NUOYO MK~ODO DI CURA
2° Secondo il Koch la sua linfa non ha azione bacilli, sibbene .mi tessuti tubercoJari. La maggior parte de;.di autori passa so1Lo silenzio C[Uf'sto punto importantissimo. Lo chafer afferma che i bacilli scompaiono~ mentre il De R.enzi nel caso soprariferito li ha 1isti aumeot;1re durante lu cura colla tubercolina. Il Klebs propngna l'azione diretta della Lnbercolicidina sui badili. Questa sua asserzione ha certnmente un grande valore, ma sarebbe rlesideraLile che dalla maggior par·te dei clinici si pcilesse avere la eonferrnt~ dei faLLi da lui esP-osti. Ad ogni modo è permesso conchiudere che la linfa Koch non ha sui bacilli un'a1.ione diretta ben constatala da tutti i clinici. Le ricerche an:~ tomo-patologiche del Yirchow stabilirebbero' anzi che essa non possiede tnle proprietà. 3' La tubercolosi polmonare iniziale e quella piu avanzata con caverne poche e non grandi, sarebbero secondo il Koch portate nlla guarigione col suo rimedio. I ri&ultaLi di quf1Slo furono molto lodati dal Lister. 11 Fraenkel lo considerò come il migliore rimedio e quasi uno specifico . Il Sioglair Cogh ili lo reputò put·e il mezzò migliore di cura; cosi pure l' Erlicb ne tesse le lodi. Esponemmo il favorevolissimo giudizio del Kl ebs sulla tubercolicidina. Ma gli ammalati del Guttmann migliorarono soltanto. li Leyden ottenne guarigione solo nella tubercolosi iniziale, come si Yerifieò pure nella clinic.a di Roma, e nell'ospedale presidiario di 1\Ionaco, ove del resto gli ammalati furouo qu.asi del tutto guariti. li Henvers non constatò verun effetto della tubercolina sul polmone. fl Langerroanu giudicò la Lubereolicidina in-