Salute
UNA PROTEINA PUÒ BLOCCARE L’OBESITÀ EIF4E può ridurre l’accumulo dei chili di troppo, anche all’interno di un’alimentazione ricca di grassi
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l suo nome scientifico è eIF4E. Si tratta di una proteina che sembra avere tutte le carte in regola per bloccare l’obesità ed essere al centro dei futuri programmi medici per la perdita di peso. A scoprirla Davide Ruggero, ricercatore italiano dell’Università della California a San Francisco, coordinatore del team che in uno studio ha dimostrato come basti ridurre l’attività di questa proteina, a livello genetico o farmacologico, per vedere diminuire l’accumulo di chili di troppo, pur in presenza di un’alimentazione ricca di grassi. Più precisamente, come ha spiegato lo stesso dottor Ruggero, «i topi erano fondamentalmente protetti dall’aumento di peso». Gli autori dello studio hanno evidenziato come una dieta con molti grassi faccia sì che questi si accumulino in diversi organi, in quelle che vengono chiama-
30 Il Giornale dei Biologi | Marzo 2021
te goccioline lipidiche. Si tratta di un fenomeno molto pericoloso: si pensi ad esempio a quanto avviene al livello del fegato, dove un eccesso di grassi può sfociare in malattie come la steatosi epatica non alcolica, nota anche come fegato grasso. Gli esperimenti condotti in laboratorio hanno evidenziato come proprio l’attività di eIF4E sia responsabile della formazione delle suddette goccioline lipidiche. Una sua regolazione è in grado di modificare l’andamento di una condizione di cui gli scienziati stanno cercando di ottenere una migliore comprensione su base molecolare. Davide Ruggero, profes-