SALUTE
di Elisabetta Gramolini
I
l fumo di sigaretta interviene sul metabolismo del glucosio. Sì ma perché? La considerazione che i tabagisti abbiano più probabilità di ammalarsi di diabete è nota anche nella pratica clinica. Ora, un recente lavoro pubblicato su Nature ha individuato il collegamento diretto che esiste fra un’area specifica del sistema nervoso centrale, l’abenula mediale, e il pancreas, organo responsabile del rilascio e della produzione del glucagone e dell’insulina, due ormoni deputati al controllo della glicemia, ovvero la concentrazione di zucchero nel sangue. Oltre a questo, gli studiosi hanno indagato come il meccanismo di regolazione cambia se c’è una costante somministrazione di nicotina. La ricerca, frutto del lavoro di un gruppo di scienziati americani e cinesi presso la School of Medicine del Mount Sinai, ha individuato in particolare un fattore, una proteina che si lega con specifiche sequenze di DNA, regolando la trascrizione dei geni, denominato TCF7L2, fortemente presente nelle cellule dell’abenula mediale. Il fattore regola a sua volta un ormone, il GLP1, che modula la secrezione di insulina dal pancreas. «Questo studio – afferma il Professor Antonio Pisani, specialista della Società Italiana di Neurologia – è la prova che nell’uomo esiste una regolazione diretta, da parte di specifiche aree cerebrali, del metabolismo glicidico, e che questo “asse” diretto venga modificato dal consumo di nicotina. Questa è solo l’ultima evidenza scientifica in ordine di tempo che dimostra che c’è sempre un regolatore centrale nel cervello. Il particolare fattore di trascrizione TCF7L2 – continua Pisani - è stato trovato espresso nelle cellule della abenula mediale. Tramite una serie di manipolazioni di modelli genetici animali,
32 Il Giornale dei Biologi | Febbraio 2020
DIABETE E FUMO, FILO DIRETTO TRA CERVELLO E PANCREAS
Uno studio pubblicato da Nature mette in luce la connessione fra l’abenula e l’organo che regola l’insulina
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gli autori della ricerca hanno fatto prima - potrebbe essere un bersaglio in futuro un knockout del fattore di trascrizione per eventuali terapie sia per intervenire su tutto l’organismo e poi uno selettivo sulle dipendenze in generale sia per la nell’area specifica dell’abenula attraver- cura del diabete di tipo 2». so un RNA silencing, ovvero un silenziaMa questo studio non è innovativo mento dell’RNA. In questo modo – spie- soltanto per l’evidenza riscontrata e i ga il neurologo - hanno mostrato come, possibili sviluppi. Anche le tecniche utimuovendo questo lizzate per compifattore, l’effetto dellare la ricerca sono la nicotina cambi La ricerca è stata pubblicata considerate all’asulle cellule della vanguardia. In parsu Nature da un gruppo abenula mediale e ticolare, mediante di scienziati della School metodiche avanzate sulla risposta pancreatica». of Medicine del Mount Sinai di biologia molecoPer approfonlare, i ricercatori dire la tematica hanno dimostrato saranno sicuramente necessari ulterio- che l’assenza di questo fattore di trascriri studi sperimentali e sull’uomo, ma zione, in un gruppo di topi mutanti, non l’osservazione fatta dal gruppo di ri- dà luogo allo sviluppo di alterazioni del cercatori pone le basi sia per spiegare metabolismo del glucosio nel sangue. l’osservazione clinica, sia per disegnare Inoltre, attraverso un sistema di mapstrategie di profilassi e di terapie speci- patura, iniettando un tracciante fluorefiche per un nuovo target. «Il fattore di scente nel pancreas, hanno osservato trascrizione TCF7L2 – commenta Pisani che tale tracciante si andava a localizza-