BRUTTE STORIE
In principio di M. Cogo, M. Draghetti, N. Lupia Il percorso di “Brutte storie” a.s. 2021-2022 si è svolto tra novembre e maggio in tre scuole bolognesi – “Raffaello Sanzio” (IC 9), “Don Minzoni” (IC 11), “Mario Longhena” (IC 19) – e ha potuto contare sulla preziosa collaborazione delle tre maestre referenti – Alba Santone, Maria Paola Sanfilippo, Alessandra Contri – e sull’inventiva di circa sessanta bambini. In ogni classe, Michele, per i gialli, Manuela, per le arti visive, Nicoletta, per la tragedia, hanno sviluppato con i ragazzi tre percorsi che, da un lato, hanno approfondito i generi trattati, dall’altro, li hanno rilanciati verso la pratica, invitando i giovani autori coinvolti a cimentarsi in scritture e letture originali. Il Giallo, a cura di Michele Il racconto giallo è quello che ci fa palpitare il cuore fino all’ultima pagina per avere la risposta alla domanda “chi è stato?”. La stessa domanda alla quale cercano di rispondere le storie sacre (dagli antichi miti greci fino alla teoria del Big Bang, passando per la Genesi e per il mito cinese di Pangu) che provano a raccontare chi è stato a fare tutto quello che ci circonda. Per me è stato un piacere assoluto provare a condividere con i bambini delle classi quinte alcune cose che ho capito in questi anni di lavoro su quelle che in Italia si chiamano storie “gialle” (dal colore delle copertine dei primi polizieschi). È stato molto bello vederli discutere appassionatamente di false piste, suspense, indagini e alibi, provando ad aiutarsi l’un l’altro per migliorare i propri racconti, che sono firmati con nomi d’arte, in maniera da lasciare più liberi i bambini di scrivere e di commentare tutte le storie. Se volete sapere “chi è stato” a scrivere ciascun racconto, mi dispiace ma dovrete scoprirlo da soli. Fate le 11