macchine movimento terra
Antonio Dorigo
ZX55U-6:
STABILITÀ, COMFORT E FACILE MANUTENZIONE IL NUOVO MINIESCAVATORE DI HITACHI PUÒ ESSERE USATO CON UNA VARIETÀ DI ATTACHMENT, ED È IDEALE PER NOLEGGIO, POSA DI SOTTOSERVIZI, LAVORI DI FONDAZIONE, DEMOLIZIONE E COSTRUZIONE. IL MOTORE STAGE V E IL SISTEMA DI POST-TRATTAMENTO DPF DEI GAS DI SCARICO CONSENTONO DI RIDURRE LE EMISSIONI
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ra le novità presentate da Hitachi a BAUMA 2019 spicca lo Zaxis 55U-6, ultimo nato in una gamma di miniescavatori progettata per offrire elevate livelli di produttività e costi di esercizio ridotti. Adatti all’impiego nell’ambito del movimento terra, della realizzazione di impianti e delle costruzioni in generale - in particolare negli spazi angusti - gli ZX55U sono veloci, potenti ed efficienti in termini di riduzione dei consumi di carburante. Un’altra caratteristica è quella dell’estrema durevolezza, grazie a numerose caratteristiche di progettazione che sono state incorporate da Hitachi per assicurare un livello superiore di prestazioni in qualsiasi cantiere.
COMFORT SUPERIORE ALLA MEDIA Il comfort dell’operatore è stato un fattore importante nella progettazione della gamma di miniescavatori Zaxis-6. I progettisti Hitachi hanno tenuto in considerazione i punti di vista degli operatori di tutto il mondo riguardo ai requisiti più importanti degli interni della macchina. Il risultato è un ambiente di lavoro confortevole, facilmente accessibile, con una migliore visibilità, funzioni intuitive e di facile utilizzo. La cabina dello ZX55U-6, conforme ai requisiti ROPS, è spaziosa come quella del precedente modello Zaxis-5, e di facile accesso grazie alla presenza del gradino di ingresso, introdotto per la prima volta proprio nello Zaxis-5 e riproposto anche nel nuovo miniescavatore. Il sedile, dotato di ampie possibilità di regolazione, è circondato da comandi intuitivi e facili da raggiungere. Per azionare lama e braccio vengono utilizzate leve a controllo idraulico.
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Lo ZX55U-6 è dotato di una valvola EGR (Exhaust Gas Recirculation) per ridurre le emissioni di ossidi di azoto (NOx) e di un filtro antiparticolato DPF. Il sistema common rail contribuisce a un funzionamento ottimale del motore, non solo riducendo le emissioni, ma anche aumentando l’efficienza del carburante e riducendo i costi operativi. Il sistema di risparmio energetico combina la modalità ECO, il minimo automatico e il controllo isocrono del mini escavatore, arrivando a ridurre notevolmente il consumo di carburante.
STRADE & AUTOSTRADE 2-2019
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