N U OVA RI VISTA DI C OU NSE L IN G F ILO SOF ICO, N. 16 , 2 0 20
Cosa succede? Argia Mazzonetto1
I
l bisogno di fare ordine, la necessità che non accadesse a me, alla mia famiglia, è stato impellente, ancor prima della chiusura avvenuta in Lombardia il 24 febbraio con l’impossibilità di tornare a Scuola. Non potevo, non volevo, non concepivo proprio che mi sarei potuta ammalare o potessi essere io, veicolo di trasmissione per i miei fratelli o mia madre ottantacinquenne! A metà gennaio circa, filmati arrivati da un amico mi avevano allertata e così, prima che iniziasse tutto, non ascoltando nessuno e non capendo l’allegria collettiva nell’imminenza di quella che avevo visto nella morte filmata arrivata in chat, essere una tragedia, ebbene, mi sono isolata e con fare circospetto distanziavo frettolosamente ognuno si avvicinasse, infastidita anche perché avrei voluto gridare: “Ma non li avete visti i filmati voi?” Tale è stato lo spavento: cadaveri abbandonati sulle strade, uomini armati di ronda, urla durante i prelievi forzati, mi chiedevo se non fossero immagini di qualche film ancora non trasmesso. Era tutto vero. Il mio amico mi ha allertata, mi ha salvata. I primi acquisti? Disinfettanti per l’aria, depuratori per l’ambiente, gel per mani, pastiglie disinfettanti per la gola, salviette pregne di disinfettante, quando ormai anche nelle farmacie non si trovava più niente, sapone disinfettante, ogni genere di prodotti per non entrare in contatto con il virus, in quelle settimane, prima del blocco totale, mi pareva di cercarlo il virus, di stanarlo nelle sue possibili traiettorie e banalmente mi chiedevo se in qualche modo lo avrei visto in modo tale da poterlo calpestare, distruggere, annientare; mi muovevo velocemente, se camminavo, camminavo frettolosamente, se entravo nei negozi m’infastidivo della ressa e prima di risalire in macchina disinfestavo gli indumenti, gli interni dell’automobile e poi, sentito che anche le scarpe potevano essere potenziali trasmettitori, spruzzavo disinfettante, a cui non rinuncio neppure adesso. In seconda battuta? Generi alimentari che rafforzassero il sistema immunitario, ho fatto tutto il possibile? Non ancora, sintomatologia non
Docente alla Scuola Superiore di Secondo Grado: IIS “V. Floriani” – Vimercate – Istituto “Meroni” – Lissone. Counselor Filosofico in formazione al terzo anno del Master di Specializzazione in Counseling Filosofico SSCF & ISFiPP 1
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