Salute
ACIDO AZELAICO E PIRUVICO CONTRO L’ACNE Come il peeling chimico può aiutare a curare gli inestetismi della pelle danneggiata dall’infiammazione di Carla Cimmino
L’
Tratto da “A comparison of the effectiveness of azelaic and pyruvic acid peels in the treatment of female adult acne: a randomized controlled trial”, di Karolina Chilicka, Aleksandra M. Rogowska, Renata Szyguła, Iwona Dzieńdziora-Urbińska & Jakub Taradaj.
50 GdB | Aprile 2021
acne vulgaris è una malattia infiammatoria cronica della pelle, si presenta con comedoni, seborrea, noduli, papule, pustole e cicatrici. L’acne dell’adulto (acne trada) è più comune nelle persone di sesso femminile di età compresa tra i 20 ei 25 anni. Ne esistono di due sottotipi: 1) acne tardiva (nota anche come persistente, quando emerge nell’adolescenza e continua fino all’età adulta rappresenta l’80% dei casi); 2) esordio tardivo (se si presenta per la prima volta in età adulta). E’ caratterizzata da noduli infiammatori papulo-pustolosi e profondi, sul collo, mascella e mento. Uno dei metodi più efficaci per ridurre le cicatrici da acne è il peeling chimico. Utile nella cosmetologia moderna per il resurfacing della pelle invecchiata e danneggiata dal sole, ma anche per trattare varie malattie della pelle. Secondo l’American Academy of Dermatology, “il peeling chimico (chemexfoliation) per il trattamento di alcune malattie o condizioni cutanee o il miglioramento estetico, consiste nell’applicazione di uno o più agenti esfolianti chimici sulla pelle, distruggendo porzioni dell’epidermide o derma, permettendo la rigenerazione di nuovi tessuti epidermici e dermici.” I “peeling chimici superficiali” (peeling leggeri), prevedono l’applicazione di uno o più agenti sulla pelle con l’obiettivo di una leggera desquamazione. Gli alfa-idrossiacidi (AHA) sono un gruppo di composti organici estratti
dalla frutta e dalla canna da zucchero. Per i “peeling medi”, gli AHA azelaici hanno la massima efficacia nel migliorare la qualità e l’aspetto della pelle del viso, soprattutto nella riduzione dell’acne papulo-pustolosa. L’acido piruvico è un α-cheto-acido con proprietà cheratolitiche, antimicrobiche e sebostatiche, stimola la formazione di nuovo collagene e fibre elastiche. E’ impiegato come agente “peeling medio” in soggetti con acne infiammatoria, cicatrici da acne moderate, pelle grassa, cheratosi attinica e verruche, e in diversi disturbi della pigmentazione in pazienti di pelle chiara. L’acido azelaico (AA) è un acido C9-dicarbossilico saturo naturale, ha proprietà antinfiammatorie e antibatteriche, inibisce la sintesi di proteine cellulari in microrganismi aerobi e anaerobi, come P. acnes e S. epidermidis. In questo studio sono state prese in esame 120 donne di 22 anni (suddivise in due gruppi da 60), affette da acne papulo-pustolosa lieve e moderata, e si è esaminata la differenza dell’efficacia dei peeling con acido azelaico e piruvico, nel trattamento dell’acne vulgaris. Valutate le pazienti clinicamente prima e dopo il trattamento, utilizzando la scala dei sintomi di gravità di Hellegren – Vincent per la diagnosi dell’acne e l’analizzatore Nati per stimare le proprietà della pelle (pelle grassa, desquamazione, porosità e umidità). Si è dimostrato che il grado dei sintomi di gravità dell’acne è dimi-