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SCRITTI SULLA SABBIA Favolosa pagina immacolata, il deserto è per gli scrittori l’occasione per condividere tali affascinanti immensità con i lettori. Che così avranno modo di evitare colpi di calore e insolazioni.
(SPAGNA/ 316 L’ALCHIMISTA MAROCCO/EGITTO) Paulo Coelho, 1988
wwRacconto filosofico e romanzo
di formazione, il bestseller di Paulo Coelho, che ha venduto cinque milioni di copie, ha due meriti: più facile da leggere delle istruzioni di montaggio di un mobile Ikea, fornisce un kit spirituale ‘new age’ in ventidue lingue adatto a ogni luogo e contesto. Riassunto: un pastore spagnolo parte alla ricerca di un tesoro sepolto ai piedi di una piramide egizia. Sulla via incontra saggi e iniziati che gli insegnano il segreto della vita. Lo scopo: realizzare i propri sogni. Il modo: ascoltare il proprio cuore. Vi sembra poco? L’itinerario del personaggio ÌÌ
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segue sentieri già battuti e fa tappa in ogni luogo comune che gli si para davanti. Geograficamente si passa per l’Andalusia, Tangeri, il Sahara e le rive del Nilo. Fino allo Stretto di Gibilterra tutto bene. È oltre Tangeri che le cose si complicano. Ma è possibile rimpiazzare a vostro vantaggio il deserto della Libia con una spiaggia della costa del Languedoc e i monumenti egizi con
i palazzi-piramide della Grande Motte. Avrete così la rivelazione della vostra ‘leggenda personale’ sotto un ombrellone, con la sabbia tra le dita dei piedi. Di che tenervi occupati per le vostre vacanze.
DEGLI UOMINI 317 TERRA (LIBIA) Antoine de Saint-Exupéry, 1939
wwIl guasto in pieno deserto libico
dell’aereo pilotato da Saint-Exupéry nel corso di un raid Parigi-Saigon ha ispirato il capitolo centrale di questo libro autobiografico. L’autore del Piccolo principe erra per tre giorni nel ‘paese della sete’ insieme al suo meccanico, prima di essere salvato dai nomadi. L’opera racconta l’epopea dell’Aéropostale, la linea aerea che collegava Tolosa a Santiago del Cile, e rende omaggio ai suoi eroi, Jean Mermoz e Henri Guillaumet. Saint-Exupéry, che come tutti i piloti vola alto, ne approfitta per osservare dal cielo i destini umani e per trarne dei libri di saggezza: Cittadella è il più ambizioso, ma è in Terra degli uomini che troviamo il celebre aforisma: “Amore non è guardarsi l’un l’altro,
ma guardare insieme nella stessa direzione”. Forti di questo consiglio e di un ÌÌ
brevetto da pilota, partite in tandem per un’incursione aerea lungo la ‘Ligne’. Scali: Alicante, Casablanca, Capo Juby (con il museo dedicato all’Aéropostale) e Villa Cisneros, stazioni situate nell’antico Sahara spagnolo, poi Port-Étienne (oggi Nouadhibou) in Mauritania e Dakar in Senegal. I più esperti possono attraversare l’Atlantico del sud fino a Recife in Brasile e fare rotta verso la cordigliera delle Ande passando per l’Uruguay e l’Argentina. All’epoca, nel 1930, più che un’avventura era una religione. Si faceva la comunione con le stelle e si pregava la propria.
SOLITARIO 318 DESERTO (STATI UNITI) Edward Abbey, 1968
wwQuesto racconto poetico
è un atto militante contro il depauperamento dei paesaggi naturali perpetrato dall’uomo. Il suo autore, Edward Abbey, ha lavorato come ranger dell’Arches National Park, nel sud dello Utah; a