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NUOVO METODO m CURA
un secrelo dei bacilli tubercolari. È forse questa la ragione ~er· cui. in dosi molto alte, la tubercolicidina dà accessi febbrili, di breve durata, i quali, diversamente da quantO" si 05 • serva nella febbre etica e nella infetliva, vengono tollerati senza speciali disturbi e cedono presto il posto, spesso già dopo un'ora, alla temperatura normale. Secondo il Klebs , coll'uso della tubercolicidina, i bacilli assumono nn aspetto granuloso, che indica trallarsi di forme degenerative e spesso presentano tratti dell'apparenza di un otricolo vuoto, appena colorato in rosso dalla fucsina. Inoltre i bacilli possono apparire disfalli in granuli i quali.assumooo la parvenza di micrococchi. Le sostanze Mcive pirogene contenute nei bacilli sono rese libere dal loro disfacimento, penetrano nel circolo e determinnno la febbre. Que$ta però ha carattere transitorio e, dopo cessata. cessa l'esaurimento del· l'organismo, il quale era dovuto alla febure etica. Ciò avviene quando i bacilli sono tulli disfatti. Intanto è evidente che le sostanze dell'orgaoi5mo sulliscono una dimin uzione. Questa dunque s1rebhe un'azione diretta della tubercoli_cidina sui baeilli. Ma essa produce inoltre un'immunità transitoria, per ciò incompleta, agli animali inoculati prefentivamente. Anche qui il Kleb;; crede probabile un'azione diretta della tubercolocidina ancora non eliminata dall'economia. Anatomicamente il Klebs ha constatato un disfacimento del tessuto tubercoloso, il che accade in spec~ial modo in causa di un essudato che si verifica nel tessuto affettò. La morte dei bncilli, come pure un'azione della tubercolicidina sui LessuLi del corpo, possono spiegare questo processo. Al Klebs sembra che la prima supposizione sia preferìbile, perchè il processo accade solo do\'e esi;;tono bacilli tubercolari. Eliminati quel'ti, assumono energia i naturali apparecchi pro tettori dell'organismo.