Segni d’arte alla FEM Volendo percorre la val d’Isarco, una volta usciti dalla galleria del Virgolo a Bolzano, vediamo davanti a noi una spettacolare montagna con le svettanti Punta Santner, il monte Castello e l’ampio massiccio dello Sciliar, in tedesco Schlern. Nella forma stilizzata era il logo del vescovo di Bolzano Bressanone mons. Egger. “Der Schlern” è il nome della storica rivista culturale dell’Alto Adige - Sud Tirol, mensile, giunta ora all’anno 94. Nel numero 10 dell’ottobre 2019 viene presentata dalla dottoressa Maria Hoelzl Stifter la figura del pittore Rabensteiner: Umfangreich und vielfaeltig. Der Kuenstlehrer Hans Rabensteiner (1849-1930) und seine Werke. Umfangreich vuol dire: voluminoso, esteso, ampio e vielfaeltig è per dire vario, svariato. 81 anni di vita intensa con opere di pittura a Merano, Chiusa (nasce a Vilandro), Innsbruck, Val d’Ultimo, Bolzano (duomo, chiesa del sacro Cuore, cappuccini), Andriano, Frangarto, Laives, Anterselva, Campo
Tures, Termeno, Sabbiona, in Austria a St. Veit in Drefreggen e a Bad Ischl, a Bressanone nel Vinzentianum, a Riffiano, a Gais, Teis e a San Michele all’Adige nella Cappella dell’Istituto agrario. Alle pagine 54, 55 56 la dottoressa Stifter indugia descrivendo i dipinti che tuttora ornano il luogo di
DON RENATO SCOZ Già docente di Religione e padre spirituale della comunità scolastica
IN ALTO: Hans Rebensteiner: L’adorazione dei Magi A SINISTRA: Copertina della storica rivista culturale altoatesina “Der Schlern”
STORIA ANTICA
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