MEDIEVAL SOCIETY

Page 20

Capitolo IV

UN MONDO DA RIORGANIZZARE (SECOLI VIII-X)

2

1 3

38

ORATORES, BELLATORES, LABORATORES. L’AUTOBIOGRAFIA IMMAGINARIA DELLA SOCIETÀ MEDIEVALE Qual era l’immagine della struttura sociale nei secoli centrali del medioevo? Come si costruiva l’autoritratto della propria società? «In questa valle di lacrime gli uni pregano, altri combattono, altri ancora lavorano; e le tre categorie stanno insieme e non sopportano d’essere disgiunte, di modo che sulla funzione dell’una restano le opere delle altre due, tutte e tre a loro volta assicurando aiuto a ciascuna». Con queste parole il vescovo Adalberone di Laon offriva il ritratto della società europea intorno al Mille. È il concetto delle tre funzioni, che rappresentano sulla terra l’ordine voluto da Dio e, allo stesso tempo, sono gli elementi che garantiscono l’armonia nelle società. Oratores, bellatores, laboratores: ai primi spettava pregare affinché la stabilità del mondo cristiano fosse mantenuta; ai secondi combattere, perché esso potesse godere della sicurezza; ai terzi mantenere i due precedenti «ordini» con la propria opera. Il termine labor indicava fondamentalmente la fatica dei campi, quindi il lavoro agricolo. Tale ripartizione dei doveri e degli incarichi corrispondeva a una precisa divisione del lavoro e della ricchezza. In una società nata essenzialmente per la difesa e basata su un’economia di sostentamento nella quale l’agricoltura stava al primo posto, era naturale che il lavoro fosse concepito in modo essenzialmente servile. In una società in cui il denaro non circolava, era naturale che la Chiesa considerasse sospetto e quindi condannabile in quanto frutto d’usura qualunque tipo di guadagno non direttamente acquistato con il sudore della fronte e quindi guardasse con riprovazione al prestito (bandito come «usura») e ai commerci stessi. Nella seconda metà del Novecento il grande filologo e «storico delle mitologie» Georges Dumézil aveva elaborato una teoria generale delle società indoeuropee (cioè delle società uscite dalle grandi migrazioni di popolazioni, provenienti dalle steppe eurasiatiche, che avrebbero investito nel II millennio a.C. l’Europa, le aree caucasiche, l’Anatolia, la Persia e il bacino dell’Indo: questa era la definizione di «indoeuropeo» all’epoca) che ne riconosceva questa ripartizione trifunzionale quale struttura portante comune. Poiché sovente l’ordine degli oratores è quello nelle cui mani è affidato il compito di mantenere vive, e dunque di mettere per iscritto, le memorie mitiche dei popoli cui appartengono, la funzione della preghiera appare quella più importante e sacra, che in un’ideale scala di valori più si avvicina alla maestà celeste di cui è intermediaria per gli altri ordini. Uno schema che sottintenderebbe una antica rivalità, o comunque una tensione tra funzione sacerdotale e funzione guerriera, visibile per esempio nella lotta tra sacerdotium e imperium all’epoca di Gregorio VII ed Enrico IV. La dialettica tra le due più importanti élites sociali, quella dei sacerdoti e quella dei guerrieri, fornirebbe inoltre un filo rosso che nella storia europea corre attraverso l’epoca antica, medievale e moderna e si arresta alla fine del Settecento, quando la Rivoluzione abolisce i tre «stati», diretta emanazione delle tre funzioni originarie.

1. Particolare di una cruenta battaglia in una illustrazione del XV secolo dell’opera di Vincenzo di Beauvais Speculum Historiale, del XIII secolo. Musée Condé, Chantilly. 2. Mater Ecclesia, particolare dell’Exultet della metà del XIII secolo conservato presso il Museo Diocesano di Salerno. 3. Il lavoro nei campi descritto in una miniatura dell’XI secolo conservata nell’abbazia di Montecassino. 4. Morte dell’usuraio, illustrazione di un volume proveniente da Heidelberg, collezione privata.

4

39


Turn static files into dynamic content formats.

Create a flipbook

Articles inside

Incontri e scontri: le crociate

18min
pages 140-142

Bisanzio

13min
pages 135-137

Città d’Europa

5min
pages 126-127

La cultura «borghese»

5min
pages 124-125

Centri di produzione

6min
pages 128-129

Il comune medievale

3min
pages 122-123

Le vie di pellegrinaggio

14min
pages 114-117

Le fi ere e i mercati

3min
page 113

L’organizzazione curtense

4min
pages 104-105

Verso la marginalità

10min
pages 108-110

Gli Ordini militari

5min
pages 97-98

Riti e costumi

9min
pages 94-96

Le monarchie nazionali

13min
pages 89-92

L’Inghilterra dai normanni ai Plantageneti

11min
pages 84-87

La sacralità del potere

2min
page 73

La Francia a Bouvines

1min
page 88

Matilde

7min
pages 61-63

Ildegarda

6min
pages 64-65

Verso la Chiesa del secondo millennio

15min
pages 55-58

Il papa e i vescovi

7min
pages 53-54

Roma e le missioni

13min
pages 32-35

Il mondo dei «barbari» germani

7min
pages 22-23

Lo sviluppo del monachesimo occidentale

12min
pages 49-52

Cristianizzare le campagne

7min
pages 37-38

Clero secolare, clero regolare

3min
page 48

La polemica sul medioevo

9min
pages 13-15

La convivenza

9min
pages 24-26

Invasioni, incursioni, migrazioni

5min
pages 20-21
Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.