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L'emozione non ha Foto: Nazionale Italiana Femminile Pallavolo Sorde
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ALBERTO CRISTANI
on è vero che gli sport sono tutti uguali e, soprattutto, che tutti gli sportivi trasmettono stesse emozioni e valori. Un esempio (e che esempio…) ci viene dall’Italvolley femminile sorde, formazione che dal 2017 ad oggi, dopo un lungo periodo di quasi anonimato, sta inanellando successi ma soprattutto sta attirando su di sè l’attenzione dei media nazionali ed internazionali. Nonostante l’incertezza del momento e dopo aver superato, non senza qualche difficoltà, il lockdown dei mesi scorsi,
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le Azzurre allenate da Alessandra Campedelli, hanno voglia di ritornare ad essere protagoniste in campo. Segnali importanti per una ‘ripartenza’ importante sono arrivati quest’estate quando coach Campedelli ha ufficializzato il suo nuovo staff che, dopo le partenze eccellenti (una su tutte quella di Angiolino Frigoni), si tinge completamente di rosa. Sono infatti arrivate come vice allenatrice Greca Pillitu e come assistente tecnica Simona Rinieri ex capitana dell’Italia e oro ai Mondiali del 2002. Confermatissima invece, nel ruolo di Direttore tecnico, Loredana Bava. “La scelta di rinnovare lo staff” – spiega
Alessandra Campedelli – “è stata dettata essenzialmente da necessità in quanto chi era qui lo scorso anno non era più disponibile per fare questo percorso. Per esempio Angiolino Figoni, che è stato davvero molto importante per la crescita di questa Nazionale, ora è allenatore l’Under 21 maschile. Ho perciò deciso di formare un nuovo gruppo di lavoro con caratteristiche diverse ma con altrettante competenze. A dire il vero a Greca Pillitu avevo già chiesto lo scorso anno di venire con noi; ho sempre pensato che potesse essere una persona importante per un ambiente come il nostro. Io e Greca abbiamo la stessa linea di pensiero, di conduzione e di aspettative nei confronti di un mondo, quello della Nazionale Sorde, che può ancora crescere. Lo stesso discorso vale per Simona, che ritorna nel mondo della pallavolo dopo aver appeso le ginocchiere al chiodo e dopo essere ‘sparita’ per un po’. Siamo un bellissimo staff ed è la prima volta che mi ritrovo con tutte donne. Sarà un’esperienza diversa e nuova anche questa”. Alessandra però ci tiene a sottolineare il ruolo fondamentale della ‘veterana’ Loredana bava: “Sicuramente Loredana è la persona che ha seguito queste ragazze da più tempo e più di tutti. Lei è anche stata in passato un’atleta della Nazionale Sorde ed è quella che tra noi conosce più sfumature del passato e di quello che noi oggi ci troviamo da gestire. Lei tiene tutti i rapporti con la Federazione Sport Sordi Italia, sceglie gli allenatori e si interfaccia con le atlete per tutte le questioni logistiche e organizzative. Insomma, per farla breve, è assolutamente