Sonia Calzoni
Ad ogni modo distanti. Caro Pierluigi, è da diversi giorni che mi sveglio molto prima del suono della mia abituale sveglia mattutina. I primi tempi non ci ho fatto troppo caso, ma poi ho compreso che la mia reazione non era affatto estranea a quanto sta accadendo e alla condizione molto particolare e imprevista in cui ora ci troviamo. Ho sentito questo confinamento di tutti noi come una nuova realtà e un’insolita strana solitudine con cui confrontarsi. Ho sentito che, dopo i primi tentativi canori e musicali di avvicinamento, scendeva nel mio intimo un silenzio che spesso mi impediva anche solo di fare una telefonata agli amici piÚ cari e ho sentito che anche per molti di loro questo stava avvenendo. Ti devo anche confessare che i primi giorni ho continuato a comportarmi come se nulla fosse cambiato, ma ho presto dovuto desistere per entrare in questa situazione di assoluta incertezza. Non ero affatto pre152