llEDICA
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Il colpo di oalore od in1ola.zione (der Jlitzsohlag), del ùott. A. HlLLER, Stabsai'Zt a n.
Il nume&'O X delle pubblicazioni fatte per cura del riparto> medico del ministero della guerra prussiano sopra le storie cliniche e le necroscopie negli ospedali di p1•esidio, redatto dal dott. A. Hiller, si riferisce a 20 casi di colpo di calore ~eguiti da morte slati curati nei detti ospedali tra il 1° ma~gio 1881 ed il 31 dicembre 1887; ed in vista dell'importanza medico militare del soggetto diamo un ampio sunto di questa interessante memoria. Tutti i 20 morti appartenevano alla fanteria od all'artiglieria a piedi, i casi si verificarono tra il maggio e l'agosto cioè in maggio 4, in giugno ~. in luglio 5, in agosto 3; per lo più nelle ore antimeridiane tra le 10 ant. e l'una poro., e solamente pochi casi nelle ore del pomer·ill~io, nessuno avvenne prima delle 10 ant. l. CAUSE DELLA MALATTlA. A. Cause che aumentano rintrodu~ione di calore nel co,.po. l. Aumento della produzione di calore per il lavoro muscolare. Fatta astrazionA di un caso, pel quale non fu indicata la causa, in tutti gli altri avev& preceduto -un lavoro muscolare, 18 volle una marcia collo zaino, ed una. volla il lavoro da contadino durante la mietitura . .\ dimostrare l'influenza della fatica durante una marcia basta il fatto che il colpo di ealore avvenne sempre soltanto al termine di essa. 2. lrradiazion~ solare. L'azione dei raggi solari é duplice: da un lato essi riscaldano immediatamente la pelle ed il sangue che circola in essa; da un altro lato, riscaldando gli abiti, diminuiscono la dispersione del calore. Le parti superiori del corpo e specialmente la testa, il collo e le spalle sono le più colpite dal sole, si può quindi dire con fondamento che nelle marcie in estate ed a cielo sereno il capo é la parLe del cor po che si riscalda maggiormente.