Una
Marcia in più
TOM CRUISE: BIOGRAFIA DI UN ATTORE
ness l u f d n mi E ESSER
Tom da ragazzo era ) N preso in giro (BE dai compagni e provava tanta rabbia per quei comportamenti ingiusti. Un po’ alla volta, però, ha imparato a gestire la sua rabbia e questo l’ha reso più forte. E tu, riesci a gestire la tua rabbia? Quali modi hai trovato per farlo? Racconta. APPROFONDIMENTO IN GUIDA
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Chi non conosce l’attore Tom Cruise? Quello bello e forte nelle sue missioni impossibili? Tom proveniva da una famiglia modesta. A causa del lavoro del padre, ingegnere elettrico costretto a spostarsi da una città all’altra, Tom cambiò ben 15 scuole. A 14 anni entrò in un convento francescano e vi rimase per un anno, pensando di voler diventare sacerdote. Ma i suoi sogni cambiarono in fretta. Un altro desiderio era quello di fare il pilota d’aereo, ma i problemi con la sua dislessia lo bloccarono e gli resero difficile il rapporto con i compagni di scuola, perché questi lo prendevano in giro. Tom dice di aver imparato ad accettare gli insulti e le derisioni e questa esperienza l’ha reso forte. Inoltre fu obbligato dagli insegnanti a scrivere con la mano destra, nonostante fosse mancino. Per partecipare a una gara di wrestling, Tom decise di perdere quel mezzo chilo di troppo correndo su e giù per le scale di casa. Inciampò, scivolò giù per le scale stirandosi il tendine e rovinandosi per sempre il ginocchio. Abbandonato lo sport, Tom cominciò a recitare in teatro con piccole parti e alla Scuola Secondaria capì che quello era ciò in cui riusciva bene. La mamma fu per lui un aiuto importante, che lo stimolò a comprendere quali fossero le sue doti. Racconta di essersi esercitato per focalizzare la sua attenzione, che era molto scarsa. Tom ha anche imparato, con il tempo, a leggere usando la memoria visiva, cioè a vedere nella sua mente delle immagini in sequenza. Diplomatosi, a 18 anni si trasferì a New York, dove cominciò a fare provini di giorno e ad andare a scuola di recitazione di notte. Il successo non si fece attendere e negli anni ’80 Tom diventò l’eroe romantico di alcuni dei film americani più famosi. I soldi che guadagnò con il suo primo film li spese per migliorare i problemi causati dalla dislessia. In seguito, prese anche il brevetto di pilota d’aereo, riuscendo, così, a realizzare i suoi sogni! R. Grenci, D. Zanoni, Storie di straordinaria dislessia. 15 dislessici famosi raccontati ai ragazzi, Erickson