WSA TN_People. Chiedimi cos'è la fragilità. Interviste su inclusione e marginalità

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Intervista a ALESSANDRA MARIA DAL SOGLIO, logopedista

La nonna e la logopedia Che sensazioni si provano a lavorare con persone disabili? Lavorando con persone disabili, si cerca, per prima cosa di essere curiosi, di capire il paziente e di creare un rapporto con lui, perché ogni paziente è una scoperta; ognuno è unico e irripetibile. Lavorando con queste persone disabili, ci si arricchisce facendo una ricerca personale, per la quale si cresce a livello soggettivo. La cosa più importante è trovare una sintonia, cioè un'unione tra paziente e educatore, ma bisogna crearla, anche se in certi casi è più difficile. Con quali tipi di persone con disabilità hai lavorato? Ho lavorato con persone autistiche, sorde, persone affette da problemi specifici del linguaggio, sindrome di Down, sindrome di Williams e infine con persone spastiche. In cosa consiste il tuo lavoro? Come aiuti le persone? Il mio lavoro consiste in una rieducazione logopedica, che riguarda lo sviluppo del linguaggio verbale, ma in certi casi più gravi, il compito della logopedista è quello di trovare altri tipi di linguaggio, come quello gestuale, dei segni o primario, ad esempio con persone autistiche si cerca, soprattutto, un rapporto corporeo. Com’è stata la prima esperienza lavorativa? La prima esperienza è stata con i bambini spastici gravi. La prima richiesta che mi è stata fatta è stata quella di spogliare e rivestire una bambina spastica, per entrare in contatto con lei. È stato traumatico, molto difficile, perché la bambina era molto grave e fu così che capii che, come logopedista, non dovevo solo occuparmi del linguaggio, ma creare innanzitutto un rapporto fisico. Perché hai scelto di fare la logopedista? Inizialmente lavoravo come educatrice in una scuola materna, dove venni a contatto con una logopedista che lavorava lì e così mi incuriosii nei confronti della logopedia, tanto che mi iscrissi poi all’università di logopedia.

Data dell’intervista: 09/03/2020 Modalità di realizzazione: dal vivo


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