103
Bellissimo Il bambino era bellissimo, non solo per mamma sua. Belli occhioni chiari, bellissimi folti capelli biondi e ricci. Ma ormai era grandicello e decisero che era ora di tagliare i capelli, come per tutti i maschi della famiglia, di portarlo dal barbiere. Si diceva barbiere anche se in realtà tagliava rarissime barbe e quasi solo capelli. Poi il bambino tornò a casa con i capelli tagliati, da maschietto. Era sempre lui ma diverso, senza più la testa coperta di riccioli biondi. Lo vidi, lo guardai ed esclamai: "Che rece spanà!" (“che orecchie a sventola!”) A Valdagno, Ponte Briscola A Valdagno, tra Novale e Maglio di Sopra scorre l’Agno, il torrente che appunto dà il nome alla cittadina. Valdagno e tutta la vallata dipendevano dalla Marzotto. Più su c’è Recoaro con le sue fonti, la sua acqua i suoi monti che vive anche di turismo, ma la fonte principale di guadagno per la gente della vallata, e non solo, erano le fabbriche di Marzotto. Uno stabilimento a Valdagno centro e uno a Maglio di Sopra, entrambi sulla sponda destra del torrente. Novale è su quella sinistra. Agli inizi degli anni sessanta per andare da Novale in fabbrica c’era el bus, l’autobus che collegava il centro con le frazioni. A quel tempo non erano ancora molte le auto private che però aumentarono nel giro di pochi anni. Bus o auto erano indispensabili per andare a Valdagno Valdagno, ma non per andare al Maglio, non molto lontano da Novale.