1258
RIVISTA
un minimo di azione locale, e l'ecce~so di azione generale va sempre evitalo, quindi il midriatico dev'essere istillato in modo che possa immediatamente venire a contatto con la cornea prima che sia diluilo, e perciò dev'essere po~to nel margine superiore della cornPa, lasciato sco!'rere sulla superficie della membrana. e si deve impedire la chiusura delle palpebre più che é possibile. onde la cornea possa assorbirlo prima che il liquido sia cliluito dalle lt~grin•e. In tal modo una piccola goccia agirà molto meglio che una goccia grande. ed eviterà i danni dell'assorbimento generale. La concentrazione delle soluziotù midriallche ''aria con lo scopo che si vuole raggiungere; per rompere le aderenze in caso d'irite occorrono midriatici forti, come l'atropina al 2 %, la daturina all' 1 Gfo. 1\osciamina a11'1 % alcaloicli, che si usano allo stato ni solfato, e se si vuole accrescere l'effetto d! quesli rimedi, si può usare la cocaina ad intervalli, secondo la forza del dolore. Nei casi d'irite plastica, pPr ottener la midriasi senza troppa azione generale, bisogna esercitare una debole pres(':ione sull'angolo interno dell'orchio, onrle il liquido non si faccia ..;trada pel canale nasale, o rivol~ere in fuori i punti lacrimali, onàe non :-i bagnino nella soluzione, ovvero prolef!gerli con un po' di (·otone &ssorbente. Per paralizzar l'accomodazione. bastano soluzioni diluite al doppio ed istillate tre volte al giorno, ed è specialmente raccomandabile l'idrobt·omato di omatropina al 2 o 3% islillato ogni 10 minuti pPr tre o quattro volte di seguito. Se si desidera una midriasi dut·atura a scopo curativo, è meglio adoprare l'atropina, se invece si vuole una midriasi passegogiera a scopo diagnostico, è preferibile l' omatr·opina o la conina, dal 2 al 4 %, ma in quest'ultimo caso, l'istillazione dev'essere falla un'ora prima del tempo nel quale si desidera la midriasi. La cocaina non ha grande valore midrialico, ma associata all'omatropina, eù istillata frequentemente, procura in cal"O d'irite r anestel"ia locale. scema la tensione oculare, rliminuisce la secrezione delle lagt'ill?e, e quindi rende più vi-