Andrea Cancellato
Quando sento qualcuno affermare che una crisi è anche un’opportunità metto mano alla pistola. Come tanti, se non tutti, in queste settimane ho riflettuto circa le conseguenze di ciò che il mondo degli umani ha messo in atto per difendersi dal virus, da un nemico che, a differenza di altri nemici, è invisibile e nuoce alla vita sociale dell’uomo, oltre che all’uomo stesso. Ci sono altri comportamenti e altri mali che producono numerose e forse maggiori morti fra gli uomini, nessuno però che attenta alla “normalità” come questo virus. La cosa più grave è la consapevolezza che esso probabilmente verrà seguito da altri e che, quindi, ciò che stiamo vivendo è una svolta epocale poiché prepara una nuova “normalità”. Al netto della personale convinzione che quanto è stato fatto per contenere il virus sia complessivamente sbagliato, occorre prenderne atto e provare ad agire di conseguenza. 31