BENI CULTURALI
Casperia (Rieti). © Stefano_Valeri/www.shutterstock.com
Il Mibact sostiene la rinascita dei borghi Finanziamenti ai festival locali per rilanciare la cultura del territorio di Pietro Sapia*
sottosegretario del Mibact -. Vogliamo che le comunità si prendano cura dei loro territori e che lo facciano promuovendone il valore storico e identitario, valorizzandone il patrimonio culturale materiale e immateriale, avviando percorsi formativi, attivando iniziative l Ministero per i Beni e le attività culturali e per il turismo ha imprenditoriali, creando così opportunità di crescita sociale ed ecolanciato un avviso pubblico dal titolo “Borghi in Festival-Conomica. L’obiettivo è fare poi una mappatura delle buone pratiche munità, cultura, impresa per la rigenerazione dei territori”. Si di rigenerazione che emergeranno in modo tale che le competenze tratta di un bando per il finanziamento di festival che possano acquisite in un borgo possano essere trasferite ad un altro borgo. In migliorare la qualità della vita degli abitanti dei borghi italiani tramital senso, fondamentale è il concetto di rete: i Comuni, le comunità, te la promozione della cultura locale. devono saper agire in una logica di filiera che favorisca l’interazione, «Il bando - spiega una nota del Ministero - rientra tra le azioni lo scambio, la condivisione delle buone pratiche sperimentate con istituzionali messe in atto per incentivare progetti di rigenerazione successo». Lorenza Bonaccorsi, sottosegretaria al Turismo del Midei territori e per rafforzare e integrare l'offerta turistica e culturale nei borghi italiani all’insegna della sostenibilità, dell’accessibilità e bact, racconta che «i borghi d’Italia rappresentano la storia e l’idendell’innovazione». L’iniziativa è rivolta ai cotità del nostro Paese. Essi sono un patrimonio muni fino a 5mila abitanti o fino a 10mila per di cultura, arte e storia. Tenerli vivi significare quelli che abbiano individuato il centro storico I comuni riceveranno sostegni preservare questo patrimonio e quel museo quale zona territoriale omogenea (ZTO).Le dai 75mila ai 250mila euro, diffuso che è il valore aggiunto della nostra offerta turistica. Prima di questa pandemia abamministrazioni potranno partecipare singolarmente, ricevendo un finanziamento massi- sulla base della partecipazione biamo lamentato il limite della concentrazione del turismo, i borghi sono la soluzione a questo mo di 75mila euro, o in rete, per un sostegno singola o in rete limite. Non solo. Prendersi cura dei borghi itafino a 250mila euro. Gli eventi dovranno far liani significa tutelare il nostro territorio, così emergere la qualità e le eccellenze dei territori, fragile e così bisognoso di manutenzione, attenzione e investimenti delle risorse culturali, ambientali e turistiche, favorendo allo stesso per la salvaguardia idrogeologica. In una parola: sostenibilità. Per tempo il miglioramento sociale ed economico del borgo con attività questo – prosegue - il progetto di borghi in Festival aiuterà ad avere di educazione e formazione. I progetti potranno prevedere incontri, altri luoghi di bellezza da far ammirare e scoprire ai turisti di tutto seminari, laboratori, percorsi formativi, mostre, opere, rassegne e il mondo». contenuti digitali. «Borghi in Festival è un progetto che ho forteIl sito del Ministero riporta che l’avviso sarà pubblicato entro mente voluto e in cui credo molto - dichiara Anna Laura Orrico, la metà di novembre sui siti istituzionali della Direzione generale creatività contemporanea e della Direzione generale turismo e che i * Consigliere tesoriere dell’Onb, delegato nazionale per le regioni progetti dovranno essere presentati entro i successivi 60 giorni. I vinEmilia Romagna e Marche. citori potranno successivamente dar vita ai loro festival nel periodo che andrà da aprile a luglio 2021.
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Il Giornale dei Biologi | Ottobre 2020
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