BRUTTE STORIE
Storia gialla di Mortina 1 Nel freddo inverno del 2021 una classe delle “Cesana” andò in gita sui colli. Gli alunni dovevano fare il tragitto a piedi perché le loro maestre volevano che facessero una passeggiata. La scuola aveva organizzato una vacanza studio. Quando arrivarono all’ostello la proprietaria li accolse, elencando le regole da rispettare e facendo vedere le stanze. Le stanze erano grandi, in una camera potevano stare al massimo 4 o 5 alunni. I ragazzi scelsero le loro camere e si buttarono sui loro letti perché erano stanchi dopo la lunga camminata. L’ostello era bellissimo e aveva ottime recensioni; nelle stanze c’erano armadietti con lucchetto e la colazione inclusa era molto buona. La vacanza sembrava un sogno per i ragazzi che ancora non immaginavano cosa sarebbe successo quella notte... Al termine della cena si misero nei loro letti. Lucilla non riusciva a dormire perché fuori c’era una bufera e i rumori della pioggia rimbombavano sul tetto, voleva scendere al piano inferiore ma aveva troppa paura; decise allora di chiedere alle sue amiche di andare con lei. Lulli prese i suoi cuscini e li lanciò verso le sue compagne di stanza. Le amiche, un po’ spaventate e agitate, accettarono la proposta. Le ragazze scesero le scale tranquillamente ma, al rintocco della mezzanotte, sentirono un rumore e videro un loro amico steso sul pavimento, con uno strano fazzoletto in bocca Le maestre e la sorvegliante corsero subito giù per le scale per vedere cosa fosse successo. Mentre la sorvegliante chiamava la polizia, le maestre diedero la brutta notizia ai bambini che non credevano a quello che stavano sentendo. Quando arrivò la polizia, gli agenti fecero subito un 209