WSA TN_People. Chiedimi cos'è la fragilità. Interviste su inclusione e marginalità

Page 63

Intervista a AYOMIDE FOLORUNSO, ostacolista e velocista italiana

I limiti più grandi stanno nella propria testa Ho visto un tuo post su Instagram dove parlavi del fatto che siano stati i 400 metri ad ostacoli a “cercarti” e non viceversa. Cosa pensi che avresti fatto se non avessi incontrato l’atletica leggera? Cosa sognavi da piccola di fare una volta cresciuta? Prima di incontrare l’atletica leggera ero ben lanciata verso una carriera puramente accademica e per un breve periodo ho sognato pure di fare musica. Idealmente alle superiori avrei continuato a prendere lezioni di violino perché mi piaceva (non prevedevo di fare carriera lì perché obiettivamente non pensavo di avere chissà che talento oltre al puro impegno nell’imparare). Senza atletica avrei fatto del mio meglio per vincere una borsa di studio per andare a studiare medicina all’estero, o in America o nel Regno Unito. Sognavo (e il sogno rimane tutt’ora) di fare la pediatra o la chirurga pediatrica. Mi tengo la facoltà di cambiare idea eventualmente lungo il percorso, considerando l’ampio campo della Medicina e i suoi percorsi; ma rimane una certa preferenza verso l’età pediatrica. Nonostante la tua giovane età ti capita mai di pensare a come continuerà la tua vita dopo la carriera da atleta? Rispetto alla maggior parte degli atleti ho cominciato la mia carriera atletica con la nozione ben stampata nella mia testa che questa sarebbe stata solo una parentesi della mia vita. Ora mi ricredo un po’ sulla durata relativamente breve di questa parentesi in quanto al momento sono proiettata avanti verso obiettivi davvero importanti. Non ho certo l’illusione che continuerà per sempre quindi rimango motivata a conseguire la mia laurea magistrale in Medicina e Chirurgia anche se, rispetto a prima, l’arco temporale nel quale raggiungere questo obiettivo si è abbastanza dilatato. Quanto credi che conti per una persona con difficoltà motorie lo sport nella vita di tutti giorni? Credo sia importante che una persona con difficoltà motorie possa godere degli stessi benefici che ha una persona senza difficoltà motorie evidenti. Sono indiscutibili i benefici innanzitutto sulla salute che ha la pratica moderata dello sport nella vita di tutti i giorni. Lo sport inoltre aiuta a far crescere l’autostima, a scoprire se stessi ed interagire con l’ambiente intorno in un modo speciale. Poi lo sport a livello professionistico è un po’ diverso ed è una esasperazione che forse non fa per tutti. Ma sono convinta che sia davvero importante che tutti abbiano pari opportunità di accesso a questa sorta di medicina rigenerativa (permettimi il temine) che è la pratica moderata dello sport di qualsiasi disciplina; è un tassello molto utile nella ricerca della propria dimensione.


Turn static files into dynamic content formats.

Create a flipbook

Articles inside

Non una semplice influenza

3min
pages 65-68

I limiti più grandi stanno nella propria testa

4min
pages 63-64

Il “disabile” è come noi: stop a pena e falsa pietà

3min
pages 61-62

Preferisco i bambini

2min
pages 59-60

Dall'Ex Jugoslavia a Belgrado: ferite che non si cancellano

4min
pages 57-58

La disabilità dagli occhi di un professore

3min
pages 55-56

La disabilità insegna

4min
pages 46-48

Saltare ...oltre il limite

3min
pages 53-54

Gli occhi dell'anima

2min
pages 51-52

Inclusione in classe: l’insegnante di sostegno

2min
pages 49-50

Imparare con la disabilità

3min
pages 44-45

Cercate perdono e amore incondizionato? Venite all’Arche Kenya

5min
pages 39-41

Disabilità e famiglia

2min
pages 37-38

Disabilità”... Di una città

4min
pages 42-43

Cosa è normale?

2min
pages 35-36

Di fronte al buio

1min
page 32

La pratica della musica in relazione alle disabilità. Accordi Armonici

3min
pages 33-34

Aspetto sociale di una persona con difficoltà

3min
pages 28-29

La relazione come strumento di crescita

2min
pages 30-31

Fragilità è incertezza, ma anche forza

4min
pages 22-23

La nonna e la logopedia

1min
pages 24-25

Percezioni diverse

2min
pages 26-27

La delicatezza del poco e del niente

5min
pages 19-21

fatta

2min
pages 11-12

Una vita piena di energie

2min
pages 15-16

Non mi sono mai sentito diverso dagli altri”. Quando la società funziona

3min
pages 6-7

Passione e ambizione

2min
pages 13-14

Le persone devono solo imparare ad ascoltare

1min
page 8

Una persona deve manifestarsi pienamente a se stessa, non come il gigante dei suoi sogni o il nano delle sue paure

3min
pages 9-10

Quello che posso fare da sola non fa niente contro la barriera che ho davanti

2min
pages 17-18

Il record non si improvvisa

2min
pages 4-5
Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.