AMBIENTE
© Oleksandr_Delyk/www.shutterstock.com
Energia, i comportamenti domestici Report dell’Università di Milano e della campagna Italia in Classe A
È
stato pubblicato nei giorni scorsi il report “I comporferi) e quelle legate alla gestione dei riscaldamenti. La ricerca tamenti energetici in ambito domestico - Dimensioni evidenzia infatti che il riscaldamento domestico costituisce la culturali, sociali ed individuali”, realizzato dall’Univerprincipale voce di spesa energetica per i cittadini e che le ore sità Statale di Milano (Cattedra di Psicologia Sociale) e di accensione invernali risultano, soprattutto nel Settentrione, in collaborazione con Italia in Classe A, la campagna nazionale sovradimensionate rispetto all’attuale situazione climatico-mesull’efficienza energetica promossa dal Ministero dello Sviluppo teorologica. Inoltre, il dato urbano (assenza di minori consumi Economico e realizzata da ENEA. a fronte di temperature mediamente più alte a causa delle isole Si tratta di una ricerca interdisciplinare, condotta da Paolo di calore) lascia presupporre che la dimensione psicologica abInghilleri (coordinatore), Marco Boffi, Linda Grazia Pola e Nibia un impatto particolarmente significativo in quest’ambito. È cola Rainisio, che analizza i problemi ambientali alla luce della presente, inoltre, l’indicazione di investire sul target emergente psicologia e delle scienze sociali applicate, approfondendo il rapdelle famiglie mono-componente, che attualmente rappresenporto tra culture e comportamenti energetici con un focus sul tano un terzo dei nuclei residenti in Italia e sono caratterizzate contesto italiano e sull’uso domestico dell’energia. da un maggior consumo energetico pro capite rispetto a tutte le Ne emerge una sostanziale contraddittoaltre tipologie familiari. rietà della situazione nazionale, caratterizza«L’approfondimento delle dimensioni Il consiglio è quello ta da un lato da atteggiamenti vicini a quelli culturali e psico-sociali della sostenibilità dei paesi più avanzati nell’ambito della sodi coltivare comportamenti ambientale è una necessità urgente nelle sostenibilità (elevata percezione dei rischi del cietà contemporanee», spiega Ilaria Bertini, virtuosi nell’utilizzo degli cambiamento climatico, fiducia nell’azione direttore del Dipartimento Unità Efficienza collettiva, ampia diffusione di alcune pratiEnergetica dell’ENEA. eltrrodomestici più diffusi che di sostenibilità), dall’altro da indicatori «Nel corso dei prossimi decenni, attradi segno opposto (individualismo/mascoliniverso la sostituzione dei sistemi energetici tà, scarsa percezione di responsabilità individuale, rifiuto verso esistenti con modelli di produzione alternativa, assisteremo a una le politiche disincentivanti, diffusione poco sviluppata di alcuni delle più importanti trasformazioni tecnologiche mai avvenute e comportamenti pro-ambiente). Inoltre, nel contesto italiano le questo cambiamento richiederà un forte impegno da parte del differenze su scala territoriale sono così significative da consimondo delle istituzioni e della ricerca» aggiunge. «La sfida che gliare l’adozione di modalità d’intervento differenziate, “targetgli autori del report lanciano ai decisori politici è quella di ritizzando” messaggi, pratiche e proposte politiche e puntando sui pensare un approccio e dare vita a nuove strategie di comunivantaggi ai quali gli italiani sono più sensibili: il risparmio econocazione e informazione in grado di rispondere ai cambiamenti mico e la riduzione dei rischi per la salute. che la transizione energetica sta mettendo in atto a livello gloIl report consiglia di promuovere i comportamenti dobale, individuale e collettivo. Come ENEA vogliamo contribuire mestici virtuosi incentivando, ad esempio, le buone pratiche a realizzare gli strumenti più idonei a raccogliere questa sfida», riguardanti gli elettrodomestici più diffusi (lavatrici e frigoriconclude Bertini. (F. F.) Il Giornale dei Biologi | Settembre 2020
61