CARCIOFI ALLA ROMANA
CARCIOFI ALLA romana
“...havendoli portato carciofi sì cotti, cioè quattro nel burro et quattro col’olio…mi ha domandato, quali erano quelli che erano cotti col burro, et quelli col’olio, e jo li risposto, che li odorasse che benissimo havrebbe conosciuto…, colui allora è montato in collera et… ha preso un piatto… e me l’ha tirato… mi ha colto in questa guancia manca , dove poi restavo un poco ferito…et ha dato mano alla spada di un suo compagno che stava su la tavola“ inseguendolo per tutta l’osteria. (1604 Aprile 24)
di Candida De Amicis
Questo è il testo della denuncia, conservata all’Archivio di Stato di Roma, sporta da Pietro da Fosaccia, garzone all’Osteria del Moro in via della Maddalena, nei confronti di Michelangelo Merisi da Caravaggio. Mentre leggo mi chiedo se la collera di Caravaggio fosse dovuta alla risposta del garzone o al fatto che i carciofi erano stati cucinati anche con il burro; forse il grande artista dal carattere irascibile, pur essendo lombardo, ormai apprezzava la cucina romana e i carciofi li preferiva con l’olio? Forse aveva assaggiato anche i carciofi alla giudia, famosi fin dal 1500, e la sua furia è esplosa perché non gli sono stati serviti? Scherzi e facezie a parte i carciofi a Roma vengono cucinati in tanti modi, ma tra le tante ricette primeggiano i Carciofi alla giudia e i Carciofi alla romana. I carciofi alla romana sono un piatto prelibato, gustosissimo e di facile preparazione; l’importante è pulirli anzi, "caparli" in maniera perfetta, eliminando tutte le parti dure che ne rovinerebbero la degustazione; nel 1° video a pag. 33, è mostrato come fare. Per questo piatto si utilizzano i carciofi romaneschi IGP, di cui troverete ampie notizie a pag. 30 e 31. INGREDIENTI • 1 o 2 carciofi romaneschi a persona • aglio • mentuccia o prezzemolo • olio extravergine di oliva • sale e pepe
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