alla propria città o al caro prezzi sulle Gocciole alla Conad, i trapper emergenti si sentono costretti, non si capisce bene per quale motivo, a produrre “variazioni sul tema” degli immaginari dei loro idoli che ce l’hanno fatta. Tutto ciò ovviamente contribuisce a saturare ulteriormente un genere che già a detta di molti sembra essere arrivato a un capolinea. Non è un caso che molti degli ultimi arrivati capaci di ottenere un riscontro, dalla FSK a Madame, siano riusciti a rimanere impressi negli ascoltatori grazie alla loro diversità dal panorama comune, anche se persino questo elemento di novità non è sempre una garanzia di successo, come dimostra la cometa Young Signorino, caduta presto nel dimenticatoio. La questione degli emergenti quindi è così affascinante anche perché le loro scelte potranno suggerire la direzione che prenderà il rap italiano nei prossimi anni. Il bivio è tra chi deciderà di attaccarsi al carro decadente della trap per partecipare ai suoi ultimi fasti e chi invece tenterà la strada dell’innovazione, per provare a incidere il proprio nome nella storia del genere.
di Alessandro Luna e Jacopo Andrea Panno Scomodo
Ottobre 2019
Il fenomeno del k-pop
-------------------------------------------------------------------La Corea del Sud alla conquista dell’industria musicale
Probabilmente hai visto sui social dei giovani cantanti asiatici con capelli colorati che hanno milioni di fan e che cantano canzoni con una lingua incomprensibile per te. Stiamo parlando del K-Pop, ma che cos’è realmente e come ha fatto il pop coreano a conquistare così tante persone diventando un fenomeno mondiale?
Cos’è il K-Pop e dove nasce Il termine K-Pop sta per Korean Pop ed è un genere musicale rinfrescante, innovativo e all’avanguardia proveniente dalla Corea del Sud. Questo genere musicale comprende una fusione di stili musicali provenienti da tutto il mondo come il pop occidentale, rock, hip hop, R&B, soul, 65