Alba Capitale
CAPITALI MONDIALI DEL CIBO Il sapore è al centro dell’attività di Federico Francesco Ferrero, tema di cui si occupa come docente e conferenziere. Da medico ritiene inoltre che imparare a scegliere sia il primo passo verso il benessere
Il progetto è stato ideato da Federico Francesco Ferrero
World Food Capital: così la città della Mole e la nostra regione possono qualificarsi come la “food valley” capace di raccogliere investimenti, dar lavoro ai giovani e attrarre turisti numero di visitatori amanti del “bon vivre” declinato alla piemontese, oltre che di un’accoglienza e di un ambiente che non temono confronti. Appare difficile contrastrare il suo ragionamento: «Il food è la nuova Fiat. Ma, per correre come la Fiat, la filiera dell’agroalimentare deve ripensarsi come sistema industriale con un’unica “targa”. E non solo come insieme di eccellenze da degustare». «Formazione e ricerca scientifica, cultura, industria, artigianato e agricoltura, ristoranti, com-
I
Lorenzo Vallese
l progetto, tutt’altro che velleitario, è di quelli che potrebbero costituire la spina dorsale del “nuovo
futuro” che ci attende dopo la pendemia. Si chiama “Torino-Piemonte World Food Capital” e ne è anima il ben noto medico nutrizionista, conferenziere e giornalista, nonché vincitore dell’edizione 2014 di
60
Masterchef Italia, Federico Francesco Ferrero. Per le specificità del territorio di Langa e per la portata dell’idea di fare ufficialmente, perché di fatto quasi lo è già, della nostra regione il centro mondiale dell’enogastronomia, essa non poteva non entrare di diritto nel programma di Alba capitale della cultura d’impresa 2021. E così Federico Francesco Ferrero sabato 15 maggio, al “Pala Alba Capitale”, illustrerà come intende dar vita a quella “food valley” strutturata che sarebbe capace di attrarre investimenti significativi, di trattenere i giovani offrendo validi e appaganti sbocchi professionali e di attirare un imponente
mercio e turismo», elenca i punti CONVEGNO
PALA ALBA CAPITALE
IN STREAMING
15
MAGGIO
TORINO E IL PIEMONTE CAPITALI MONDIALI DEL CIBO