RI\'JSTA
laboriose occupazioni, eli lottatori di Cumberland abtluati alle fatiche dell'arena, P; durante il riposo ha notato con sorpresa il ritmo ordinario di 60 batlute, mentre ìn un caso ne ha contate sole 40. Ciò che si verifico in questi uomini a grande sviluppo muscolare, ha riscontro nell'elefante che ha un polso di 2i> o 30 battiti al minuto, mentre nel cavallo giUnge a 40, e fa pensare ad un fatto clinico, che la lentezza del cuore in uomo sano non è mai associata a dispnea. Se Peacock ha notato la lentezza del cuore coincidente con l' iper-trotia, c!ò sat•à vero in molti casi, ma in altr-1 non si può pensare che 1:1. quell'ipertrofia notevole che coincide con un valido sviluppo muscolare. Quantunque il polso inrrequente si verifichi di solito nell' età 'giovanile, non è ral o riscontrarlo nell'eta matura, ed anche nella v~cchiaia, cosi Noble ricorda un polso di 36 battiti al minuto in un uomo ùi 96 anni, Whecler uno di '*O in un uomo di 72 anni, eppure la fisiologia insegna cho la celerita dd polso cresce del 10 p. tOO dal !)O• all'so• anno di etil. Somerville ricorda un individuo che dopo una cena dt pesce salato fu preso da vomito, ed il suo polso scese a 26 battute, senza che nel cuore si avvertisse alcun indizio di lesione valvolare. Dopo una cura di bromur·o e belladonna il polso tornò al ritmo nor male di 80 battute. Io simili circo!!'tanze che possono provenire da sconosciuto veleno che agisce sul midollo, si genera secondo il dott. M~:~homed un prolungato t·iposo lra la sistole e la diastole, uu'esll'ema pigrizia del cuore, cbe indica un'accentuazione dell'azione mibiloria che giunge al vaso dal centro midollare, per le fibre dell'accessorio ~pinale. La bt·adi<:ardia più frequente deUo stato morboso si osserva nelle lesioni valvolari o parietali del cue>re, e specialmente nella degenera:tione adiposa, per le diagno~i della quale occorre notare altresì l'irregolarità e la deboiPzza delritto cardiaco. Nelle l<'sioni del cuore sinistro la bradicardia si verifica non nel primo stadio, rna a stadio avanzato e quasi let·minale, quando l'ipertroJìa è da tempo cessata, e la dilatazione de'ventricoli come Ja degenerazione d~lle pareti