Gli strumenti della Storia Le fonti storiche I reperti che trovate nei musei e i monumenti che osservate nelle città sono fonti storiche. Si chiamano così perché sono sorgente di conoscenza: grazie a esse è possibile ottenere informazioni utili su un popolo, un fatto o un evento particolare. Le fonti possono essere testimonianze immediate, e vengono dette dirette, oppure ricostruzioni successive, e vengono dette indirette. Trarre informazioni da una fonte non è un’operazione semplice: bisogna datarla, verificarne l’autenticità, confrontarla con altre fonti... Esistono diversi tipi di fonti. Fonti materiali
Fonti iconografiche
Sono tutti gli oggetti costruiti dalle persone, per esempio monumenti, monete, utensili.
Sono tutti i tipi di immagini, come pitture, fotografie, graffiti, filmati.
Le carte geostoriche Per capire la storia di un popolo è necessario conoscere dove si è insediato, le risorse del territorio, la vicinanza con altri popoli o gli spostamenti di altri gruppi umani. Le carte che rappresentano chi, dove e quando, sono dette geostoriche perché combinano informazioni geografiche e storiche. Grazie ai simboli indicati nella legenda potrete interpretarle per conoscere fatti, eventi, periodi delle civiltà che andremo a studiare. 4
Quaderno pp. 118-119
Competenze in azione Realizza con la classe un poster dal titolo “Le fonti di…” (nome della tua città). Raccogliete tutte le fonti che è possibile recuperare, classificatele e scrivete per ognuna una didascalia.
Fonti scritte Sono tutti i testi scritti, come documenti, lettere, diari.
Fonti orali Sono i racconti o le interviste.