Juan Herreros
3.000 caratteri su presente e futuro per Lotus. La profusione di sforzi per intendere il presente come un tempo di transizione degli esseri umani sulla terra e per predire un futuro incerto si basa sul sospetto che non abbiamo reagito a tempo di fronte a una minaccia latente e sulla preoccupazione di non conoscere tutte le equazioni del futuro più immediato. Per principio voglio rinunciare al gioco perverso delle profezie divinatorie con le quali placare l’ansia generata da questa incertezza, per cui mi limiterò a quello che mi preoccupa davvero. Primo: il mondo ha confidato troppo nella crescita continua come unica forma di progresso. Città, musei o studi di architettura non hanno conosciuto altra forma di successo che quella dell’espansione. Sappiamo tuttavia da cinquant’anni che questa corsa ha una fine, una brutta fine, che abbiamo sempre immaginato lontana; ora però scopriamo che la stiamo già 83