Alfredo Brillembourg
Dobbiamo riorganizzare la città. Vorrei cominciare con l’esprimere la nostra genuina preoccupazione nell’affrontare uno dei momenti più sconcertanti e difficili di questo secolo. Persone e città hanno reagito alle sfide poste dalla pandemia di Covid-19 nei modi più straordinari. In questo momento molto sconclusionato le città si trovano di fronte a profonde incertezze, eppure devono andare avanti. Lo stato della nostra ricerca urbana dimostra che l’abitazione è diventata il fronte difensivo principale contro l’epidemia di Covid-19. La casa è una condizione di vita o di morte. Secondo l’ONU, circa 1,8 miliardi di persone in tutto il mondo vivono senza un tetto e in alloggi terribilmente inadeguati. Garantendo l’accesso a un’abitazione sicura con un’igiene appropriata, i governi, oltre a proteggere la vita di coloro che non hanno un tetto o vivono in insediamenti informali, contribuiranno a proteggere la popolazione del mondo intero appiat27