LOCALI DI GUSTO
Entre les deux mon cœur balance di Josette Baverez Blanco
Terra o mare, agnello o balena, quale scegliere sulla lista raffinata del ristorante stellato più sperduto del mondo? Stiamo parlando di KOKS (koks.fo), di POUL ANDRIAS ZISKA, giovane executive chef del locale più importante delle Isole Faroe (Fær Øer), dove è nato e cresciuto. Situate tra Norvegia e Islanda, in mezzo al nulla, queste isole hanno da sempre incuriosito me e la mia famiglia proprio per il loro carattere selvaggio. Si tratta di un arcipelago fuori dagli
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itinerari turistici di 18 isole vulcaniche rocciose, dalle coste frastagliate e dagli spazi inviolati, senza alberi come in Islanda ma con una natura incantevole. Qualche tempo fa la sua capitale, Tórshavn, la più piccola dell’Europa coi suoi circa 20.000 abitanti (il 42% dell’intera popolazione dell’arcipelago, 50.000 abitanti per 80.000 pecore), ci ha accolti con le sue casette colorate. Tórshavn, che significa “porto di Thor” (il dio del tempo, della forza e della crescita
nella mitologia norrena), venne fondata nel X secolo e può essere considerata la capitale più vecchia dell’Europa settentrionale. I primi coloni vichinghi, fuggiti qui dalla Norvegia e dalla tirannia di Harald I, crearono a Tórshavn un vero e proprio monopolio commerciale, abolito soltanto nel 1856 a favore del libero commercio. Nell’anno 825, nella capitale venne istituito anche un parlamento chiamato “ting”, sulla Penisola di Tinganes,
IL PESCE, 6/22