117-151_Cap4_Simb_Paleocri.qxp
16-02-2009
10:48
Pagina 128
2
La veste bianca Nelle pitture paleocristiane, un certo numero di personaggi porta abiti bianchi, spesso una lunga veste. È la rappresentazione tradizionale degli angeli e degli esseri celesti in genere. Gli artisti cristiani hanno tratto ispirazione dai testi della Scrittura. Il candore, come la luce, evoca il mondo celeste nell’Antico Testamento e nel tardo giudaismo. Gli autori del Nuovo Testamento faranno largo uso di questa simbologia. Quando gli evangelisti descrivono l’apparizione di angeli, li mostrano con le sembianze di uomini vestiti di bianco. Ciò è particolarmente evidente nel racconto della resurrezione di Cristo. Le tre donne che, secondo Marco, vengono per imbalsamare il corpo di Gesù, vedono nella tomba vuota «un giovane, seduto sulla destra, vestito d’una veste bianca» (Marco 16,5). La versione di Matteo, piuttosto differente, specifica che si tratta di un angelo: «Un angelo del Signore, sceso dal cielo, si accostò, rotolò la pietra e si pose a sedere su di essa. Il suo aspetto era come la folgore e il suo vestito bianco come la neve» (Matteo 28,2-3). Nella versione lucana, la scena si svolge in maniera ancora diversa: «Ecco due uomini apparire vicino a loro [le donne venute al sepolcro] in vesti sfolgoranti», che esse identificano come angeli a causa del loro aspetto (Luca 24,4,23). La variante giovannea conserva i due messaggeri celesti «vestiti di bianco» e li chiama per l’appunto «angeli». Una costante di queste descrizioni è la veste bianca (o sfolgorante), caratteristica degli esseri celesti. Pertanto, non ci si meraviglierà che i sinottici presentino
1
1. L’angelo dell’annunciazione, mosaico dell’arco trionfale (parte sinistra), basilica di S. Maria Maggiore, Roma. 2. Trasfigurazione di Cristo con veste bianca, mosaico absidale, VI secolo, chiesa principale (Katholikon) del monastero di S. Caterina del Sinai, Egitto. 3. L’Agnello sostenuto da angeli in vesti bianche, mosaico della volta, basilica di S. Vitale, Ravenna.
128
SIMBOLI TRATTI DALL’AMBIENTE CULTURALE