ITS& smart road
Lorenzo Merendi
SICUREZZA E MONITORAGGIO TECNOLOGICO
DELLE INFRASTRUTTURE E DEI FLUSSI DELLE MERCI AINOP, IOP E FASCICOLO DELL’OPERA: IL 28 GENNAIO IL MIT HA PUBBLICATO LA VERSIONE BETA DELL’ARCHIVIO INFORMATICO NAZIONALE DELLE OPERE PUBBLICHE
C
on questo provvedimento il 2019 sarà un anno molto importante per il potenziamento della sicurezza delle infrastrutture. Le azioni conseguenti il crollo del viadotto Polcevera, contenute nel Decreto Genova, portano diverse novità tecnologiche. In primis, l’istituzione dell’Archivio Informatico Nazionale delle Opere Pubbliche (AINOP), presso la Direzione Generale per i Sistemi informativi e statistici del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, suddiviso in sezioni e sottosezioni, per specifiche opere pubbliche (ponti, viadotti e cavalcavia stradali e ferroviari, strade, ferrovie e metropolitane, aeroporti, dighe e acquedotti, gallerie, porti ed edilizia pubblica).
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STRADE & AUTOSTRADE 2-2019
L’AINOP è gestito dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ed implementato anche sulla base delle indicazioni e degli indirizzi forniti dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, dal Ministero dell’Economia e delle Finanze, dalla Ragioneria Generale dello Stato e dall’ANSFISA: sarà messo a disposizione e consultabile in formato aperto, prevedendo anche la possibilità di raccogliere segnalazioni. L’archivio conterrà, per ogni opera, i dati tecnici, lo stato e il grado di efficienza, l’attività di manutenzione ordinaria e lo stato dei lavori. Inoltre lo stesso Decreto introduce un sistema sperimentale di monitoraggio dinamico per le infrastrutture stradali e autostradali che presentano condizioni di criticità connesse al passaggio di mezzi pesanti. Al termine della fase sperimentale, si prevede l’operatività a regime del sistema di monitoraggio dinamico, implementato attraverso l’utilizzo delle più avanzate ed efficaci tecnologie (5G), anche spaziali, per l’acquisizione e l’elaborazione dei dati di interesse. Per il finanziamento di questi progetti viene istituito un fondo con una dotazione di 2 milioni di Euro. Inoltre, il 2019 verrà ricordato anche per l’abolizione del SISTRI, il sistema telematico per il monitoraggio dei flussi di rifiuti, abrogato dal Decreto Semplificazioni a partire dal 1° Dicembre 2018. Il testo, attualmente all’esame del Parlamento, prevede anche che il ministero dell’Ambiente lavori a un altro sistema per il monitoraggio digitale dei flussi di merci. Dal 28 Gennaio, quindi, è disponibile la versione beta dell’Archivio Informatico Nazionale delle
www.stradeeautostrade.it