RECENSIONI ROMA
ENOTECA
LA TORRE
Sul tetto della Rinascente di Piazza Fiume
di Sabrina Tocchio
E
ra il 1961 e la Rinascente di Piazza Fiume in Roma apriva i battenti in questo suggestivo angolo capitolino, incastonato tra i quartieri Pinciano e Salario, nel quadrante di Porta Pia. Sessant'anni più tardi, dopo un lavoro di ristrutturazione che ha restituito l’edificio all’antica bellezza, uno dei luoghi più conosciuti di Roma è pronto ad accogliere la sua clientela con un look nuovo ma che nulla tradisce del progetto iniziale, opera degli architetti e designer Franco Albini e Franca Helg. I lavori non sono conclusi del tutto, ci vorranno ancora alcuni mesi e a breve i clienti potranno aggirarsi negli ampi spazi ammirando le grandi firme e fermarsi, per una pausa dallo shopping, al sesto piano presso L'Enoteca La Torre, dove poter ammirare la frenetica Piazza Fiume, sorseggiando un aperitivo. Un nuovo format gastronomico in grado di variare nel corso della giornata. Dalla prima colazione ai cocktail serali, un percorso all’insegna del gusto e della cura dei particolari. Bar, bistrot, ristorante e mixology tutto proiettato alla ricerca della qualità e di uno stile unico e riconoscibile. Sarà infatti Enoteca La Torre Group a curare la parte ristorativa con un progetto in grado di cambiare “abito” nel corso delle ore. Al team, che conta tra le sue “creature” Enoteca La Torre Villa Laetitia, Enoteca La Torre Prati, Enoteca La Torre La Dogana, il compito di coprire l’intera giornata e le necessità di una clientela quanto mai variegata.
Dalle 09.30 alle 19.00 spazio alla carta bistrot con prima colazione dolce e salata, proseguendo con la possibilità di spuntini veloci ma curati nei minimi dettagli e con una mixology list dove troveranno spazio proposte nazionali e internazionali, in aggiunta a una serie di signature ideati dai bartender del gruppo. Dovete assolutamente cenare in questa atmosfera soft e tranquilla, dove poter gustare il menu dello chef Antonio Autiero,
70
da tempo al fianco dello chef stellato Domenico Stile, da anni al timone di Enoteca La Torre Villa Laetitia. Con una proposta studiata per accontentare una clientela trasversale, con il plus costituito da piatti fuori menu che seguiranno l’andamento delle stagioni e con la sorpresa dei “carrelli gastronomici” che gireranno tra i tavoli, uno dedicato alle tartare, di salmone e di manzo, con salse, spezie e abbinamenti speciali.