STEP 1
I prodotti agroalimentari delle regioni italiane
Una preparazione di salumeria comune a diverse regioni, il sanguinaccio, prende qui il nome di sfaricciato: si tratta di sangue di maiale mescolato a cacao, lardo, farro bollito, uva passa, pinoli, noci e scorze d’arancia, il tutto inserito in un budello e bollito. La produzione ittica riguarda pesci di mare (triglie, sogliole, scorfani, merluzzi, palombi), pesci di acqua dolce (le trote dai torrenti montani), frutti di mare in genere e molluschi (seppie e vongole).
la stracciata (che è invece un prodotto fresco), il Caciocavallo Silano DOP e il burrino, chiamato localmente manteca (consiste in burro avvolto in pasta filata e posto in salamoia). Il pecorino è prodotto, tipicamente, con un misto di latte di capra e di pecora. In alcune zone si produce anche la mozzarella con latte proveniente dagli allevamenti di bufali.
Il latte, i latticini e i formaggi
I vitigni più diffusi sono, tra quelli a bacca nera, il Montepulciano, il Sangiovese e l’autoctona Tintilia, mentre tra quelli a bacca bianca sono il Trebbiano, il Bombino e la Malvasia.
Con il latte vaccino si producono molti formaggi, fra cui il caciocavallo (che deve il suo sapore intenso alla lunga stagionatura),
Prodotti DOP • • • • •
Olio extravergine d’oliva Molise Caciocavallo Silano Mozzarella di Bufala Campana Ricotta di Bufala Campana Salamini italiani alla cacciatora
I vitigni
Vini DOP Vini a Denominazione di Origine Controllata • • • •
Biferno Molise/del Molise Pentro di Isernia/Pentro Tintilia del Molise
Vini IGP Prodotti IGP
• Vitellone bianco dell’Appennino Centrale
• Osco/Terre degli Osci • Rotae
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