tanatologico che accompagna la coppia anche nell’idillio di un sentimento scandito unicamente da un alone mortifero, che sia il potere sacrificale di Ann o l’ossessione di Henry per la morte della moglie. E se qualcosa nell’amore spaventa e sfugge, entrambi gli
amanti attraversano il simulacro della loro realtà ossessionati da questo negativo ontologico, dal tentativo di verbalizzarlo attraverso l’iterazione, il ribadimento del banale e del falso, di cui è emblema la ripetitiva We Love Each Other So Much che, scritta in realtà per un’altra coppia, esemplifica quel vuoto semantico che intercorre tra i due protagonisti, attenuato da una spasmodica dichiarazione d’amore tanto automatica quanto autoreferenziale di chi non sa definire il proprio sentimento verso l’altro. L’amore in Annette non è altro che desiderio dell’immagine (auto) costruita e ideale esibita sotto i riflettori, menzognera tanto quanto
di Paolo Costella
il frutto del proprio sentimento malsano, che può finalmente essere e vivere solo nell’estirpazione di chi l’ha generato nella promessa d’amore ma sfruttato solo per opportunismo o per vendetta. Se “fato”, “favola” e “fama” discendono dallo stesso verbo, trovano nel film la propria convergenza in un amore nato quasi fatalmente, che esiste solo nel proprio racconto e nell’opportunistica reinterpretazione favolistica di un dissolvimento identitario nel tracotante richiamo del successo, scandito dai tanti telegiornali che attraversano le tappe salienti del suo svolgersi. Leonardo Magnante
PER TUTTA LA VITA
Origine: Italia, 2021 Produzione: Marco Belardi per Lotus Production con Rai Cinema Regia: Paolo Costella Soggetto e Sceneggiatura: Paolo Costella, Paolo Genovese, Antonella Lattanzi Interpreti: Ambra Angiolini (Sara), Luca Bizzarri (Edo), Carolina Crescentini (Giada), Claudia Gerini (Viola), Paolo Kessisoglu (Mark), Filippo Nigro (Andrea), Claudia Pandolfi (Paola), Fabio Volo (Vito), Euridice Axen (Delia), Edoardo Brandi (Giulio), Ivana Monti (Ippolita, madre di Andrea), Renato Scarpa (Emilio, padre di Andrea), Pamela Villoresi (Angela, madre di Paola), Gianluca Vannucci (Brunelli) Durata: 101’ Distribuzione: 01 Distribution Uscita: 11 novembre 2021
Andrea e Paola sono innamoratissimi, ma coltivano sogni diversi: lei è un brillante architetto e aspira ad un trasferimento di lavoro a Copenhagen, mentre lui è uno speaker radiofonico e vorrebbe un figlio. Paola
A
finge di non prendere più la pillola per accontentare il marito, ma in realtà avere un figlio non è quello che vuole. Vito e Sara sono ex coniugi molto arrabbiati l’uno con l’altra, con grande dispiacere del figlio Giulio. Mentre Vito si è rifatto una vita con una giovane ragazza che lavora in una gelateria, Sara vive per il figlio e per mantenerlo fa tanti sacrifici. Edo e Marco sono migliori amici e fanno tutto in quattro, insieme alle rispettive mogli, Giada e Viola. Tuttavia Marco e Giada non sanno che Edo e Viola sono amanti dal giorno delle rispettive nozze. Quando viene dato l’annuncio che il matrimonio delle varie coppie sposate da un falso prete verrà annullato dalla Sacra Rota, ad ognuno viene data la possibilità di rivalutare la promessa reciproca e confermare o annullare la promessa fatta in chiesa. Quando Edo, interior designer chiede quasi sovrappensiero alla moglie se non 56
sia meglio non celebrare di nuovo il rito per riassaporare il brio di essere fidanzati, Giada comincia a storcere il naso. In realtà vorrebbe risposarsi con Viola, da cui è molto preso. La donna invece, un avvocato in carriera, sembra stare a suo agio nella situazione in cui vive e sostiene di essere innamorata del marito Marco, uomo di una moralità apparentemente immacolata. A Sara, poiché il matrimonio viene annullato vengono sospesi persino gli assegni di mantenimento che Vito le versava ogni mese. Adesso si trova davvero in difficoltà. A tenerli uniti al di là del rancore che ormai ha preso il sopravvento su tutto anche sui bei ricordi, è l’amore per il figlio Giulio, un bambino sveglio a cui non piacciono i cartoni animati e che in alcuni casi sa essere più adulto dei suoi genitori. Paola è