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:IIETOOO DI CURA
Per quanw po1 l'Oncerne la terza indicazione. tlllella di render·e l'or~aoismo re::.i ·tente allo :;viluppo del bacillo del Koch, ~e da nn l<ltO le regole igiemche e prolilatLiche non hanno perduto nulla dell'importanza da luogo tempo ricouo sciuta. daJI'ullro lato sono parziali e non defioitil"i i r isultati 1lelle inoculazioni. praticatP con di>erse sostanze, allo S~"Opo di rendere l'organi,mo terreno sterile per il bacillo della tubercolosi, e qurndi pre\'enire o curare l.t malattia. Risultati della cura.
Lun,!O e superfluo. poichè :;ono cose note a~li studiosi, sarebbe il rian lare la stori.t delle somministraziooi fatte, per diver:>e vie, di svariate sostanze, nella cura della tubercolosi polmonare cogli intenti cti sopra enunzìati. Diremo quindi brevemente ~olo rielle più recenti ricerche~ instituile dopochè venne dal Koch proposta la lubercolinu. Questa breve r;lssegoa. henchèincompleta, è necessaria per giustificare le nostre conclu$ioni S111la terapia della tuberco losi, che potrebbero per aneotora semhrare troppo rigorose, e per chiarire il concetto secondo rl quale fn applicato il metodo che proponiamo. Cura del Kocb.
Il giorno i. a~o·to 18!l0. nelh seduta generale del X. Congresso medico inlemazton;lle in B&rlino. il pr·of. Koch comunicò In scoperta della sua liofa cooLro la tobereolo:;i, e nel giorno 13 del !luccessivo mese di novembre pubblicò i risultati ottenuti nell'uomo coll'uso ipodermico di essa . Il Koch ne riconobbe l'azione specifica nei pr·ocessi tubercolosi di qualunque specie. La giudicò inollre un sicuro mezzo dia-