Si parte! Puoi SALTARE LE PAGINE di un libro, decidi tu!
IL CLUB ANTILETTURA!
Leggere è da cocchi di maestra. Una cosa da non fare se non vuoi essere tenuto a distanza dagli altri. Leggere proprio non mi piace: è una cosa lenta e noiosa. Si fa troppa fatica ed è una fatica molle, lenta e noiosa appunto. No, proprio non mi piace e non voglio più leggere. Ci ho pensato bene e ho deciso di fondare un club. Il Club Antilettura. Io sarò il capo, naturalmente. Ho cominciato subito a lavorarci. Ieri pomeriggio ho chiesto ai miei amici di venire al parco. Appuntamento alla terza panchina vicina al grande albero. Ho portato un piccolo quaderno perché ho sentito dire a mio cugino Michele che quando si fonda un club bisogna pensare anche al registro e scrivere i nomi dei soci, le regole, le missioni. Sarà divertente, ne sono sicuro! Però c’è parecchio da fare: organizzare la riunione numero 1, per esempio, scrivere le regole e nominare le cariche. – Io faccio il vicecapo, tanto non leggo proprio niente! – ha esclamato subito Vincenzo, detto Vic, e si è sfregato il naso con due dita. Lo fa sempre quando è un po’ agitato. – Se tu fai il vice, io faccio il vice del vice! – gli è andato dietro Matti. – Vabbè allora io faccio la socia e basta, altrimenti che club è? – ha concluso Ste. Siamo in quattro. E direi che è un buon inizio. Vic è un po’ sbruffone, gli piace farsi notare, ma è generoso. Matti è più timido e osservatore, mentre Ste, la femmina del gruppo, sembra calma calma, ma spesso è più forte di un maschio! E poi gioca a calcio, che non è una cosa da poco.
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