In missione
Conosciamo... la Valsolda
di suor Adriana Turavani
F
Camminando con fede 2/2020
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ine estate 2019… “Suor Adriana, la Madre ti vuole al telefono” …e sono arrivata in Valsolda! Non ero mai stata in Valsolda, anzi non sapevo neanche dove fosse… Parto da Rodengo-Saiano senza conoscere la meta, ma fiduciosa e anche curiosa di sapere dove si trovava il mio nuovo campo di apostolato. Già all’arrivo, a Lugano, il mio incontro con il lago. La costa si presenta popolata di graziose villette, di fiori, di cipressi che nell’insieme rallegrano il cuore. Dietro una catena di verdi montagne popolate di paeselli… un panorama stupendo! Lasciando Lugano, mi trovo in mezzo al verde solcato da viottoli lastricati con pietre caratteristiche diffuse in questa valle. Bisogna essere esperti nella guida per evitare… uno scontro frontale! Arrivo a destinazione: Puria, un paesello che fa parte della Valsolda insieme a Dasio, Drano, Loggio, San Mamete, Castello, Albogasio, Cressogno, Oria, che comunicano per mezzo di mulattiere. A Puria trovo ad attendermi la mia “comunità”: Suor Flora e Suor Luigia e una piccola Scuola dell’Infanzia, una sola sezione, fondata da Don Andrea Baj. Costruita nel 1947 con la collaborazione della popolazione e inaugurata nel 1950, è una scuola molto bella, in mezzo al verde, a misura di bambino. Il Progetto didattico che è stato scelto dalle suore, insieme alla Maestra Katia, quest’an-
no s’intitola: “Conosciamo la Valsolda”. Ho pensato subito che la Provvidenza mi offriva l’occasione di scoprire la bellezza e la storia della mia …nuova residenza! Ma soprattutto far conoscere la Scuola come punto di riferimento per le famiglie e per tutta la popolazione dei paesi in cui viviamo e aprire la scuola al territorio circostante. I bambini sorridenti e impazienti si trasformano in piccoli “esploratori”. E io mi unisco a loro. Il primo viaggio è all’aperto, a san Rocco, dove nel grande castagneto abbondano i frutti spinosi, le grosse castagne, che vengono raccolte per portarle alla mamma che penserà ad arrostirle. Segue Puria, la frazione più grande della vallata, che si estende nel cuore di una verde valle aperta a ventaglio verso Sud e dove è la sede della nostra Scuola. Importante opera d’arte è la Chiesa parrocchiale, edificata nel 1200, dedicata a Santa Maria Assunta. È frutto dell’impegno di Pellegrino Tibaldi che ha progettato parte della chiesa e dipinto diversi affreschi. I bambini seguono attenti le spiegazioni, infatti diversi di loro partecipano alla celebrazione eucarestica domenicale in questa chiesa insieme ai loro genitori. Nei giorni successivi è stato bello percorrere a piedi viottoli e scalinate e scoprire la bellezza antica che ogni frazione custodisce al suo