE PERSONE DEL GRUPPO

0
pages 80-81

LE POLITICHE DI GESTIONE E SVILUPPO DEL PERSONALE

4min
pages 78-79

INVESTIMENTI

1min
pages 75-77

IL VALORE ECONOMICO GENERATO E DISTRIBUITO

0
page 72

LA TRASPARENZA FISCALE

1min
page 67

BUSINESS CONTINUITY

0
page 66

LA GESTIONE DEI RISCHI

5min
pages 63-65

IL SISTEMA DI GESTIONE INTEGRATO

4min
pages 60-62

LA GESTIONE RESPONSABILE DEL BUSINESS

4min
pages 57-59

ASSETTO ORGANIZZATIVO

2min
pages 55-56

IL GOVERNO DELL’IMPRESA

3min
pages 52-54

FAI CORPORATE GOLDEN DONOR

0
pages 49-51

PADEL CLUB REGGIOLO E SESSANTALLORA: COMER INDUSTRIES PROMUOVE LO SPORT

0
page 48

LA COLLABORAZIONE CON LE UNIVERSITÀ ITALIANE E INTERNAZIONALI

2min
page 47

VIDYA HOME: UN SUPPORTO CONCRETO A RAGAZZE E RAGAZZI MERITEVOLI

0
page 46

“ATELIER A PALAZZO”: ISTRUZIONE E FORMAZIONE COME LEVE DI PROMOZIONE TERRITORIALE

1min
page 45

LO SVILUPPO DEL TERRITORIO

0
page 44

I FORNITORI DI COMER INDUSTRIES

0
page 43

IL PROCESSO DI SELEZIONE, QUALIFICA E MONITORAGGIO

2min
pages 41-43

I FORNITORI

0
page 41

L’IMPEGNO E LA RESPONSABILITÀ LUNGO IL CICLO DI VITA DEL PRODOTTO

3min
pages 38-40

INNOVAZIONE E SOSTENIBILITÀ DEI PRODOTTI: VALORE PER I CLIENTI

3min
pages 36-38

I PRINCIPALI CLIENTI

0
page 35

STAKEHOLDER ENGAGEMENT

6min
pages 28-33

L’ANALISI DI MATERIALITÀ

1min
page 27

DEI KPI ASSOCIATI ALLE ATTIVITÀ ECOSOSTENIBILI

2min
pages 25-26

IL PROCESSO DI IDENTIFICAZIONE DELLE ATTIVITÀ ECOSOSTENIBILI

2min
pages 24-25

ATTIVITÀ SOSTENIBILI: LA TASSONOMIA DELL’UNIONE EUROPEA

1min
page 23

OUR BRIGHT IMPACTL’IMPEGNO PER UNO SVILUPPO SOSTENIBILE

5min
pages 19-22

I VALORI

0
page 18

COMER INDUSTRIES

0
page 16

NOTA METODOLOGICA

3min
pages 11-15

LETTERA AGLI STAKEHOLDER

3min
pages 6-10
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